SOGNI ED INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
Condivido una mia personale esperienza, ma prendetela con le pinze perché potrebbe non essere valida per tutti.
A metà febbraio ho messo un pannellino in alluminio dietro la testiera del letto per schermare il pesante campo elettrico (vedi articolo) che usciva dal muro per via dei cavi della corrente, irradiando i cuscini.
Da quel giorno in poi faccio molti sogni ogni notte e soprattutto me li ricordo alla mattina quando mi alzo. Non mi era mai successo. La cosa pazzesca è che ho notato l'enorme differenza dal primo giorno della sistemazione dello schermo.
Ovviamente questo va al di là della mera coincidenza.
Qual è la conclusione di questo semplice esperimento? Il cervello immerso in un campo elettrico durante la notte viene tenuto in uno stato di tensione costante che impedisce, o rende più difficile, il raggiungimento dello stato di sonno profondo (fase REM), momento in cui sogniamo. Almeno così dicono gli esperti.
È bene ricordare che l'encefalo umano ha una sua elettricità naturale misurata con l'elettroencefalogramma, e questa attività viene, senza ombra di dubbio, disturbata e/o alterata da un campo elettrico esterno.
Carl Gustav Jung diceva che lo stato d’animo degli uomini è immancabilmente influenzato dai suoi sogni. Secondo il grandissimo psichiatra, psicoanalista, antropologo e filosofo svizzero nel sogno c'è una funzione equilibratrice dell’inconscio, dove la fase REM è necessaria per il funzionamento fisiologico e psicologico dell'uomo.
Avete capito cosa potrebbe accadere se non riequilibriamo durante la notte la parte più recondita dell'uomo? L'inquinamento elettromagnetico (campo elettrico, radiofrequenze, antenne dei cellulari, wifi, ecc.) potrebbero rendere le persone sempre più disequilibrate dal punto di vista psichico e quindi più facilmente manipolabili!
Sembra tutto funzionale al Sistema o no?
La mia analisi sarà anche superficiale, ma la realtà dei fatti è seguente: non ho mai sognato così tanto in vita mia, e questo dopo la bonifica della camera da letto!!!
Quindi cosa aspetti? Un sonno sano e ristoratore è alla base della salute fisica e spirituale.

Gruppo Defendo - https://www.terapiadellacasa.it/

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Indagine ElettroGeoBiologica completa (3 fasi). Realmente effettuata in un'abitazione.

Analisi sul terreno
Rilevate solo grandi perturbazioni e elettrosmog (in questa fase le reti più piccole non vengono rilevate perché poi subiscono spostamenti interagendo con la densità dei materiali da costruzione, soprattutto ferro, e le geometrie della struttura). Presenza di diverse falde d'acqua di grandi dimensioni, alcune delle quali si intersecano. Le altre perturbazioni (reti geodinamiche) sono localizzate alle estremità dell'area destinata alla costruzione. Radiofrequenze superiori a 1,8 V/m. Si consiglia di posizionare almeno le camere al di fuori di queste falde d'acqua (corsi d'acqua sotterranei).

Analisi a struttura portante ultimata con impianti elettrico e termico da completare.
Sono state rilevate due nuove falde d'acqua secondarie che durante la prima analisi, a causa del movimento di mezzi pesanti (camion, scavatori, ecc.), erano state difficili da rilevare (forse anche deviate dalle enormi masse metalliche di questi mezzi). Questo ha comportato una variazione nella posizione dei letti, che comunque è stata possibile sistemare in zona neutra, al di fuori del reticolo di Curry e con nodi Hartmann in posizioni di non sovrapposizione rispetto al corpo. Le radiofrequenze all'interno risultano basse, inferiori a 0,2 V/m (le antenne sono molto laterali alle finestre). Si consiglia di schermare i cavi elettrici con una pellicola di alluminio portata a terra e di seguire ulteriori specifiche relative alle distanze tra il vano tecnico e le linee elettriche pesanti. Data l'assenza di massetto sul pavimento, è stato suggerito, vista la presenza di corsi d'acqua sotterranei sotto circa tre quarti della casa e diversi incroci, di posizionare in via sperimentale diversi Yantra Gupta 43 plastificati sui punti armonici (incroci della rete armonica individuati in tutta la casa), per poi procedere all'installazione del massetto (quindi con i dispositivi sotto di esso).

Analisi finale di controllo.
Effettuata alcuni mesi dopo il trasferimento dei componenti della famiglia. I campi elettrici nelle camere dove è stato effettuato l'intervento risultano prossimi allo zero (è stato installato anche un disgiuntore radiocomandato con telecomandi integrati, ma questo elimina solo quel poco di campo elettrico vicino agli interruttori e alle prese, quindi non è effettivamente necessario). Sono stati rilevati piccoli spostamenti non significativi delle varie reti, compresa la rete di Hartmann, che in genere subisce traslazioni, soprattutto in caso di variazioni strutturali (ad esempio, una porta-finestra è stata spostata per permettere il posizionamento di un letto). È stato verificato che gli Yantra Gupta 43, posizionati sotto il pavimento, apportano un buon grado di armonizzazione in tutte le zone perturbate, incluso l'impianto a pavimento e le fughe di campo elettrico dalle prese e dagli interruttori. Sono stati installati anche due Harmonio sull'impianto termico e elettrico, aumentando in modo più marcato la componente benessere.

