Forse voglio solo convincermi di mantenere le Giuste Intenzioni...

Non lo so, davvero.

Perché è proprio quando mi pongo a riflettere che comincia il caos e non ci capisco più niente perché fosse solo la mia sofferenza, andrei avanti.

È quando vedo che qualsiasi passo provo a fare cominciano le sofferenze delle persone a me più care che mi blocco...

E sono qui, fermo, nuovamente fermo, da troppo troppo tempo...

Alla fine, si soffre comunque:
Perché non si fa.

Quindi, caro vecchio sgangherato cuore mio, che strada prendiamo?

Che il sì, sia si.
Che il no, sia no.

E nessuno si offenda o se la prenda: non c'è affronto ma solo voglia di continuare a viaggiare e cercare me stesso.

Buon cammino a tutti.

???

Da questi ultimi 4 anni ho imparato che la vita va avanti, sempre e comunque, con o senza di te, che tu voglia o meno.

Scorre sempre, fluisce attraverso qualsiasi ostacolo e se ne infischia di chi si ferma, di chi resta indietro, di chi si attarda, fosse anche solo per allacciarsi una scarpa, lei prosegue e va.

Tutti si chiedono dove stia andando, pochi si chiedono come ci si stia andando e solo qualcuno si chiede perché.

È una fortuna il fatto che, comunque vada, il Mondo, il tempo, la vita va avanti?

Non lo so, specie in quei momenti in cui vorresti un attimo, solo un attimo per riordinare le idee, fare chiarezza, capire e ripartire ma no. Questo viaggio non prevede pause.

Ovvio, ognuno di noi è libero di prendersi tutto il tempo che vuole per qualsiasi cosa, dalla più stupida alla più seria ma, qualsiasi cosa sia, mentre noi la stiamo facendo la vita va avanti...

E ci sono momenti della vita in cui alzi la testa, ti guardi attorno e indietro e ti chiedi:

Dove sono?
Cosa ho fatto?
Cosa sto facendo?
E dove sto andando?
Come e perché?

Qualcuno una volta mi riportò le parole di Castaneda, quelle sul come distinguere se la strada intrapresa è quella giusta ovvero chiedersi se questa via ha un cuore e, secondo lo scrittore, non si fa affronto a nessuno, nemmeno a se stessi, a provare e riprovare la stessa strada o ad abbandonarla se questo è ciò che ci dice il cuore ...

Il cuore... Il mio fa le "bizze" da un po' quindi vai a capire icche' dice! ?

Scherzi a parte, ritengo le parole di Castaneda un buon metodo per capire, unite a ciò che il manuale del guerriero della luce dice a proposito delle scelte del guerriero...

Che il sì sia sì ed il no sia no.

Ciò non vuol dire che non bisogni mai cambiare opinione ma piuttosto che, preso una decisione o un impegno, si onora.

E se questo comporta danni o responsabilità, si accettano e si paga il prezzo della decisione o dell'impulsività.

Certo, ascoltare il cuore ci permette di scegliere al meglio ma, a volte, non è proprio il cuore a parlare.

La difficoltà sta tutta lì:

Nel recepire il Giusto messaggio così com'è, senza permettere alla ragione di distorcerlo o costruirci sopra, spesso senza che nemmeno ce ne rendiamo conto se non una volta intrapreso il cammino.

Perché, come dice Castaneda, una via senza cuore la si riconosce lungo il cammino: pesa ogni passo.

Mentre la via del cuore, per quanto tortuosa, amarla e percorrerla diviene spontaneo.

Io non ho ancora capito se questa via in cui sono ha un cuore.

Forse perché sono ad un bivio anzi, ad un quadrivia...

Ogni strada andrebbe esplorata.

Il rischio che "sento" è che mi sono accampato fin troppo in attesa della scelta.

È giunto il momento di seguire una via.

Quale?

Non lo so, lascerò scegliere al cuore, quello vero.

Perché, se penso col cuore di padre, viene naturale scegliere una ed una sola via: quella dei figli.

Se penso da marito, dovrei sacrificare tutto per onorare la promessa fatta.

Se penso da figlio, eccone un'altra ancora e se chiedo a Marco cosa vuole ecco che non risponde...

Troppe voci in testa, troppa confusione, troppe vie, troppe aspettative.

Quindi ora mi metto per l'ultima volta seduto al centro di strada, respiro e mi pongo in ascolto del mio Io più profondo affinché mi mostri la via e sia fatta la sua volontà: quella sarà la strada.

Scelta così, qualunque essa sia e ovunque conduca, non può non essere che la via del Cuore di Castaneda.

Marco dovrà farsene una ragione poiché ogni strada comporta perdite, rinunce, sacrifici, sforzi, sofferenze...

