Registrazione prima catechesi sull'Apocalisse di giovedì 21 novembre:
Don G. Fichera.

Prossimo appuntamento giovedì 28 alle ore 17, su questo canale 👇

T.me/Alleanza3

Ascoltatela se non l'avete fatto. Merita un attento ascolto anche in vista dei tempi che verranno. Laudetur Jesus Christus 🙏⬇️

Nuovo articolo sul blog degli Alleati ✍️

Illustrazione del libro: "APOCALISSE".
di don Guglielmo Fichera.

Il presente testo sarà oggetto delle catechesi che il sacerdote terrà in diretta sul canale degli Alleati per ogni giovedì dell'Avvento.
Primo appuntamento dopodomani 21 novembre a partire dalle ore 17.
Buona lettura
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https://alleatieucarestiaevangelo.blogspot.com/2024/11/apocalisse-libro-chiave-per-una-lettura.html

T.me/alleanza3

Mi permetto di consigliare vivamente le catechesi di Padre Fichera che abbiamo avuto l'immensa grazia di conoscere e a cui dobbiamo molto per dir poco. Un Sacerdote secondo i disegni di Dio🙏⬇️

Le parole di un grande uomo di Dio...

IL PURGATORIO

Nel 1183, un religioso venne visitato da un angelo che gli chiese di scegliere tra una lunga malattia e il Purgatorio.

- O mio Dio, disse, pietà, chiamatemi fuori da questo mondo, aiutate il vostro povero servitore! Non trovo riposo, ne di giorno ne di notte, talmente i miei dolori mi fanno soffrire e vanno sempre aumentando e non ho più la forza per sopportarli.

Allora l'angelo scese dal cielo per fortificarlo, gli disse: - Le vostre preghiere sono state ascoltate: Dio vi permette di decidere della vostra sorte. Se accettate di continuare a soffrire in questo mondo, avete ancora un anno di malattia, poi salirete in cielo. Se preferite morire, sarete 3 giorni in Purgatorio per finire di espiare i vostri errori. Scegliete liberamente.

Il povero religioso, stanco delle sue sofferenze che gli sembravano insopportabili e non immaginando abbastanza quello che l'attendeva in Purgatorio, rispose: - Preferisco morire con il rischio di essere tormentato nel Purgatorio, non solo per 3 giorni, ma quanto vorrà Dio, perchè la mia attuale vita è una morte ad ogni istante e non credo che il Purgatorio sia più duro.

-Eh bene! Rispose l'angelo, sarà fatto come desiderate, morirete oggi. Riceverete i sacramenti al più presto.

Il malato raccontò la sua visione, ricevette i sacramenti e morì. E la sua anima andò in Purgatorio.

Al termine di una giornata, l'angelo andò a trovarlo e gli chiese se si trovava peggio che sulla terra.
-Oh! Quanto sono stato cieco, rispose l'anima. Ma quanto crudele siete stato per avermi parlato di 3 giorni e lasciarmi qui per un centinaio d'anni!
Eh! Cosa! Rispose l'angelo, siete in Purgatorio da neanche 24 ore e vi lamentate già della sorte accusandomi d'avervi ingannato! E' il rigore della pena che vi inganna così. Un istante vi pare sia un secolo. Non è neanche un giorno che soffrite e il vostro corpo non è ancora sepolto. Tuttavia se volete tornare in terra e soffrire l'anno di malattia, Dio acconsente.

-Oh, si! Esclamò l'anima. Ne chiedo la grazia. Piuttosto due, tre, quattro anni di malattia che una sola ora di Purgatorio.

Allora l'angelo ricondusse l'anima nel suo corpo,che riprese vita, alla vista della comunità stupefatta. Appena il religioso potè parlare, raccontò tutto quello che gli era successo ed esortò i suoi fratelli a fare una più dura penitenza, per scampare dai terribili tormenti dei peccati. Sopportò con gioia le sofferenze della sua malattia. al termine d'un anno morì e se ne andò, senza alcun dubbio dritto in cielo.

