Bolognesi contro il passante

Description
canale di informazione sullo scempio causato dall'allargamento del passante di mezzo di Bologna
Link: t.me/bolocontropassante
Link instagram: www.instagram.com/bolocontropassante/
Link Facebook: facebook.com/bolocontropassante
We recommend to visit

Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.

Last updated 7 months ago

Ultimora.net - Le ultime notizie passano prima da qui ?
? twitter.com/ultimoranet

? @ultimora_network
? @ultimoragroup
? [email protected]
? @igilu ??‍? @lopao

ℹ️ In qualità di Affiliato Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei

Last updated 1 year, 10 months ago

CAUSA CENSURA FACEBOOK HO APERTO QUESTO CANALE
Non possono celare la verità?
Spam = Ban immediato
Propaganda Mainstream = Ban immediato
Propaganda Partiti = Ban immediato
Propaganda V_V = Ban immediato
Link Vendite = Ban immediato
Offese = Ban immediato

Last updated 1 year, 5 months ago

2 days, 17 hours ago

FESTA DELLA CHIAVE A FORCHETTA

A un anno dal giorno in cui il vento ha fatto cadere le reti del neo-installato cantiere per l'abbattimento del don bosco, ci ritroviamo per festeggiare il fatto che, domani come allora, fare colazione al parco è ancora possibile.
Dalle 7.00 fino a... chi lo sa!

- Colazione bellavita
- Rievocazione storica della gloriosa invasione del cantiere (costata, oltre che inenerrabili dolori e interminabili giornate di prognosi ai soliti poveri poliziotti indifesi, un decreto penale di condanna a una kreatura). Telecronaca, replay, moviola e var
- Inaugurazione della lapide memoriale immateriale dell'anniversario del 29 gennaio (ribadiamo: due poliziotti si immolarono sul suolo del parco e finirono in ospedale[?] per il loro nobile gesto)
- Intervista a due giornalisti del resto del carlino su scrittura creativa, manipolazione della realtà, autorità e sottomissione
- Repressione, raccolta fondi, evento del 2 febbraio al parco, idee e stimoli: ne parliamo attorno a un caffè

DENTRO AI TRIBUNALI MACERIE E RESTI
MA C'ERI E RESTI
QUANDO IL MINORILE AL DONBY ARRIVERÀ
BESTA CROLLERAN

TUTTX LIBERX
DENY DEFEND DON BOSCO

3 weeks, 3 days ago

Chiudiamo con una domanda aperta: il Don Bosco e tutto quello che vi è accaduto negli ultimi mesi, può essere l'antidoto al laudanismo?
Ma quale co-progettazione, il vento non tratta con il fumo, lo dirada e passa oltre...

1 month ago

Buon Natale 🎄 e se volete aiutare chi salva gli alberi vi rimettiamo qui sotto il messaggio da spargere il giorno di Natale per far skeshare il crowdfunding delle spese legali

3 months, 2 weeks ago

Cominciamo con un'iniziativa domani sera

3 months, 2 weeks ago

Nei prossimi giorni riporteremo alcune iniziative di solidarietà per raccogliere fondi per le spese legali donboschiane. E ci prepariamo a una grande raccolta nelle settimane avvenire.

Stay tuned. Stay Don Bosco. Stay scoiattola.

3 months, 3 weeks ago

Meisino dajeeee

6 months, 1 week ago

QUALCHE PENSIERO IN ATTESA DI SVILUPPO

Quando la repressione incombe e fa paura, la tentazione è quella di rifugiarsi nelle retoriche più trite, nel vocabolario classico della sinistra che si coccola nella sconfitta: rilanciare sulla convergenza, sull'alternativa, sull'orizzonte che si sposta in avanti e per giustificare il rinvio dei sogni punta sulla grandezza.

Dopo mesi di lotte ambientali e di parco Don Bosco, ci serve invece avere come punto fermo qualcosa che sta ben piantato nel terreno, che non è uno slogan volontarista ma che ci riconnette con la terra e la realtà, per quanto dure queste possano essere.

