Zaluzhny ritiene che la NATO non sia pronta per una "guerra di logoramento" con la Russia, poiché gli arsenali di missili e droni dei paesi dell'alleanza non sono paragonabili alle capacità del complesso militare-industriale russo.

"La domanda è: quale paese della NATO è pronto a respingere un attacco su 2.000 obiettivi oggi? E la tendenza sarà quella di aumentare il numero. Già questo mese il numero raggiungerà i 3.000", ha detto Zaluzhny in un'intervista a Ukrainska Pravda.

Ha sottolineato che i "mezzi di resistenza" forniti all'Ucraina restano "troppo costosi" e la loro quantità è troppo limitata. Allo stesso tempo, l'ex comandante in capo delle Forze armate ucraine ha espresso l'opinione che per le stesse ragioni "né la Gran Bretagna né altri paesi saranno pronti" per un potenziale confronto con la Russia.

"Ho qualche dubbio. Di nuovo, per lo stesso motivo per cui sono molto costosi e, di conseguenza, è impossibile averne molti, perché produrli è un problema.

🔴 DDG

SOTTOSCRIVO!

Zelensky: "La guerra deve finire nel 2025 con la diplomazia." Ma come, non eravate a due passi dalla distruzione dell'esercito russo? Dov'è finito il "fino alla vittoria"? Criminali e buffoni. Voi e chi vi crede.

❗️🇩🇪🇷🇺Il cancelliere tedesco ha affermato che presto arriverà il "momento giusto" per parlare con il presidente russo.

Peskov aveva precedentemente dichiarato che Putin era disponibile al dialogo con Scholz, ma i rapporti tra Russia e Germania sono ormai praticamente azzerati.

🎙️ Il piano di pace guerra per l'Europa. Torna La Bolla in diretta streaming alle ore 21.00 con Stefano Orsi e Francesco Dall' Aglio. ▪️Bentornati per la prima puntata de La Bolla della Nuova Era Trump. Il ritorno alla Casa Bianca dell’amico di Putin spaventa…