Riceviamo e diffondiamo un comunicato da Bologna, un utilissimo spunto di riflessione per affrontare situazioni che si ripetono spesso con dinamiche simili a ogni latitudine. Perché l'atto di rottura di poche gatte randagie di fronte al patriarcato, spesso tacitamente insito anche in chi vorrebbe un mondo libero da oppressioni, sia riconosciuto nella sua potenza e nella sua urgenza. Far emergera in maniera determinata e chiara il rifiuto di ogni genere di violenza patriarcale, non significa depotenziare le lotte, al contrario, significa avvicinarle all ideale di libertà per un mondo libero da ogni oppressione

https://brughiere.noblogs.org/post/2024/06/03/chi-sputa-sulla-causa-sulla-violenza-maschile-nei-movimenti-di-nuovo

PODCAST TESTIMONIANZA DI UNA COMPAGNA DAL CPR DI AMYGDALEZA (ATENE) A SEGUITO DELL’OCCUPAZIONE IN SOLIDARIETÁ ALLA PALESTINA | LA VAMPA
https://lavampa.noblogs.org/post/2024/05/29/podcast-testimonianza-di-una-compagna-dal-cpr-di-amygdaleza-atene-a-seguito-delloccupazione-in-solidarieta-alla-palestina/

https://lavampa.noblogs.org/post/2024/05/25/breve-aggiornamento-dalla-grecia-e-riflessioni-a-margine/

BREVE AGGIORNAMENTO DALLA GRECIA E RIFLESSIONI A MARGINE

Nella data di ieri, venerdì 24 maggio, i giudici si sono espressi sulla detenzione di solo 3 dellx 9 solidali reclusx ad Amygdaleza, decretandone il rilascio. Per lx altrx 6 decideranno altri due giudici che però hanno pensato di rimandare la decisione a lunedì. Continua quindi la detenzione amministrativa di 6 solidali nel cpr greco.
Cos’è per loro d’altronde qualche giorno in più o in meno di reclusione deciso sulla pelle dei corpi altrui..!
Continua intanto lo sciopero della fame di 40 persone migranti principalmente di origine egiziana recluse all’interno dello stesso CPR in protesta contro le condizioni detentive.
Seguiranno aggiornamenti.
Solidali con la resistenza palestinese, al fianco di chi è reclusx, di chi è in sciopero della fame e di chi si rivolta nei CPR, condividiamo qualche brevissima riflessione a margine...

Vi ricordiamo l'iniziativa di stamani alle ore 11 sulla lotta delle prigioniere palestinesi nelle carceri israeliane !
Pranzo a seguire

In seguito al 7 ottobre 2023, il numero di prigionieri e prigioniere palestinesi è raddoppiato (da 4000 a 9000, di cui 80-90 sono donne) nelle carceri di Gerusalemme e della Cisgiordania, mentre dex prigionierx a Gaza, detenutx in campi, spesso nel deserto, non si hanno notizie certe. Le condizioni detentive inumane per lx palestinesx esistono da ben prima di quella data, ma da lì in poi la situazione è divenuta estrema: dal sovraffollamento nelle prigioni (12 persone in una cella dove ce ne starebbero 5) e la privazione di colloqui con le famiglie e del diritto all’ora d’aria, fino alle torture, gli stupri e infine le uccisioni da parte dello stato israeliano.
Nonostante tutto questo, la resistenza palestinese continua anche nelle carceri.

Sabato 6 aprile alle 11 un incontro con Assia Zaino, ricercatrice in storia e antropologia, vicina a esperienze di vita e di lotta di persone che hanno attraversato le carceri israeliane.

A SEGUIRE, PRANZO SOLIDALE

CON LX PRIGIONIERX PALESTINESI !

La Vampa, casa transfemminista occupata, vico Calce 28 - Napoli

In vista dell'iniziativa di domani sera verso l'8 marzo (vedi locandina qui sopra), pubblichiamo una piccola bibliografia anticoloniale che parla dell'occupazione israeliana da una prospettiva transfemminista

https://lavampa.noblogs.org/post/2024/02/27/spunti-bibliografia-anticoloniale-transfemminista/

Ricordiamo le iniziative della settimana:
- QUESTA SERA:
ore 18.30. Presentazione della biblioteca, archivio, centro di ricerca della donne curde di Sulaymaniyah (Basur, Kurdistan iracheno) insieme a Heval Necibe, una delle fondatrici del progetto.
Discuteremo di pratiche di autodifesa e approfondiremo l’esperienza di autonomia messa in atto dalle donne in altre geografie e parleremo della situazione attuale di guerra e di attacco da parte dello stato turco contro la resistenza delle donne.
A seguire, apericena benefit per la biblioteca di Suleymaniyah

-VENERDÍ 26 (DOPODOMANI SERA):
Ore 19. Aperitivo
Ore 20. Presentazione di Streghe, isteriche, untrici, a cura delle edizioni anarcoqueer

Vi aspettiamo tuttx (tranne guardi, fasci, sionisti, sessisti)

Presentazione della biblioteca, archivio, centro di ricerca della donne curde di Sulaymaniyah (Basur, Kurdistan iracheno) insieme a Heval Necibe, una delle fondatrici del progetto.
Discuteremo di pratiche di autodifesa e approfondiremo l’esperienza di autonomia messa in atto dalle donne* in altre geografie e parleremo della situazione attuale di guerra e di attacco da parte dello stato turco contro la resistenza delle donne.
Senza dimenticare Heval Nagihan Akarsel, una delle compagne che ha dato vita al progetto della biblioteca a Suleymaniyah e che è stata assassinata da un drone dell’esercito turco il 4 ottobre del 2022 vicino alla biblioteca.
Ci vediamo alle 18:30 alla Vampa in vico Calce 28 (Materdei) mercoledì 24 gennaio
A seguire apericena benefit per la biblioteca di Suleymaniyah