È il momento di fermarti.

Smetti di correre, di cercare rifugi nei pensieri, nelle distrazioni, nelle mille cose che fai per non sentire. È arrivato il momento di guardarti dentro, senza filtri, senza giustificazioni. Quello che trovi potrebbe spaventarti, ma è solo perché hai passato troppo tempo a evitarlo. Ogni paura, ogni maschera che hai costruito, non è lì per proteggerti: è lì per trattenerti, per impedirti di vedere chi sei davvero.

Sentirai il dolore che hai nascosto, perché incontrarsi significa attraversare quello che hai sepolto. Non puoi scappare da ciò che sei e vivere veramente allo stesso tempo. Ogni passo che fai verso di te è una rivoluzione, un atto di coraggio che dissolve le illusioni una dopo l’altra.

Lascia andare le storie che ti racconti, le colpe, i ruoli, il controllo. Niente di tutto questo ti appartiene. Sotto quelle stratificazioni c’è qualcosa di più grande, di più luminoso. Qualcosa che aspetta di essere visto e vissuto.

Non c’è un momento migliore, non c’è un “poi.” La vita non aspetta, non ti dà garanzie, non ti lascia margine. Ogni istante passato lontano da te è un istante rubato al tuo essere.

Fermati. Guardati. Senti.
È il momento di incontrarti. Non rimandare. Non tirarti indietro. Adesso.

Maria Rayka

Le parole che scegli plasmano la realtà, non solo quella che vivi, ma anche quella che crei per chi ti sta accanto. Ogni frase è un seme, piantato nel terreno fertile dell’esperienza altrui. Ma ti sei mai chiesto quali raccolti stai lasciando lungo il tuo cammino?

Quando parli senza consapevolezza, le parole diventano pietre: possono costruire o distruggere, senza che tu te ne accorga. Ma quando parli con integrità, qualcosa di potente accade. La voce diventa un’estensione del cuore, non più uno strumento della mente. Non è solo un suono che riempie il silenzio: è una vibrazione che porta chiarezza, fiducia e allineamento. È il riflesso della tua verità interiore.

Dire ciò che intendi davvero non è solo un gesto di autenticità, è un atto di profondo rispetto verso te stesso e verso gli altri. Quante volte le tue parole hanno tradito i tuoi pensieri? Quante volte hai parlato per compiacere, per evitare un conflitto, o semplicemente per riempire il vuoto? Ogni volta che accade, lasci che la macchina biologica prenda il controllo, allontanandoti da chi sei davvero.

Ma quando parli con intenzione e verità, qualcosa si allinea dentro di te. Le parole diventano ponti, non muri. Aprono possibilità invece di chiuderle. Comunicano non solo ciò che pensi, ma chi sei. E in quel momento, il cuore si attiva, perché solo la verità ha il potere di toccare davvero l’anima.

Ora chiediti: quante delle parole che hai pronunciato oggi erano necessarie? Quante erano vere? E se, da domani, ogni parola fosse un atto di presenza? Non servono grandi discorsi, solo la scelta consapevole di lasciare che il cuore parli per te. Quando lo fai, crei pace, chiarezza e fiducia. Non solo per gli altri, ma prima di tutto per te stesso.

Le tue parole possono essere catene o ali. Scegli di parlare come se ogni frase avesse il potere di trasformare. Perché lo ha.

Maria Rayka

Osservarsi è il primo atto di libertà. Quando ti fermi e guardi ciò che accade dentro di te, smetti di essere una marionetta nelle mani dei tuoi automatismi. È semplice: o vivi consapevolmente o sei vissuto dai tuoi schemi.

Ogni pensiero che ti attraversa, ogni emozione che ti domina, non è davvero tuo. È parte di una macchina che agisce al posto tuo, se tu glielo permetti. Ma nel momento in cui ti accorgi di ciò, hai già fatto il primo passo per uscirne. Non si tratta di combattere, ma di accorgerti. Ogni volta che osservi senza giudizio, la macchina perde potere e tu torni al centro.

Osservarsi è scomodo. Ti obbliga a vedere le tue reazioni, le tue scuse, le tue resistenze. Ma è anche l’unica strada per essere libero. Non puoi cambiare ciò che non vedi. E non puoi vivere davvero se lasci che siano i tuoi automatismi a decidere per te.

