Buongiorno a tutti voi.
Ieri 15/01/25 ultima udienza a Napoli del calunnioso processo ai miei danni per aver ARRESTATO il Giudice Ansalone di Salerno ove calunniosamente il PM Sassano (culo di gallina), magistrati di Salerno, Carabinieri e Digos di Salerno con Depistaggio mi accusavano di aver fatto oltraggio, Resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Il Giudice Gallo del Tribunale di Napoli, essendo stata sollevata l'eccezione ex Art 11 di nullità ed incompetenza funzionale del tribunale di Napoli prima dell' ORDINANZA della Corte di Appello di Roma, ha annullato il processo a Napoli e inviato gli atti a Roma che a loro volta li dovranno inviare alla DDA di Firenze e DNA come già predisposto e ordinato dalla Corte di Appello di Roma Presidente Francesco Neri.

Francesco Carbone
Presidente dell'Associazione Governo del Popolo APS.

Il Giudice Vittorio D'Antoni Alcamo Presidente dei GIUDICI di Termini Imerese (PA) dopo essere stato dà me RICUSATO e DENUNCIATO per ben due volte per due calunniosi processi azionati per perseguitarmi per occultare tutti i reati di Mafia, Depistaggio Associazione Concorso e Favoreggiamento e tanto altro commessi da carabinieri, magistrati, politici, famiglia mafiosa Napoli di Mezzojuso etc...
Si è ASTENUTO dai procedimenti penali e ora il Presidente del Tribunale di Termini Imerese dovrà decidere se mandare tutti gli atti alla DDA DI FIRENZE e alla DNA ex Art 11 o se illecitamente nominerà altro giudice pur non essendo più competente il tribunale di Termini Imerese.
L'atteggiamento Mafioso del Giudice Alcamo nei miei confronti e nei confronti dell' avv Cerullo avuto nell' Udienza scorsa, e svanito...
È entrato in Aula a testa e sguardo basso, dichiarando la sua ASTENSIONE...
Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura VINCE e muore una volta sola.
Stiamo arrivando al capolinea...

Francesco Carbone
Presidente dell' Associazione Governo del Popolo APS.

Il Dirigente della Digos di Perugia LENA, in udienza a Firenze, ha confessato che è compito della DIGOS (Antiterrorismo e Anticrimine) attenzionare e annientare chi denuncia Sistemi Criminali di Tipo Mafioso ove sono coinvolti Politici, Magistrati e Forze dell'ordine e non quello di informare la Procura, la Direzione Distrettuale Antimafia o la Direzione Nazionale Antimafia in merito ai reati di Tipo Mafioso ed Eversivo denunciati.
Ciò è dimostrazione che il compito della DIGOS non è altro che esercitare il compito di POLIZIA POLITICA al servizio come MERCENARI E DEPISTATORI, non delle ISTITUZIONI ITALIANE, ma al servizio di CRIMINALI CHE ABUSANDO DELLA PROPRIA FUNZIONE ALL'INTERNO DELLE ISTITUZIONI ITALIANE, EVERSIVAMENTE APPLICANO LA LEGGE MASSONICA E MAFIOSA A PROTEZIONE DEI FRATELLI ED AFFILIATI e non la Costituzione o leggi Italiane.
Giorno 21 gennaio dinanzi al giudice Maria Venditti al Tribunale di Firenze sarà celebrata un Udienza che rimarrà scolpita nella storia, anche grazie all' ordinanza della Corte di Appello di Roma Presidente Francesco Neri.
Chiedo a chiunque di divulgare tale evento con chicchessia e di essere presenti a Firenze in udienza ove sono chiamati a Testimoniare il Procuratore Capo di Perugia Raffaele Cantone, la vice dirigente della Digos di Perugia Emilia Cecilia e l'ex Questore di Perugia Antonio Sbordone.
Sarà l'ultima Udienza a Firenze ove sarà preteso l'invio di tutti gli atti per reati di Tipo Mafioso ed Eversivo nonché per Codice Rosso alla DDA DI GENOVA E TUTTI GLI ORGANI PREPOSTI A LIVELLO DISCIPLINARE, GIUDIZIARIO, AMMINISTRATIVO E POLITICO AFFINCHÉ PROVVEDANO IMMEDIATAMENTE AI LORO OBBLIGHI DI MANDATO e D'UFFICIO E VENGANO EMESSE LE OPPORTUNE E URGENTI MISURE CAUTELARI.

Francesco Carbone
Presidente dell' Associazione Governo del Popolo APS.

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DOC-20241016-WA0019.

Condanna definitiva in Cassazione per Lillo Massimiliano Musso.
Diffamatore oltre ad aver fatto Patrocinio Infedele al Fratello Dario Musso che non lo ha denunciato in procura ma pubblicamente.
Trovate la sentenza nelle sentenze on line della Cassazione al seguente link
https://www.italgiure.giustizia.it/sncass/
Cliccando "Lillo Massimiliano Musso" e poi si "cerca".