È morta Gena Rowlands, attrice, moglie e musa di John Cassavetes. In Accidental Genius, Marshall Fine racconta il loro primo appuntamento.

☁️ Grazie Sara per avermelo mandato!

I compleanni ad agosto sono solitari e un po’ sofferti, ma c’è sempre chi sta peggio.

Il 5 agosto 2013, Curiosity, il rover inviato su Marte dalla NASA, ha celebrato il suo primo anniversario sul pianeta rosso cantando la classica canzoncina che tutti temiamo. Ad ascoltarla: nessuno. O meglio, lui e un bel po’ di persone online che non hanno potuto abbracciarlo o fargli un regalo.

Curiosity è su Marte da dodici anni, è operativo da ben 4274 sol (che sono i giorni marziani, un pochino più lunghi dei nostri), eppure ha avuto modo di festeggiare cantando un’unica volta. Florence Tan, ingegnera che si è occupata della parte di lavoro legata al rover, dice che il motivo è molto pratico e per niente romantico: non c’è nessun vantaggio scientifico nel far cantare un robottino da 2.5 miliardi di dollari e quindi è meglio evitare, anche perché antropomorfizzare le macchine è un problema tutto umano.

? Per approfondire, qui.
? Curiosity ha anche un profilo Twitter in cui condivide tutti i suoi aggiornamenti.

«Based on the 1972 BBC series and comprised of 7 essays, 3 of which are entirely pictoral, Ways of Seeing by John Berger is a seminal work which examines how we view art».

Si legge qui, si guarda qui, ma ne esiste anche una versione stampata e in italiano: Questione di sguardi.

Se vi capita di ascoltare il verso di un uccello, sapete capire cosa sta dicendo?

Io farei il test per scoprirlo.
Se vi siete appassionati, poi, potete leggere la guida per iniziare a fare birding.