Ogni istante in cui ti ricordi di te, ogni momento in cui scegli di essere presente, è un atto rivoluzionario. È così che smetti di essere vissuto e inizi a vivere.

Maria Rayka

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La mente logica ha fallito. E non perché sia inutile, ma perché è stata posta su un trono che non le spetta. Ci hanno detto che dobbiamo controllare tutto, analizzare ogni dettaglio, prendere decisioni razionali. Il controllo è diventato l'idolo moderno, il dio invisibile al quale sacrifichiamo ogni scintilla di vita. Ma mentre teniamo saldamente in mano le redini del pensiero, ci dimentichiamo di ascoltare ciò che è più vicino, più intimo: il cuore.

Il cuore non chiede il controllo. Non cerca di prevedere il futuro o di misurare ogni possibile errore. Il cuore sa già tutto, ma non come un computer che calcola infinite variabili. Sa perché vibra nella stessa frequenza della Vita. Quando ci ostiniamo a cercare di capire ogni cosa, quando vogliamo essere sempre un passo avanti, stiamo tradendo quella parte di noi che non ha mai chiesto una spiegazione per esistere.

La perdita del controllo non è una tragedia. È la liberazione dalla tirannia di una mente che non vuole arrendersi alla sua ignoranza. E non c'è niente di più spirituale che ammettere di non sapere. Perché nel non sapere, finalmente ascolti. Ascolti quello che non puoi dominare, quello che non puoi analizzare fino in fondo. Ed è lì, nel silenzio che segue la resa, che scopri il ritmo vero dell’esistenza.

La mente logica ha il suo scopo, certo. Ma il suo scopo non è il dominio. Il suo scopo è servire. È un servitore, non un sovrano. Quando la logica si inginocchia davanti al mistero della vita, non perde potere, ma diventa un alleato del cuore. Allora accade il miracolo: ciò che non puoi controllare, ciò che non puoi conoscere con la mente, inizia a manifestarsi. La vera consapevolezza non nasce dalla mente, nasce dalla resa al fluire, dall'accettazione che ogni momento è perfetto così com'è, anche quando non lo capisci.

Non siamo qui per capire ogni cosa. Siamo qui per vivere, e la vita non è qualcosa da decifrare. È qualcosa da sentire, da accogliere, da essere. La mente logica è solo uno strumento. E come ogni strumento, deve essere usata al momento giusto, con la giusta umiltà. Ma quando la usiamo per cercare di avere il controllo su tutto, non facciamo altro che chiudere le porte al flusso della vita stessa.

Perdere il controllo è l’unica via verso la libertà. Una libertà che la mente non potrà mai capire, ma che il cuore ha sempre conosciuto.

Maria Rayka

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Il senso di colpa è una prigione che ci costruiamo da soli, pensando che ci protegga da un dolore più grande. In realtà, è una catena che ci tiene legati al passato, bloccando ogni possibilità di crescita. Quando ci sentiamo in colpa, crediamo di essere più responsabili, più consapevoli. Ma la verità è che ci stiamo solo autoinfliggendo una sofferenza inutile.

Abbiamo imparato che il senso di colpa ci "nobilita," come se portare il peso dei nostri errori fosse il prezzo da pagare per diventare persone migliori. Ma non funziona così. Il senso di colpa non ci avvicina a nessuna forma di evoluzione, ci tiene solo ancorati a una storia che continuiamo a ripetere. È un circolo vizioso: ci sentiamo in colpa, ci puniamo, e così facendo continuiamo a restare intrappolati in dinamiche che ci impediscono di liberarci.

Non è una questione di evitare le responsabilità. È questione di capire che il senso di colpa è solo una forma di controllo: ci fa sentire come se stessimo "facendo qualcosa" per riparare i nostri errori, ma in realtà ci tiene fermi. Il risveglio non avviene attraverso il rimorso o l'autopunizione. Avviene quando riconosciamo i nostri errori, impariamo da essi e andiamo avanti, senza più appesantirci con emozioni tossiche.

Il senso di colpa ti dice che devi espiare, che non sei abbastanza, che devi fare di più per meritare. Ma questa è solo una trappola della mente. La verità è che non c'è niente da espiare. Ogni errore, ogni caduta è un'occasione per imparare, non per punirci. La tua crescita non dipende da quanto ti mortifichi, ma da quanto sei disposto a lasciar andare il passato e a vivere pienamente il presente.

