- astrologia -

DUE ECLISSI IN ARRIVO.

Fin dai tempi antichi gli astrologi consigliavano di sospendere i progetti e gli impegni importanti poco prima e durante le eclissi di luna e sole. Questi due colossi celesti esercitano una influenza sulla vita del pianeta Terra: sul piano fisico (ad esempio le maree), eterico, astrale, mentale e spirituale. La Luna è il principio femminile fecondo, il Sole è il principio maschile fecondante. In ogni cosa.

Il 25 Marzo ci sarà un’eclissi di Luna. Consiglio di non fare nulla di importante nei tre giorni prima dell'eclissi che agisce soprattutto sul piano mentale e favorisce la confusione. Meglio non prendere decisioni in questi giorni.

L'8 aprile invece avremo un’eclissi totale di Sole, lunga e intensa, che inizierà alle 17,40 fino alle 22,50. Sarà visibile nel Nord America e sicuramente porterà cambiamenti più incisivi in quelle zone. Ma anche noi ne sentiremo l’effetto!
Meglio non iniziare niente di importante nei dieci giorni prima di questa eclissi (dal 29 marzo all’8 aprile) perché potrebbe non portare frutti.
Ad esempio attività come matrimoni, aperture di società, cambi lavorativi importanti, inizio di progetti a lungo termine, firma di contratti, è meglio pianificarli dopo l'eclissi.

Che voi ci crediate o no, anche l'élite globalista prende le proprie decisioni infernali durante i transiti astrologici a loro favorevoli e usa anche rituali propiziatori. Durante le eclissi, ad esempio, potrebbero compiere azioni che amplificano il buio e il caos nel mondo.

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?Specialmente tenendo in considerazione che con i BRICS, il parere dell'America (da sola) conta sempre meno

? Dal mio punto di vista, la probabilità di conseguire questo obiettivo con successo appare limitata. Qualora dovesse verificarsi, si prevede che tale successo sarebbe di breve durata. Nel caso in cui il resto del mondo seguisse una direzione opposta, gli Stati Uniti si troverebbero obbligati a adeguarsi a tali progressi.

https://youtu.be/ZbhiS4xv8JE?si=1CHz8C0s9p5i9Ozc

YouTube

Trump dice no alla CBDC

In un discorso di oltre tre ore ieri Trump, fra le altre cose, ha detto: “Come presidente, non permetterò mai la creazione di una moneta digitale della banca centrale (CBDC). Questa valuta darebbe al governo federale il controllo assoluto sui vostri soldi.…

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Vi riporto di seguito il post preso dal canale di Amir Tsarfati, un personaggio pubblico Israeliano che seguo da qualche anno su Telegram. È noto per i suoi insegnamenti sulle profezie bibliche, la sua visione degli eventi mondiali e i suoi libri di narrativa e saggistica. Chiaramente Tsarfati è un sostenitore ardente di Israele e della sua posizione come Stato ebraico.

Amir ieri ha pubblicato il video (da me tradotto nel primo post) scrivendo testuali parole:

“Gli abitanti di Gaza sono arrabbiati con la Russia dopo aver affermato di aver ricevuto prodotti alimentari scaduti nella spedizione di aiuti umanitari.
Quando mai capiranno che vengono usati e giocati da tutti i loro “amici”.
Il 7 ottobre tagliarono e bruciarono l'unica mano che li nutriva davvero.”

Questo è il video sul suo canale: https://t.me/beholdisraelchannel/22005

Come potete vedere, sono le stesse barrette del video condiviso da RT dove si legge benissimo la provenienza. E, tra l'altro, nessuno dei personaggi intervistati, giornalista compreso, ha citato la Russia.

In questa circostanza, è ampiamente riconosciuta la diffusione di messaggi propagandistici da parte delle autorità israeliane.

Telegram

Amir Tsarfati

Gazans are angry with Russia after they claim they received expired food products in the humanitarian aid shipment. When will they ever understand that they are being used and played by all their “friends”. On October 7th they cut off and burned the only…

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Nel post condiviso oggi da RT NEWS, è possibile osservare la medesima barretta, come mostrato nel primo video, con il logo collocato sul lato destro del World Food Programme.
RT riporta quanto segue: “Secondo quanto riferito, le Nazioni Unite hanno inviato aiuti alimentari scaduti alla Striscia di Gaza, video non verificato caricato sui social media.”

Pertanto, malgrado l'evidenza riguardo all'origine della suddetta barretta, RT enfatizza che stanno semplicemente riportando le informazioni veicolate attraverso i social media, senza aver personalmente verificato la veridicità delle stesse. Quindi, direi nulla da obiettare sul lavoro di RT.

È possibile consultare il post di RT al seguente link: https://t.me/RTnews_unc3/18065

Nel post successivo invece vi mostro cosa ho letto ieri su un canale Telegram di una figura pubblica israeliana.

[continua nel post successivo]

Telegram

RT News UNCENSORED (real-time mirror)

United Nations reportedly sent expired food aid to the Gaza Strip, unverified video uploaded to social media shows. ***👉*** @RTnews\_unc3 RT

IN QUESTA SERIE DI PUBBLICAZIONI, INTENDO FOCALIZZARE L'ATTENZIONE SULLA PROPAGANDA PROMOSSA DA ISRAELE, CON DOCUMENTAZIONE DA ME PERSONALMENTE VERIFICATA:

Nel video in esame (da me tradotto in Italiano), si può osservare un giornalista presente al momento della caduta di barrette vitaminiche da un camion, e viene riportato che tali provviste, fornite a titolo di aiuto umanitario, presentano una scadenza di circa un mese. Questi generi alimentari vengono distribuiti attraverso il World Food Programme (WFP), un'agenzia delle Nazioni Unite (ONU) preposta all'assistenza alimentare. Il WFP è incaricato di fornire assistenza alimentare in contesti di emergenza, come conflitti, calamità naturali e situazioni di crisi alimentare.

Tra l’altro il WFP ha la sua sede a Roma, Italia, un dato facilmente verificabile sul loro sito web ufficiale (https://it.wfp.org/). L'agenzia ha 23.000 dipendenti sparsi in tutto il mondo.

Tuttavia, procediamo ora all'approfondimento della questione...
[continua dopo]

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Su LA7 ho notato l'intervista con l'ambasciatore iraniano. Durante questa intervista, l'ospite sta esprimendo il suo sostegno ai palestinesi e sottolineando l'oppressione subita da Israele negli anni passati.

È noto che attraverso i mezzi di comunicazione, siamo in grado di comprendere le narrative promosse dalle élite.

Da un lato, viene sottolineato il diritto di Israele a difendersi, incoraggiando una risposta aggressiva. Dall'altro, una volta che Israele agisce, i media spesso accusano il paese di provocare massacri tra la popolazione civile.

Si potrebbe argomentare che questo possa essere il messaggio che le élite cercano di veicolare: accrescere l'ostilità del mondo arabo e musulmano verso Israele, potenzialmente portando a un conflitto su scala globale.

È importante notare che i media sembrano trattare questa situazione in modo diverso rispetto a come è stato fatto con la Russia (censura totale) forse proprio con l'obiettivo di spingere l'Iran e i suoi alleati terroristi a intraprendere azioni.