Stai studiando come funziona il trattato sanitario internazionale ed il trattato pandemico dell’OMS? Anche davanti ad una vera emergenza sanitaria internazionale? No? Male perché vivrai nella paura di possibili azioni che erano solo gravissimi ABUSI sui cittadini. Da nessuna parte si parla di lockdown, vaccini obbligatori o Green Pass. Quello è un regalo del Governo per creare uno Stato autoritario di terrore e per raggiungere scopi che NON sono di interesse pubblico.

I DIRITTI INALIENABILI DEGLI ESSERI UMANI NON SI TOCCANO E NON SONO SCAMBIO PER NIENTE E NESSUNO!

Vuoi vivere una finzione perché non conosci le cose o te le fai raccontare da terzi oppure vuoi alzare la testa ed informarti per non permettere a nessuno di manipolarti e di abusare di te? Solo tu scegli il tuo destino.

Sii consapevole, sii libero
Studia, acquisisci, contesta
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https://t.me/canaleliberacoscienza/1094

Alessandra Ghisla
Consulente con studi di diritto amministrativo e privacy
www.tuteladirittosoggettivo.it

Vi ricordate le risate quando è arrivato il terremoto dell'Aquila? Tutti pronti a banchettare? Beh almeno lì il terremoto c'è stato davvero. 32 MILIARDI VISTO CHE TANTO PAGA PANTALONE CHE NON ARRIVA A FINE MESE. Comunque noi non ci fermeremo e vogliamo arrivare a fare una class action per truffa aggravata. Mentre tutti vi distraggono sui vaccini, qui i problemi sono più grandi e gravi. Ricordatelo alle prossime elezioni, anche di chi si professa nostro amico.

Poi solito giro di banche, posta, assicurazioni, aziende note, aziende meno note. Un giro infinito che ha procurato un debito immenso. Qui le prime venti aziende per fatturato

INOLTRE ?

Invitiamo TUTTI, privati cittadini, associazioni, amministrazioni locali, chiunque, a mandare il FOIA (Freedom of Information Act) con allegati riportato sotto come richiesta di accesso agli atti riguardo il documento di Valutazione Rischi-Benifici obbligatorio su imposizione di Legge, come specificato nelle lettere per istanza istruttoria/ordinanza. Rrichiesta importante da poter fare IMMEDIATAMENTE, di modo da poterne eventualmente farne buon uso in un ipotetica aula di tribunale o per dissuaderli dal proseguire una volta resa pubblica tale eventuale mancanza. ??

FINALMENTE È STATO DEPOSITATO IN TRIBUNALE ANCHE IL RICORSO SANITARI PER CHI NON ISCRITTO ALL’ORDINE ?????? Vi terremo aggiornati su ogni passaggio fino a sentenza ? non solo il recupero di 13 mensilità ma anche il risarcimento dei danni ??????

E quello sopra è solo uno degli esempi di come sia possibile NON CAPIRE O SVIARE la realtà degli accadimenti senza sapere perfettamente TUTTI i particolari NON DETTI O NON CONOSCIUTI... la questione "reintegro anticipato dei sanitari" perciò PARREBBE E POTREBBE non essere stato un "gentile" regalo del Governo, di un sistema di governo, RICORDIAMOLO, che fino a QUEL momento non aveva arretrato di un millimetro sulla materia "Restrizioni" e che aveva costantemente e ripetutamente confermato TUTTI i provvedimeti fino a QUEL momento adottati, attraverso continue decretazioni "d'urgenza"? che promulgavano i periodi restrittivi. POI ,magicamente, hanno, non solo NON RIPETUTO i provvedimenti, ma addirittura, frettolosamente e a poco dalla scadenza, accorciato i termini per il reintegro???...probabilmente una improvvisa "folgorazione sulla via di Damasco"??.
E nonostante il tempo che ormai è passato ed alcune restrizioni, mascherine e gp, giocoforza si sono dovute attenuare o terminare, tuttora permane la sanzione over50 sui 100 euro che è stata per ora solamente sospesa in termini di incasso MA che, se non verrà "fermata" da un giudice oppure attraverso la stessa "logica" di eventi di cui sopra, ce la ritroveremo maggiorata come regalo tra qualche anno da parte dello stesso governo che avrebbe benissimo potuto, sull'onda della sua ritrovata "bontà", annullarla definitivamente già da anni?.

