Сегодня в 21;00 по московскому времени (19.00 в Италии) я буду выступать в прямом эфире телеканала "Звезда" на презентации последнего документального фильма с моим участием.

Oggi alle 21:00 ora di Mosca (19:00 in Italia) sarò in diretta sul canale televisivo Zvezda per la presentazione dell' ultimo film-documentario che mi vede protagonista.

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Entro pochi giorni ITALIA UNITA sarà dotata di apposito codice fiscale univoco dotato dall'Agenzia delle Entrate della Repubblica Italiana, a seguito di ciò apriremo un conto bancario che sarà indicato in seguito.

В течение нескольких дней ITALIA UNITA получит уникальный налоговый код от Налогового агентства Итальянской Республики, после чего мы откроем банковский счет, который будет указан позже.

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Cari amici, nel giorno del mio 24esimo compleanno posso annunciare con grande piacere che stiamo completando le procedure di registrazione del nostro nuovo giornale.

Дорогие друзья, в свой 24-й день рождения я могу с большим удовольствием объявить, что мы завершаем процедуры регистрации нашей Новой газеты.

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La deputata di Russia Unita Maria Butina ha incontrato ieri la comunità italiana: https://www.instagram.com/p/DCPcVksxsma/?igsh=MXV4NTl6ODJ6bTA3OQ==

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Roma traditoribus non premia, specialmente se sono anche corrotti.
Si è diffusa in data odierna sui canali telegram russi più vicini al Cremlino la notizia che Dimitri Senin, ex colonnello dell’ FSB, è stato ucciso a colpi di pistola in Montenegro nell'ambito di un' operazione mirata volta ad estirpare e a punire in maniera esemplare la corruzione.

L'omicidio di Senin trae infatti le origini da un caso assai noto di corruzione avvenuto nel 2016 all'interno delle Forze dell'Ordine della Federazione Russa che vide coinvolto anche il colonnello della Polizia di Stato Russa Dimitry Zakharchenko che è stato condannato in Patria a scontare ben 12 anni e sei mesi di carcere dopo aver ricevuto tangenti per un valore ben superiore agli 810 milioni di euro in contanti ed altri 300 milioni di euro sono stati rintracciati dalle autorità in conti bancari intestati alla famiglia dello stesso Zakharchenko.

Il Colonnello Zakharchenko per ottenere un tale potere e una tale somma di denaro frutto delle bustarelle si sarebbe valso, secondo le indagini della Procura Russa, della collaborazione e dell'intermediazione dell’allora colonnello dell' FSB Dimitri Senin ucciso il 6 novembre di quest'anno.

La vicenda di Senin non è meno intricata. Dopo aver lasciato la Russia nel febbraio 2017, sei mesi dopo la detenzione di Zakharchenko, Senin si è recato da prima in Georgia varcando il confine con un passaporto falso a nome di un certo “Timur Kudasov” per poi fuggire in Montenegro.

Nel 2020 l'FSB è venuto a conoscenza del suo nuovo nominativo ed è stato successivamente inserito dalle autorità giudiziarie russe nell'elenco dei ricercati internazionali con un mandato di cattura per il ruolo di intermediario nella vicenda delle bustarelle ricevute da Zakharchenko. Il Montenegro ha negato alla Russia l'estradizione di Senin è così proprio qui l'ex colonnello e disertore dell'FSB ha trovato la morte il 6 Novembre di quest'anno, pochi giorni fa. Solo oggi la notizia è stata diffusa dai canali telegram più vicini al Cremlino e agli apparati di sicurezza russi.

Dopo la vicenda del disertore e traditore Maxim Kuzminov, anche l'uccisione di Senin dimostra come il Cremlino non lasci impuniti i disertori ovunque essi si trovano.