Ma non sarebbe un cammino se fosse facile.

Perché scrivo questo?

Perché sappiate che non c'è affronto, verso nessuno, nel tentare o nell'abbandonare una strada.

E vi prego di vederla così:
Come voi, come chiunque di voi, anch'io sono alla ricerca e mi rendo conto che questo mio vagare comporta sofferenze anche a terzi, vuoi perché ci si allontana, vuoi perché ci si pesta i piedi...

Non sto cercando di "lavarmi la coscienza". È un tribunale troppo severo per assolverti così facilmente.

Complottisti!!!

Negazionisti!!!

Novax!!!

Come?!? Ah no?!? Scusate, eppure credevo... Visto cosa ci è stato detto in quegli anni mentre puntavamo il dito anche contro questo scandalo...

Vabbè... Ormai è andato tutto bene... ???

Ieri la "giustizia italiana" ha emesso un suo verdetto, l'ennesimo comprovante che la giustizia sarà anche amministrata in nome del popolo ma non nel suo interesse.

In 18anni non avevo mai visto compiere una porcata simile come quella accaduta il 10 marzo 2020, con 127 finte visite mediche certificate e fatte passare per visite di idoneità al servizio militare.

Senza nessun tampone, senza nessun sierologico, senza nessuna quarantena, 127 militari furono dichiarati sani e spostati in decine di città italiane.

Ho denunciato l'accaduto quando ho scoperto che quello che per me era un controllo fu fatto passare per certificazione e, in 18 anni, mai avevo visto un esito d'indagine a firma di un comandante provinciale.

E mai avevo visto un PM ignorare così impunemente gli esiti d'indagine e le richieste fatte da un comandante provinciale.

Mai avevo visto una persona escussa a sit che, su 10 domande, ad 8 non risponda dicendo non ricordo, ad 1 menta spudoratamente e alla restante ammetta di essere l'autore del documento incriminato SENZA che il verbale venisse interrotto e la persona indagata. Si chiama diritto di difesa.

Le indagini si sono chiuse con la mia escussione a SIT e le sit di questa persona "smemorata".

Il PM ha chiesto archiviazione alla quale mi sono opposto.

L'udienza per decidere sull'archiviazione si è tenuta il 29 febbraio.

Fissata alle ore 11.40, al nostro arrivo, mio e del mio legale, il giudice ci informa che la causa è stata già trattata. ?

Chiesto spiegazioni su come avesse trattato una causa prima della sua fissazione, il giudice dapprima chiede se si fosse sicuri dell'orario e, una volta esibito il suo stesso invito con tanto di firma sua, ci fa accomodare e ordina al cancelliere di "riaprire il verbale"...

Già da qui dovevo capire l'esito...

Il giudice archivia e le motivazioni sono a dir poco superficiali, parziali.

Mi sono preso un giorno prima di condividere il mio stato d'animo.

Un giorno in cui ho maturato una convinzione:
Da adesso, io sarò un fuorilegge.

Perché, se è questa la "legge" e se è questa la "giustizia", allora io ne sono fuori.

Questa per me è corruzione della legge o, forse, dei suoi rappresentanti.

Io mi ritengo, come Robin Hood, servitore del Giusto Re e non servo di questo o di quel principe di questo mondo.

Per questo mi dichiaro fuori legge.

Perché c'è e ci sarà sempre differenza fra servitori e servi.

E perché MAI potrei servire un principe di questo mondo.

Io servo solo la Luce.

A tutti i "MerryMan":
Ci vediamo nella foresta.

ASTRAZENECA RITIRA VACCINO VAXZEVRIA DAL COMMERCIO.

La casa farmaceutica ha chiesto infatti, all'EMA, il ritiro dell'autorizzazione al commercio.

C'è chi sostiene sia legato alla class action che sta subendo nel Regno Unito.

Di contro, dalle istituzioni, fanno sapere che è del tutto normale che avvenga ciò vista la mancanza di vendite di un farmaco che dovrebbe essere mantenuto aggiornato, secondo le indicazioni fornite da EMA, divenendo anti-economico.

Noi ci chiediamo una cosa:

Si avvicina Luglio 2024, termine indicato in sede di autorizzazione della fine di molti studi su sicurezza ed efficacia, di molti vaccini covid19.

Tutti i vaccini erano stati approvati ma rimanevano soggetti a controlli, condizioni, studi che le cause farmaceutiche si erano impegnate a fornire.

La domanda è:

COL RITIRO DELL'AUTORIZZAZIONE, DECADE ANCHE L'OBBLIGO A FORNIRE QUANTO RICHIESTO IN SEDE DI AUTORIZZAZIONE?

