La nuova follia woke: i mattoncini Lego sono omofobi e patriarcali.

Si avete capito bene!

Secondo il Science Museum  di Londra, ove sono esposti vari oggetti tra cui  giocattoli, le costruzioni LEGO sarebbero un simbolo dell'eteronormatività e andrebbero rivisti. Esattamente, l'incastro dei mattoncini rappresenterebbe  l'atto sessuale della penetrazione maschio e femmina quindi una sottomissione della donna al potere patriarcale da una parte e l'indottrinamento alla sessualità etero  (come se essere come natura vuole fosse una ideologia) dall'altra.

Quindi da oggi far giocare i bambini coi mattoncini più famosi del mondo,  significa indottrinarli al patriarcato e all'omofobia.

È evidente come questo sia l'ennesimo pretesto attuato da menti malate per cancellare completamente la nostra identità sessuale e dare libero sfogo alle loro ideologie perverse.

Gli attivisti Lgbt non hanno freni, sotto le mentite spoglie di 'educatori' all'affettività, si introducono nelle scuole per indottrinare i bambini.

Il casus belli questa volta scoppia a #Pavia, nelle scuole elementari, e il programma è sempre il solito: introducono materiale che promuove concetti di sessualità e identità di genere quale 'pacchetto promozionale' dell'insegnamento al rispetto delle minoranze e le minoranze sono sempre loro (auto- ghettizzandosi ogni volta).

Racconteranno di "Marlon Bundo" un simpatico coniglietto che si innamora di un altro coniglietto ...dello stesso sesso e così spiegheranno che non esistono sessi biologici, maschio/femmina, ma una vastità di generi pronti all'uso a seconda di come ci si sente. Che non esistono mamme e papà, ma papà e papà, mamma e mamma, donne che sono uomini e uomini che sono donne etc. etc etc.

Un metodo infallibile per plasmare le menti più piccole, un vero e proprio indottrinamento ad una ideologia folle e contro natura; tutto sempre col benestare di istituzioni scolastiche compiacenti.

E per fortuna che il gender non esisterebbe!

𝗚𝗶𝘂̀ 𝗹𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗱𝗮𝗶 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗶!

𝗙𝗢𝗥𝗟𝗜̀ : Violenza su una minorenne.

Prima l'hanno importunata con insulti e apprezzamenti volgari, poi l'hanno seguita all’interno del bus su cui era salita per tornare a casa. Qui, l'hanno circondata di nuovo e hanno iniziato a palpeggiarla ripetutamente.
Solo nel momento in cui la ragazzina ha iniziato ad urlare, sono scappati.

𝗔𝗿𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗱𝗶𝗰𝗶𝗮𝗻𝗻𝗼𝘃𝗲𝗻𝗻𝗲 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗡𝗜𝗘𝗥𝗢 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗳𝗶𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗶𝗺𝗼𝗿𝗮.

Sicuri che il problema sia il #razzismo ?

“Le Vite delle Donne Contano”

Sala piena quella di ieri sera presso l'Auditorium comunale di Terno D'Isola per la presentazione dell'ultimo libro della scrittrice Francesca Totolo, 'Le vite delle donne contano'; un libro verità che ripercorre le violenze perpetrate dagli stranieri.

Una serata 'nuda e cruda' in cui, Francesca assieme alla nostra #VirginiaVerga , responsabile bergamasca di #evitaperóninrete, hanno parlato di tutte quelle vittime volutamente 'nascoste' dai media e da certa parte politica ed associazionistica, ree solamente di essere state violentate ed uccise da maschi NON italiani e NON bianchi, da carnefici che non possono essere identificati come 'figli sani del patriarcato'.

"Se l'assassino è uomo bianco e italiano, assistiamo alla gogna mediatica che perdura per mesi e mesi; se invece il carnefice è uomo immigrato spesso clandestino, non c'è alcun caso di cui parlare, non c'è alcun processo mediatico, non c'è alcuna una vittima per la quale chiedere giustizia".

È ora di dare voce a #Pamela, #Desirée e a tutte quelle donne massacrate dall'immigrazione!

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Pamela, Desireè, Sharon e Sara, sono solo alcuni dei nomi di donne italiane uccise da una gestione sconcertante della sicurezza delle nostre città, e vilipese dal silenzio dei media che, in nome di un pietoso buonismo, arrivano perfino a nascondere sistematicamente la provenienza dei loro assassini.

Vi aspettiamo domani sera presso l'Auditorium comunale di Terno d’Isola, teatro quest'estate dell'omicidio di Sharon Verzeni, ore 21.00, con Francesca Totolo che presenterà il suo nuovo libro 'Le vite delle donne contano'.

Interverranno il vicesindaco #RaffaellaPicenni e la nostra #responsabile bergamasca #VIRGINIAVERGA. Introduce #MarcelloSerughetti (Roccaforte Bergamo).

Da oltre 13 anni America e Israele, con l'impiego dell'isis, hanno un obiettivo specifico: rovesciare il governo Assad per dividere la Siria e annetterla ai territori israeliani.
Un piano, in più riprese, fallito per l'intervento della Russia che, fin dal primo momento, ha dato pieno appoggio ad Assad.
Ieri, sabato 30 novembre, dopo due giorni di offensiva contro le forze di Assad sono riusciti a prendere il controllo di Aleppo.
Questa mattina i miliziani sono entrati ad Aleppo occupando l'aeroporto civile.

A fianco del popolo siriano si sono schierate, ancora una volta, Russia e Iran sostenendo Assad per la liberazione dal terrorismo che continua a mietere vittime tra i civili siriani, sempre da oltre 13 anni.

PIENO SOSTEGNO AD ASSAD E AL POPOLO SIRIANO!