Quindi, smetti di farti del male. Il senso di colpa non ti serve. Non ti rende più responsabile, né più consapevole. Ti tiene solo prigioniero. E la chiave per uscire da questa prigione è riconoscere che non c'è nessun debito da pagare.
Sei già abbastanza.

Maria Rayka

Come vi ho promesso ieri sera durante la diretta, vi metto a disposizione questo bellissimo film.

Ve lo avevo già pubblicato 2 anni e mezzo fa, ma adesso più che mai, è di dovere guardarlo per aprire gli occhi.

⚠️⚠️⚠️⚠️
MESSAGGIO IMPORTANTE
⚠️*⚠️*⚠️⚠️**Mi è stato segnalato che alcune persone hanno contattato alcuni utenti facendo il nome del mio canale (mariaraykamanieri) conosciuto come ANIME IN RISVEGLIO.

Essendo questo uno spazio abbastanza seguito, alcuni individui di bassa frequenza utilizzano il mio nome per cercare di non essere ignorati, ma il loro unico scopo è fare il cascamorto.

NON RISPONDETEGLI E BANNATELI!

Non vi scriverò mai privatamente nè vi farò contattare da qualcun altro.

Detto ciò…

La vita è bella, non ve la fate rovinare da qualcuno che ci prova!
Rimanete nel vostro spazio sacro e semplicemente lasciatelo fuori!

Un abbraccio cuore a cuore

Che i vostri occhi possano vedere la bellezza della vita ♥️

? Argomenti trattati:
Il potere delle parole e dei pensieri
Come comunicano le cellule
I campi elettromagnetici
Libero arbitrio e co-creazione
Le abilità intuitive
La Lettura Intuitiva
I principi della guarigione
La tecnica per la guarigione
Cellule parlano a cellule
Guarigione di gruppo
Perché le persone non guariscono
Il lavoro sulle convinzioni limitanti
Emozioni e benessere
Come cambiare le convinzioni
Programmi per i Sentimenti
Tecnica dello Scavo (ricerca Convinzione Base)
Angeli Custodi
Anima Gemella e Frammenti d'anima
Lettura del futuro
Manifestare dal Settimo Piano di Esistenza
Attivazione del DNA

? A fine seminario lo studente è pronto per essere un praticante del ThetaHealing®.
Recenti articoli hanno dimostrato che le convinzioni genetiche possono essere trasmesse.
Un corso che ti permette non solo di evolvere, ma anche di iniziare una nuova professione.

?INFO E PRENOTAZIONE?
Per maggiori informazioni o per effettuare subito la prenotazione al corso basta inviare una mail al seguente indirizzo:
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Oppure contattare telefonicamente
? +39 393 0600716 Maria Rayka

? Prerequisti: non richiesti

?Durata seminario: 3 giorni consecutivi (31 Maggio - 2 Giugno 2024)

? Orario seminario Venerdì ore 14,30-19,30 Sabato e Domenica 9,30-18,30

? Il corso si terrà ONLINE sulla piattaforma ZOOM

? Materiale incluso nel seminario:

-manuale praticanti,
-il libro di Vianna “ThetaHealing®”(edizioni MyLife),
- diploma ufficiale THInK numerato.

? Costo del corso: 400€ (possibilità di pagarlo in più soluzioni previo accordi telefonici)

? Per iscriversi al corso sono necessari: Nome, Cognome e indirizzo di residenza.

? CORSO TENUTO DA:
Maria Rayka Manieri

INSEGNANTE THETAHEALING® di:
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Dig Deeper
You and your Significant Other
You and the Creator
Manifesting and Abundance
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Animals

IIpnologa specializzata nelle regressioni alle vite precedenti
Life Evolution Coach
Specializzata nelle 5 Ferite dell’anima e nei percorsi della propria Essenza.
Maestra di Registri Akashici
Ikigai Mentor
Operatrice Olistica FORMATRICE iscritta al registro Fedolistica nr. OL-210S
Operatrice fiori di Bach, Master Reiki riconosciuta CSEN
Ideatrice del metodo SOUL’S EVOLUTION EXPERIENCE
Possibilità di richiedere una borsa di studio parziale (limitate)

? Con Amore e Gratitudine ?

Attività professionale svolta ai sensi della Legge 14.01.2013 n.4