LA CASA FARMACEUTICA FORNIRÀ I DATI E GLI STUDI RICHIESTI OPPURE "MORTO IL SANTO, FINITA LA FESTA"?

CHE NE SARÀ DELLA GARANZIA E DELLA SICUREZZA DELLE PERSONE VACCINATE CON ASTRAZENECA?

RICORDIAMO, FU IL VACCINO "RISERVATO" ALLE FORZE DELL'ORDINE ED AI SANITARI...

❤️ DONAZIONE 5x1000 ❤️
Da quest'anno è possibile devolvere il 5x1000 al Coordinamento 15 Ottobre:

✍️ FALLO ANCHE TU! ✍️

Il 5 per mille è la quota dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che un contribuente può destinare con la dichiarazione dei redditi a favore di organizzazioni non profit, università, istituti di ricerca scientifica e associazioni con finalità di interesse sociale.

Per noi, può fare la differenza in quanto più persone devolveranno al C15O il proprio 5x1000, più risorse avremo come APS per perseguire gli scopi statuari.

Scopi che portiamo avanti grazie all'impegno degli iscritti e del direttivo, impegno che ci ha visto organizzare incontri di divulgazione ed informazione oggettiva i cui costi sono stati affrontati con le quote sociali e le donazioni liberali, gentilmente versate da chi, come te, ha voluto aiutarci, mettendo mano al proprio portafoglio.

Questo che ti chiediamo ora è un gesto solidale che non incide sulle tue finanze.

Per te, contribuente, è un atto completamente gratuito ma anche uno dei pochissimi gesti con cui sei tu a dire al tuo Stato cosa fare con i tuoi soldi!

E quale migliore destinazione se non il devolverli ad un'associazione che si batte per i tuoi diritti, per una corretta informazione, per il riscoprire valori e princìpi che possano tornare ad essere quella base sociale sulla quale ricostruire, insieme, una società con più etica e morale?

Quest'anno, non lo dimenticare:

? Compila il riquadro sulla destinazione del cinque per mille;

? Apponi la tua firma;

? Inserisci il codice fiscale del Coordinamento 15 Ottobre:
92056980011;

? Chiedi a tutti i tuoi contatti di fare altrettanto!

⚠️ Può donare il 5 per mille anche chi non fa la dichiarazione dei redditi!

Chi non ha l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi può consegnare ad un ufficio postale o ad una banca il foglio integrativo per il 5 per mille contenuto nel CU.

Nel foglio della scelta contenuto nel CU bisognerà

1. inserire il proprio codice fiscale in alto

2. firmare nel riquadro dedicato al “Sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS di cui……”

3. specificare il codice fiscale del C15O: 92056980011.

Sono una firma ed undici cifre che possono fare la differenza!

Noi continueremo a fare del nostro meglio. Tu continua a sostenerci!

???

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???

È MORTO John BARNETT...

E molti di noi si staranno chiedendo "e chi è J.B.?".

J.B. è l'ennesima dimostrazione di un sistema corrotto, dove la visione, il credo, l'ideologia, i valori, l'etica, la morale sono dettate sempre e solo da 1 cosa: il profitto.

J.B. aveva 62 anni, era un ingegnere americano e per tanti anni aveva lavorato alle dipendenze del colosso americano BOEING.

Qualche tempo fa aveva pubblicamente denunciato le violazioni degli standard di sicurezza nei processi di produzione degli aerei di linea, fra cui il 737 Max, protagonista di diversi incidenti negli ultimi tempi (portelloni che volano via, ruote che si staccano...).

Ebbene, fatale coincidenza, J.B. viene ritrovato senza vita, ucciso da quella che sembra essere "una ferita da arma da fuoco autoinflitta".

Si, si sarebbe suicidato o, come spesso accade in questi casi, è stato suicidato.

Vogliamo un mondo ed una società migliore?

Cambiamo questa ideologia del profitto al centro di tutto.

Rimettiamo al centro l'individuo e non il mero, vile, diabolico denaro.

Oppure, presto o tardi, saremo tutti dei J.B..

RIP

La Coerenza di certa politica.

Alle elezioni regionali in Sardegna, è andato a votare il 48,8% degli aventi diritto cioè meno della metà.

Chi ha vinto (il centro sinistra), andrà a governare la regione con appena il 23% delle preferenze del totale e con uno scarto, sul secondo, di appena 1600 voti ovvero lo 0,1% in più dello sfidante.

Ebbene, il centro sinistra commentò la cosa come "vittoria storica", dicendo all'opposizione di doversi vergognare del risultato...

In Abruzzo vanno a votare circa il 52% degli aventi diritto, il centro destra vince con 10 punti percentuali di distacco sul secondo e cosa dice il centrosinistra?