Considerazioni finali.
Grazie a questo intervento in tre fasi, nonostante la criticità della situazione iniziale, è stato possibile posizionare i letti in zona neutra e armonizzare efficacemente l'intero edificio con una spesa estremamente ridotta. I proprietari hanno dimostrato grande efficienza nell'applicare le soluzioni proposte.

Questa presentazione, realizzata da Giancarlo Mocchiutti (uno degli operatori del Gruppo Defendo), analizza il ruolo dello smartphone come strumento multifunzionale, approfondendo l'impatto delle radiazioni elettromagnetiche emesse dai dispositivi wireless. Viene illustrato il principio di precauzione, raccomandato dall'OMS e dall'Unione Europea, e l'importanza di un uso consapevole per minimizzare i rischi alla salute. Sono fornite informazioni sui limiti di emissione elettromagnetica, sull'indice SAR e soprattutto su come alcune impostazioni del dispositivo possano influenzare l'esposizione. Il testo propone soluzioni pratiche per ridurre l'inquinamento elettromagnetico, come la gestione intelligente delle applicazioni e delle connessioni, al fine di abbassare il carico emissivo e il numero di antenne necessarie.
Ringrazio Giancarlo per questo bellissimo lavoro che ha voluto donare a tutti noi.
Più info su https://www.terapiadellacasa.it/

? CONVEGNO 02 FEBBRAIO 2025 ?
INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO
Come difendersi con soluzioni pratiche ed economiche

SOLO SU PRENOTAZIONE compilando il modulo al link: CONVEGNO
Sede dell'evento: S. Zenone degli Ezzelini TV

Ass. Scienza e Arte della Salute
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Conflitti emozionali + zona in cui si dorme sbagliata = MALATTIA
Achille Sacchi 09/01/2025
Dopo tanti anni di indagini in abitazioni per me non ci sono più dubbi. La malattia (soprattutto patologie degenerative come tumori, autoimmuni, o gravi infiammazioni) è un incognita che dipende da due variabili principali: conflitti emozionali che abbiamo subito durante la vita e tempo di esposizione durante il sonno su zone ad alto stress cosmo-tellurico e inquinamento elettromagnetico ad alta intensità. Sappiamo che non è così facile ripristinare l'equilibrio a fronte di traumi emozionali subiti. Se abbiamo una patologie grave in corso e dormiamo sulla stessa zona da più di 7/10 anni è molto più facile spostare il nostro letto in una zona diversa e dopo qualche settimana verificare se il riposo è migliorato. Questo ci darà più energia per affrontare anche l'aspetto emozionale.

Qualche dettaglio in più sulla serata Biorisonanza del 3 dicembre. Dopo l'ultimo incontro con i relatori abbiamo concordati una scaletta degli argomenti DAVVERO ENTUSIASMANTE!
Partiremo dalle frequenze della Terra: come funzionano e che relazioni hanno con il corpo umano. Giungeremo alle frequenze artificiali, e, tramite le basi dell'approccio quantistico, comprenderemo come queste si relazionino al corpo per portare beneficio.
Infine, gettate le basi, verranno illustrati potenziali approcci delle macchine nell'analisi e nella terapia.
E ovviamente non mancheranno i Biotensor! (Grazie Michela per lo spunto! ?)
Non mancate!

Registrazione del 17/10/2024.https://www.youtube.com/watch?v=vmgc-6LvrCIAchille Sacchi 22/10/2024
In questa serata viene affrontato il problema dell'inquinamento elettromagnetico, sia all'interno che all'esterno dei nostri edifici. Gli studi sull'impatto delle radiofrequenze sulla salute si sono di fatto fermati agli standard 2G e 3G. Dal 4G in poi, compreso il 5G, queste tecnologie vengono installate ovunque senza che ci sia una chiara comprensione dei loro effetti sugli esseri viventi. In pratica, la sperimentazione è in corso su tutti noi.

Un sentito ringraziamento va alla cittadinanza per la grande partecipazione, e in particolare all'associazione Arkè, che è riuscita a coinvolgere così tanta gente. Il futuro potrà cambiare solo se un numero sempre maggiore di persone deciderà di partecipare attivamente al cambiamento.

CAMPO ELETTROMAGNETICO CON MODULO WIFI ATTIVO
Ho fatto questo video in quanto molte persone, dopo aver visto l'ottimo girato da Marcello Pamio sulla connessione dati, si sono chieste come stessero le cose utilizzando il WIFI.
Molti credono che utilizzare il wifi sia molto più sicuro... perché:
tanto il modem l'ho installato lontano,
l'ho messo distante da dove lavoro tutto il giorno.
La realtà non è proprio questa! Come vedremo dal video, l'antenna del cellulare e del notebook funzionano sia da ricevente sia da emittente e il campo risultante è sicuramente nocivo.
Dobbiamo tornare alla connessione via cavo!

Per i disabili-digitali è questa la "funzione Dati"!!!
Tenete sempre spenta la "modalità Dati" e quando volete leggere Telegram o altro, allora attivatela.

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