Da: "il mese delle anime del Purgatorio" di Padre Jean Marie Girardin

GESÙ A MARIA VALTORTA - QUADERNI 1943

Quando il tempo verrà, molte stelle saranno travolte dalle spire di Lucifero, che per vincere ha bisogno di diminuire le luci delle Anime.

Ciò potrà avvenire perché non solo i laici, ma anche gli ecclesiastici hanno perso e perdono sempre più quella fermezza di Fede, di carità, di forza, di purezza, di distacco dalle seduzioni del mondo, necessarie per rimanere nell’orbita della luce di Dio.

Comprendi chi sono sono le stelle di cui parlo?

Sono quelli che Io ho definito sale della terra e luce del mondo: i miei ministri.

Studio dell’acuta malizia di Satana è di spegnere, travolgendoli, questi luminari che sono luci riflettenti la mia Luce alle turbe. Se con tanta luce, che ancora la Chiesa sacerdotale emana, le Anime stanno sempre più sprofondando nelle tenebre, è intuitivo quale tenebra schiaccerà le turbe quando molte stelle si spegneranno nel mio cielo.

Satana lo sa e semina i suoi semi per preparare la debolezza del sacerdozio, onde poterlo travolgere facilmente in peccati, non tanto di senso quanto di pensiero. Nel caos mentale sarà per lui facile provocare il caos spirituale. Nel caos spirituale i deboli, davanti alle fiumane delle persecuzioni, commetteranno peccato di viltà, rinnegando la Fede.

Non morrà la Chiesa, perché Io sarò con essa. Ma conoscerà ore di tenebre e orrore simili a quelle della mia Passione, moltiplicate nel tempo perché così deve essere.

Deve essere che la Chiesa soffra quanto sofferse il Suo Creatore, avanti di morire per risuscitare in forma eterna. Deve essere che la Chiesa soffra molto più a lungo perché la Chiesa non è, nei suoi membri, perfetta come il Suo Creatore e, se Io soffersi delle ore, essa deve soffrire delle settimane e settimane di ore.
Come sorse perseguitata e alimentata da potere soprannaturale nei primi tempi e nei migliori suoi figli, così ugualmente sarà di lei quando verranno i tempi ultimi in cui esisterà, sussisterà, resisterà alla marea satanica e alle battaglie dell’Anticristo coi suoi figli migliori.

Selezione dolorosa, ma giusta.
È logico che in un mondo in cui tante luci spirituali saranno morte si instauri, palesemente, il regno breve ma tremendo dell’Anticristo, generato da Satana così come il Cristo fu generato dal Padre. Cristo figlio del Padre, generato dall’Amore con la Purezza. Anticristo figlio di Satana, generato dall’Odio con l’Impurità triplice.

Come ulive fra le mole del frantoio, i figli del Cristo saranno perseguitati, spremuti, stritolati dalla Bestia vorace. Ma non inghiottiti, poiché il Sangue non permetterà che siano corrotti nello spirito. Come i primi, gli ultimi saranno falciati come manipoli di spighe nella persecuzione estrema e la terra beverà il loro sangue. Ma beati in eterno per la loro perseveranza coloro che muoiono fedeli al Signore.

Lei mi aveva detto che per capire Giovanni bisognava leggere le sue epistole e l’Apocalisse. Ho preso la Bibbia e ho aperto a caso dove sono gli scritti del Prediletto. Mi si è aperta al 12° cap. Il Maestro me lo spiega così. Mi accorgo che giorni fa Gesù ebbe una frase simile al commento circa la maternità spirituale di Maria, che si vuole vedere adombrata nella donna vestita di sole. Ma oggi Gesù non ne parla di Maria. Parla della condizione della Chiesa militante nei tempi ultimi. Leggerò attentamente l’Apocalisse sperando in Gesù, che mi sia luce per capirlo.

Condivido per gli interessati. Le Santa Messa è in latino.⬇️