Trump può piacere oppure no, ma vi rendete conto che le televisioni nostrane, non parlano del secondo attentato in meno di un mese al candidato alla Presidenza degli Stati Uniti? Fosse successo dall’altra parte, quella dei democratici, attori della guerra, cosa sarebbe successo? Un’altra prova di una società fatta di due pesi e due misure.

Spari nelle vicinanze di Trump, l'ex presidente è al sicuro Spari nelle vicinanze di TRUMP, l'ex presidente è al sicuro Lo riferisce la Cnn citando comunicato portavoce campagna elettorale
Milano, 15 set. (askanews) - Donald TRUMP è al sicuro "dopo gli
spari nelle sue vicinanze". Lo ha dichiarato il portavoce della
campagna elettorale dell'ex presidente Usa, Steven Cheung, in un
comunicato, non fornendo ulteriori dettagli. Lo riferisce la Cnn.
"Il presidente TRUMP è al sicuro dopo gli spari nelle sue
vicinanze. Al momento non ci sono ulteriori dettagli", ha detto
Cheung.
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Sulla crisi del Movimento 5 Stelle.

Oggi alle ore 12 su Money .it

JULIAN ASSANGE È LIBERO. LA LOTTA PAGA. CONTINUIAMO LA BATTAGLIA PER LA VERA DEMOCRAZIA.

Dove erano questi costituzionalisti quando è stato violato l’articolo 11 della Costituzione: l’Italia ripudia la guerra?

Può un posto ironico e politicamente scorretto scatenare una campagna di odio contro il sottoscritto? Ebbene sì! Questo è il livello dei sedicenti tolleranti ed inclusivi fautori del totalitarismo gender che, francamente, ci hanno rotto i coglioni.

Oggi ho sostenuto un confronto con un vigile che aveva multato la mia 500 di tperché era in un parcheggio adibito ai motorini. Ho sostenuto che la mia auto si “sentiva” motorino. Ho la 500 transgender.
Ma il vigile autofobico non ha voluto sentire ragioni…

A Roma non si tocca mai il fondo. Dopo le buche, i trasporti, l’immondizia adesso anche il semplice servizio di raccolta dei dati elettorali europei diventa un enorme problema. Gualtieri non è degno di amministrare neanche un condominio, altro che la capitale. Va cacciato.