Preoccupiamoci dell'astensionismo... È pericolo per la democrazia...

E certo! Quando vanno a votare 4 gatti e la si vince con uno scarto irrisorio, va bene, è democratico.

Quando vanno a votare 4gatti e si perde con un distacco quanto meno apprezzabile è in ballo la democrazia...

Che bello!! In Italia le elezioni non le perde mai nessuno anzi sì... Qualcuno perde.

Perdono coloro i quali non si riconoscono più in questo sistema, non si candidano, non votano e lasciano decidere ai "meno peggio" le sorti di tutti, comprese le loro!

Aristotele sognava un governo dove i migliori, regolati da leggi Giuste, amministravano in nome di tutti...

Dove sono quei migliori oggi?
A piangersi addosso?
A dirsi "ma tanto che vuoi che cambi" ?

E dove sono gli elettori migliori? Cosa aspettano? Un novello leader? Un nuovo capo, magari con la k?

Abbiamo davvero bisogno di un leader? Aspettiamo ancora il principe azzurro?

Credo che non serva una persona sola al comando ma serva un'ideologia, un sentimento, un credo comune.

Una volta trovato, CHIUNQUE potrà essere delegato all'amministrazione poiché allora e solo allora, uniti da un sentimento comune, uno varrà uno, seppur con le infinite e dovute distinzioni individuali.

Oggi manca questo, manca il credo tant'è che, appunto, non ci crediamo più...

Ma stiamo commettendo l'errore più grave che l'essere umano possa fare, il peccato dei peccati: l'ignavia.

Credere che non scegliendo, disinteressandosi delle cose queste possano cambiare da sole è utopia anzi, è pazzia.

Siamo NOI che cambiamo gli eventi, siamo noi che creiamo le cose e siamo sempre noi che possiamo e dobbiamo DECIDERE, SCEGLIERE, FARE!

Si chiama RESPONSABILITÀ.

ASSUMIAMOCELA!

"Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare."

VOGLIAMO CONTINUARE A LAMENTARCI O VOGLIAMO TIRARCI SU LE MANICHE, DARCI DA FARE E PAGARE IL PREZZO DI QUESTO NOSTRO FARE?

PERCHÉ LA LIBERTÀ, LA DEMOCRAZIA, HANNO UN COSTO MA NON HANNO PREZZO!

Per questo, qualunque sia quello da pagare per essersi dati da fare, non conta! Si fa e basta!

Perché?

Perché è Giusto così ed è così che agiscono persone LIBERE!

#iocicredo

E SONO 4 ANNI...

4anni da quel "Cosa prendi per l'asma?" chiestomi dal medico militare inviato a Codogno per aiutare e visitare centinaia di carabinieri...

Sono solo 4anni eppure son bastati a stravolgere tutto.

Oggi, non sono più un Ufficiale di Polizia giudiziaria.

Non sono più un comandante di uomini e mezzi.

Non sono più un Maresciallo Capo dell'arma dei carabinieri.

Non sono più amico di tante persone, "defilatesi" fino a scomparire.

Sono però ancora padre, marito, figlio, fratello.

Sono amico di tanta gente conosciuta in questi 4 anni ma con la quale sento essere in sintonia da sempre.

Sono ancora SERVITORE dell'unico vero SOVRANO che riconosco: il Popolo.

Anche se non sa ancora di esistere, anche se non è ancora consapevole di essere sovrano, anche se ancora, troppo spesso, questo sovrano sottostà a dei padroni che, invece, non avrebbero motivo di esistere.

Sono solo 4anni eppure sembra una vita intera e, forse, lo sono davvero: la vita di un uomo che gli eventi hanno portato a non essere più quello di prima, ad aprire gli occhi, ad osservare meglio la vita fino a riscoprire se stesso, a RE-ESISTERE!

Come ebbi modo di scrivere a suo tempo, quando la lotta contro un nemico ti fa divenire migliore, bisogna riconoscere i meriti al nemico stesso, al quale va sempre portato un reverenziale rispetto e, come in questo caso, finanche gratitudine.

Sarò sempre grato al Covid ed a tutto quello che mi ha fatto passare, facendomi diventare quello che sono oggi.

Ho perdonato i miei "nemici" ma ciò non vuol dire che li abbia assolti anzi, lotto ancora oggi per avere Giustizia.

Proprio pochi giorni fa, ho avuto l'udienza di opposizione all'archiviazione della mia denuncia presentata contro quel medico militare: vedremo.

Il tempo è galantuomo, da a tutti ciò che meritano e rimette tutto al proprio posto.

Io vado avanti, sempre a testa alta, perché

COnfido
Veramente
In
Dio.

Servitore, MAI SERVO!

?