https://www.youtube.com/watch?v=GNZBSZD16cY

Il TED è prodotto WEF, va bene; ma questo fa paura.

Traduco: il rettile infame si è riposizionato dopo il cambiamento del vento; purtroppo, l’infame non arriva dopo, ma molto prima: quando noi stavamo dietro alla strage di Capaci, il venerabile saliva sul “Britannia”; dichiarò che era passato “solo per salutare”.

Ne “Il controcanto” di oggi, Francesco Toscano ha sostenuto che è stata Meloni a posizionare il paese in una guerra, persa in partenza, contro la Federazione russa.

Il canale è lontano da FdI quanto Plutone dal Sole, ma non è Meloni il problema.

A posizionare il paese in guerra è stato il dittatore-per-conto-terzi, e solo lui. In Mattarellistan conta solo lui: i miserabili che vogliano partecipare di un (non) potere effimero devono obbedirgli, similmente a come obbedisce lui ai suoi padroni.

Al pari di tutte le dittature, il paese ha un solo problema, in questo momento: il dittatore.

Costoro non devono farla franca, no; ma finché non si arrivi al pesce di taglia media, Mafiarella, non si va da nessuna parte.

Austerità infinita

Il Piano strutturale di bilancio presentato ieri dal Governo italiano prevede una crescita annua media della spesa netta dell'1,5%. Considerato il fatto che si prevede una crescita nominale del Pil molto più alta, ciò significa solo una cosa: è tornata la cara e vecchia austerità.
Il governo ha anche deciso di privatizzare una quota ulteriore di Poste italiane. E si è posto l'obiettivo di rientrare nei criteri sul deficit persino prima di quanto prevederebbero le regole europee.
Insomma, si torna alla cura Monti, nel mezzo di una crisi industriale, energetica, e di una guerra mondiale.
L'ennesima genialata europea che i nostri governanti seguono pedissequamente.

Di Gabriele Guzzi

?@lafionda?

Questo è lo stralcio di documento citato da Mazzucco, sopra.

https://nsarchive2.gwu.edu/news/20010430/northwoods.pdf