La vicenda di Senin si interseca però con la lotta alla corruzione e alle tangenti che ora è da sempre una priorità assoluta del governo di Vladimir Putin, ed ora più che mai non verrà lasciata impunità, ma anzi repressa in maniera esemplare, come dimostra quanto avvenuto allo stesso ex Colonnello, che ha sottovalutato gli angeli della morte del Cremlino capaci di arrivare ovunque sia necessario per riportare giustizia.

La notizia è stata poi riportata anche da Byoblu e da diversi canali YouTube e giornali italiani.

Combattere la corruzione resta una priorità di ogni paese che voglia essere libero e sovrano.

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GIANLUCA SAVOINI, DALLO SCANDALO METROPOL AGLI OLIGARCHI. PARLA L'EMINENZA GRIGIA E NON FA SCONTI - #MezzoraConMessora

Dalla fine del mondo unipolare alla vittoria di Donald Trump, dagli incontri con Vladimir Putin fino al ruolo degli oligarchi nello scenario geopolitico attuale.

Gianluca Savoini, l’uomo di Salvini a Mosca, non fa sconti a nessuno in questa lunga intervista con Claudio Messora.

Non perdere la prossima puntata di “Mezzora con Messora”. Questa sera alle 21 solo su Byoblu. Libera e indipendente.

La satira statunitense si prende gioco di Kamala Harris... con Biden aveva definito gli elettori repubblicani "spazzatura".

Le mancanza di rispetto per chi ha un' opinione diversa come sempre viene condannata nelle urne.

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Vedo i vari "esperti" di Open, Linkiesta ed Euronews schiumare. Mi rallegro.

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Trump eletto presidente,

Zelensky porta sfiga ?

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Le limitazioni nella produzione interna di munizioni aumentano poi la vulnerabilità logistica delle forze armate occidentali dato che la necessità di importare munizioni e materiali esplosivi può rallentare il rifornimento delle truppe sul campo, creando potenziali colli di bottiglia nelle operazioni militari.

La carenza di munizioni può influenzare le strategie militari, costringendo i comandanti a limitare l'uso dell'artiglieria e a fare affidamento su altre forme di combattimento. Questo potrebbe ridurre l'efficacia complessiva delle operazioni e aumentare i rischi per le truppe, che dovrebbero liberare le posizioni mediante assalti di fanteria al costo di gravi perdite.

Gli sforzi per aumentare la produzione di munizioni richiedono tempo e risorse.

Anche se gli Stati Uniti stanno avviando nuovi stabilimenti, ci vorrà tempo per raggiungere i livelli di produzione necessari. Questo ritardo può compromettere la capacità di rispondere rapidamente a nuove minacce e di modernizzare le forze armate.

La carenza di munizioni mette poi sotto pressione le risorse esistenti, costringendo i paesi a utilizzare scorte di emergenza e a ridurre le riserve strategiche. Questo può lasciare le forze armate meno preparate per affrontare conflitti futuri o emergenze improvvise.

Per la NATO, la carenza di munizioni rappresenta una sfida significativa. La capacità di sostenere operazioni congiunte e di rispondere rapidamente alle crisi è fondamentale per l'alleanza. La mancanza di munizioni potrebbe compromettere la coesione e l'efficacia delle forze NATO, specialmente in scenari di alta intensità.

In sintesi, la carenza di munizioni per l'artiglieria in Occidente ha implicazioni profonde per la capacità operativa, la logistica, le strategie militari e la sicurezza nazionale.

L' accattonaggio ucraino e la corruzione di Kiev stanno permettendo alla Russia non solo di demilitarizzare completamente il "regime di Kiev" ma persino di arrivare all'obiettivo strategico di demilitarizzare l'intera Nato, il tutto con un rischio di escalation per ora controllato.

Fonte: https://www.reuters.com/investigates/special-report/ukraine-crisis-artillery/?utm_source=Sailthru&utm_medium=Newsletter&utm_campaign=One-Essential-Read&utm_term=071924&user_email=1f08c37f13b90854ec1baf15ed04ef97d7068b84a53e16efb74ec154cbc40d79&lctg=666b4dc31cc662f32a07fef8