A voi le considerazioni sulla questione specifica "reintegro" ed in generale di come sia forse opportuno andare sempre coi piedi di oltrepiombo sulle varie ed innumerevoli vicende che ci vengono narrate, e di cercare di andare SEMPRE il più possibile alla FONTE.

Infatti se analizziamo le coincidenze potremmo notare che il 27 ottobre 2022 sia il Ministero della Salute che il CEPPS erano in aula difesi dall’Avvocatura di Stato di Perugia; in data 28 ottobre 2022 il MdS emette un comunicato stampa n. 2 dove dichiari: “[…]Per quanto riguarda il personale sanitario soggetto a procedimenti di sospensione per inadempienza all’obbligo vaccinale e l’annullamento delle multe previste dal dl 44/21, in vista della scadenza al prossimo 31 dicembre delle disposizioni in vigore e della preoccupante carenza di personale medico e sanitario segnalata dai responsabili delle strutture sanitarie e territoriali, è in via di definizione un provvedimento che consentirà il reintegro in servizio del suddetto personale prima del termine di scadenza della sospensione”; in data 29 ottobre esce la notizia su Assocarenews del commissariamento del CEPPS con motivazione: “Il dicastero della Salute vuol sollevare il tappeto degli Ordini professionali, ormai sollevato da terra da quanta polvere vi è stata accumulata sotto negli ultimi anni. A cominciare dalle realtà provinciali/regionali, dove le questioni finite al CCEPS e in aule di giustizia sono numerose. A proposito del CCEPS non si riunisce da molto e le pratiche sul tavolo in attesa di giudizio sono diventate talmente numerose e datate da generare imbarazzo fra gli addetti ai lavori” dove sia proprio l’omissione del CCEPS verso il nostro ricorso gerarchico che ha chiamato a giudizio il Ministro Schillaci; infine il 31 ottobre viene emesso il DL 162/2022 che, per la fretta, ha creato parecchi problemi gestionali sia per gli Ordini che per i datori di lavoro. Oltre che ha sollevato critiche, perplessità e malumori anche politicamente, con Regioni tipo la Lombardia o la Puglia che hanno contestato acremente il ritorno anticipato al lavoro dei sanitari sospesi; Rilevato poi che l’Ordine resistente, in data 31 novembre 2022 alle 18.30, ha formalmente comunicato alla ricorrente: “Gentile collega, ti rendo noto che secondo quanto previsto dall’art. 7 del DL 31 ottobre 2022, n. 162, le sospensioni dall’esercizio delle professioni sanitarie di cui all’art. 4, comma 4, del DL 44/2021 sono efficaci sino al 1 novembre 2022. Decorso tale termine sarà disposta la cancellazione delle sospensioni attualmente annotate sull’albo ai sensi dell’art. 4, DL 44/2021 e ss.mm.ii. Cordialmente il Presidente” ed il 2 novembre la dott.ssa prendeva regolare servizio lavorativo presso la Farmacia dove regolarmente assunta. Rilevato inoltre che l’Ordine resistente, nelle proprie note del 7/11/2022, ha dichiarato all’Ill.ssimo Giudice che il provvedimento di sospensione è stato revocato sulla base di tale disciplina. Con la riduzione del periodo di sospensione su disciplina del decreto legge 162/2022 risulta lapalissiano che il periculum in mora decada come il ricorso cautelare. Il reintegro di fatto è avvenuto e non si puó negare. Quindi per fatti concludenti il DL ha esplicato i suoi effetti pratici e potrebbe aver anche risolto la lite fra le parti ed assolto alla richiesta specifica della ricorrente. Come infatti ha decretato anche il Giudice con: "A fronte della cessazione della materia del contendere, le spese di lite devono essere compensate, sia per la novità della questione, sia perché tale cessazione è stata determinata dal mutamento del quadro normativo di riferimento".

Per i non addetti ai lavori cosa è successo? Davanti ad un ricorso solido con motivazioni non opinabili l'unica via di fuga era far cadere la richiesta al giudice di reintegro PRIMA della seconda udienza del 24 novembre 2022. Quindi il reintegro anticipato di due mesi di tutti i sanitari d'Italia è avvenuto per EVITARE una sentenza in tribunale ed uno scandalo su un nuovo Ministro e non come "favore ai novax" da parte del Governo Meloni. Quindi il GRAZIE è solo ad un gruppo di cittadini che non permettono abusi governativi o giochi politici in perenne campagna elettorale e si battono per ottenere giustizia ed esercitare i loro alienabili DIRITTI. Uno per tutti, tutti per uno. Nessuno escluso.