La repressione del 20 giugno, sul terrapieno nord del Don Bosco, è stata dura e ha messo in pericolo la vita di alcune persone che stavano difendendo gli alberi. Le lezioni da trarne, pensiamo, sono due: la prima è che la capacità di bloccare i lavori urbani che si è espressa al Don Bosco, ha fatto veramente molta paura all'amministrazione, e l'ha costretta a intervenire con forze massicce perché non partisse una mobilitazione anche contro il progetto (tutt'altro che ecologico) del tram; la seconda cosa, è che se il livello dello scontro si alza fino a questo punto, non siamo per il momento in grado di reggere. La polizia (bolognese, ma non solo) è disposta a ferire, mette in pericolo le vite e vuole umiliarci individualmente.

La situazione in cui siamo quindi ci pone il problema di organizzarci in un senso ben preciso: 1. individuare le relazioni da far durare al di fuori del forsennato spettacolino giornalistico; 2. costruire attorno a queste relazioni delle pratiche condivise, non necessariamente quelle che fanno più notizia, ma quelle che fanno crescere la nostra forza. Dalle casette sugli alberi alle raccolte firme, è in una gamma di pratiche di base che abbiamo sentito crescere la "comunità del Don Bosco"; 3. moltiplicare attorno a queste relazioni una rete di solidarietà e improntare la nostra comunicazione verso l'esterno (locale, nazionale, intergalattica) soprattutto a questa esigenza di solidarietà.

Vediamo all'orizzonte le classiche operazioni di coordinamento, con un manipolo di opportunisti pronti a deviare sul terreno elettorale le forze che si sono espresse in questi mesi. Se c'è una cosa di cui siamo convinti, è che proprio FUORI dall'ossessione assemblearista e "di convergenza" è stato possibile trovare forze nuove. Che le vecchie abitudini non prendano il sopravvento, Bologna è piena di terreni da esplorare ❤️

6 months, 2 weeks ago

LA STRATEGIA DELL'ABBOCCO

Dopo mesi di resistenza, il parco Don Bosco è ancora integro al suo posto, difeso dalle persone che da mesi lo hanno preso a cuore, radicandosi nella difesa di un luogo caro. Il caldo estivo però potrebbe riportare i biechi blu al parco: è già successo in altri momenti della storia di Bologna che la calura agostana diventasse teatro di sgomberi e violenze poliziesche. Insieme al lavoro sotterraneo delle forze di polizia, si muove però anche l'infaticabile vicesindaca Clancy, che ricorda a cadenza regolare che lei desidera davvero un dialogo. Dialogo dialogo dialogo. Il dialogo è in effetti il fantasma di questi mesi, continuamente nominato come se la semplice parola avesse un potere magico.

Dietro questa ossessione c'è un meccanismo tanto banale quanto scabroso: la popolazione bolognese dovrebbe, attraverso il dialogo, mostrare a tutt* che ha accettato le scelte dei governanti. La frattura conflittuale prodotta dal donbosco (che resterà, comunque avanzi la storia di questo parco, anche nel caso di una sua distruzione che non vogliamo immaginare), deve ricucirsi attraverso una chiacchiera pacata e una testa chinata.

E' un teatro, e gli amministratori cittadini cercano da mesi qualcuno che reciti la parte di chi si piega alla scelta calata dall'alto. Non hanno niente da offrire, se non il bollino di "cittadino ragionevole", e continuano però a gettare l'amo, nella speranza che qualcuno, stanco, abbocchi. Ma non ci sono pesci tanto fessi in questo mare.

AL PARCO DON BOSCO, 26-27 LUGLIO, DUE GIORNI DI INCONTRI, CHIACCHIERE, GIOCHI
❤️‍?I TERRITORI SONO DI CHI LI VIVE?
Dal Don Bosco al resto d'Italia, fermiamo la colata di cemento.
more info soon

We recommend to visit

Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.

Last updated 7 months ago

Ultimora.net - Le ultime notizie passano prima da qui ?
? twitter.com/ultimoranet

? @ultimora_network
? @ultimoragroup
? [email protected]
? @igilu ??‍? @lopao

ℹ️ In qualità di Affiliato Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei

Last updated 1 year, 10 months ago

CAUSA CENSURA FACEBOOK HO APERTO QUESTO CANALE
Non possono celare la verità?
Spam = Ban immediato
Propaganda Mainstream = Ban immediato
Propaganda Partiti = Ban immediato
Propaganda V_V = Ban immediato
Link Vendite = Ban immediato
Offese = Ban immediato

Last updated 1 year, 5 months ago