Io sapevo di tale accadimento altro dettaglio, che costituirebbe la leva della comprensione della intera faccenda. La cameriera e la cuoca erano molto affaccendate essendo il ristorante tutto pieno, e che fu questo elemento a fare decidere Steiner a prendere il "piatto del giorno" a base di carne: avrebbe evitato loro un affaticamento ulteriore: avere riguardo della persona affaccendata aveva più significato e VALORE di essere vegetariani in QUEL CONTESTO, quindi ordinare tanti piatti diversi e affaticando le lavoratrici (poiché la comitiva che era con Steiner era composta da diverse persone che avrebbero ordinato tanti piatti vegetariani diversi). Questo il senso autentico. Prima viene la persona, poi la legge diceva Cristo. L' impulso morale è la vera rivoluzione dell' IO. Certamente Steiner non è diventato carnivoro, ma, la circostanza e la scelta, "umanizzante", la sensibilità morale, da' significato, piuttosto che il precetto in sé assolutizzato.

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