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Questo è lo scopo.
Quindi, noi siamo in mezzo a un meccanismo di amplificazione. Questo è molto importante perché tutti pensiamo, ma sì, faccio sta cosa chi se ne importa. No, quella cosa non solo diventa parte di me, perché tutto quello che faccio diventa parte di me, ma arriva anche qualcuno ad amplificare. E diventa sempre più difficile che riesca a liberarmene. Più la faccio, più non me ne libero.

Quindi, tutto questo meccanismo da una parte ci spinge, da una parte ci ostacola. Ma tutto in quell'armonia dei Cherubini che vogliono che tutto si risolva comunque in un fatto positivo. Bene e male, non sono la stessa cosa.

Il bene è la strategia del cosmo, il male è una tattica momentanea per ottenere il bene.

continua..
Tratto da una conferenza di Fausto Carotenuto

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FAUSTO CAROTENUTO - IL MONDO SPIRITUALE E GLI ESSERI SPRITUALI (Nona Parte)

Prima parte
Seconda parte
Terza parte
Quarta parte
Quinta parte
Sesta parte
Settima parte
Ottava parte

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Mi sono fermato a Michele, promosso da Arcangelo a Spirito del tempo.

Poi ci sono anche gli Arcangeli.
Gli Arcangeli si occupano della crescita degli insiemi. Due partner, una famiglia, cioè due esseri, tre esseri, 10 esseri, un milione di esseri, una nazione intera. Tutti gli insiemi hanno un Arcangelo, che cura la crescita di quell'insieme, quindi i rapporti tra gli esseri di quell'insieme.

Poi ci sono gli angeli.
Si occupano della nostra crescita singola. Ognuno di noi ha un Angelo, dal principio della sua evoluzione fino alla fine, fino a che non diventiamo esattamente come lui. Sempre lo stesso. Talmente sempre lo stesso che lo diamo talmente per scontato che non ci accorgiamo nemmeno che c'è. La sua presenza è costante, talmente costante dentro di noi. che non lo sentiamo.

Fino a qui abbiamo visto più o meno come sono i cori angelici.

La complicazione da qualche decina di migliaia di anni è che ad un po' di esseri angelici è stato detto: senti mi fai un favore, ti metti a fare il male? E, quindi, proprio da ognuno di questi cori si sono distaccati degli esseri e hanno cominciato a fare il male ai vari livelli, questi sono i famosi angeli caduti.

Ma, li hanno buttati loro. Buttati, perché? Perché serviva qualcuno che facesse questa cosa. Perché questa cosa serve a produrre il male, serve a produrre il dolore che ci fa evolvere.

Che cos'è il male in fondo?
Il male è semplicemente un'amplificazione del nostro egoismo, delle nostre azioni egoistiche che vengono amplificate da questi esseri del male perché diventino un dolore più forte, da sentire in maniera più forte.

Parliamo sempre delle forze oscure del mondo, la finanza e il governo del mondo, i poteri oscuri, eccetera eccetera. Ecco, ma tu che compri al supermercato? Quando vai in banca? Chi è che alimenta queste cose? Loro non fanno altro che dimostrare quanto noi siamo poco coscienti, amplificano e organizzano i nostri egoismi e le nostre mancanze di coscienza, a questo servono.

Quindi, nel complesso di tutta questa cosa, c'è un Angelo del bene vicino a noi, ma noi abbiamo sempre anche un essere che ci tira giù oltre a uno che ci gira su. Tutti e due indispensabili. Perché noi siamo una calamita.

Quello che vi dico adesso è molto importante, una cosa importantissima.

Noi siamo degli esseri calamita, cioè il nostro stato emotivo attira esseri di quella frequenza che noi abbiamo un certo momento.

Se è una frequenza di egoismo, di cattiveria, di invidia, eccetera eccetera, essere spirituali, con quella frequenza mi si appiccicano letteralmente addosso. Li attiro io.

Se sono amoroso, se faccio il bene, se ho pensieri elevati, esseri di quella frequenza elevata mi vengono addosso, mi entrano dentro, mi parlano, mi ispirano, mi danno intuizioni.

Questo è molto importante perché non ne parla mai nessuno.

A che serve questo meccanismo?
È un meccanismo ad amplificazione.

Se io mi muovo anche poco nella direzione giusta, arriva qualcuno ad amplificare, mi fa sentire bene, mi fa venire intuizioni mi aiuta in quella direzione. Mi aiuta verso l'alto, diremmo, e mi dà più gioia. Se faccio una cosa giusta è sempre una gioia particolare, è quella se è una gioia che io non sentivo prima me la sta dando quell'essere.

Se io faccio una cosa sbagliata arriva un essere di quella frequenza e me la farà fare sempre più sbagliata, me la farà sentire sempre di più, fino a che io in quella direzione che ho preso andrò talmente male che dirò: ma che è sta direzione che ho preso?

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RAYMON GRACE - IL FUTURO E' TUO, FANNE QUALCOSA (tredicesima parte)In questa serie di post, ascoltiamo le parole di Raymon Grace, il famoso radiestesista (tra le altre cose), con la sua chiamata a usare le proprie abilità mentali intrinseche contemporaneamente ad assumersi la responsabilità che derivano dal loro uso.
- prima parte- seconda parte- terza parte- quarta parte
- quinta parte
- sesta parte
- settima parte
- ottava parte
- nona parte
- decima parte
- undicesima parte
- dodicesima parte

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Guarigione a distanza

Suzanne e io ci siamo incontrati alla Southwest Dowsing Conference a Flagstaff, Arizona, nell'ottobre 2000. Abbiamo iniziato a parlare e mi ha raccontato di aver sofferto di mal di schiena e mi sono offerto di provare ad aiutarla. Gli sforzi hanno avuto successo e ha continuato a tenersi in contatto con me tramite e-mail.

Ecco la sua storia così come l'ha scritta:

*Raymon mi ha salvato da un intervento chirurgico alla caviglia per la rimozione di quattro frammenti ossei, con mia profonda gratitudine. Sono una sopravvissuta alla poliomielite nei miei primi sessant'anni e ho avuto frammenti ossei mobili, che si erano rotti all'interno della mia caviglia per anni a causa di un intervento chirurgico ortopedico nei primi anni '50.

In molti casi passati di dolore causato dai frammenti che si incastravano, avevo manipolato il mio piede con le mani e li avevo dislocati, alleviando il dolore. Non è stato così questa volta in particolare! Ero in preda all'agonia e riuscivo a malapena a camminare, così sono andata con riluttanza dal mio podologo. Ho detto a Raymon che il dottore voleva programmare subito un intervento chirurgico. Improvvisamente il dolore è scomparso e l'interno della mia caviglia sembrava liscio invece che ruvido.

Credo fermamente che gli sforzi di Raymon abbiano risolto definitivamente il problema, anche se lui era in Virginia e io in Arizona. L'energia di guarigione non conosce limiti di tempo o distanza. Questo lo so per esperienza personale!*

Un anno dopo, il medico di Suzanne era tra il pubblico dove stavo parlando. Penso che stesse scherzando quando ha detto: "Mi stai portando via i miei affari". La mia risposta è stata: "No, ti sto aiutando a essere un guaritore più efficiente".

Ecco un altro esempio di guarigione a distanza.

*La guarigione è avvenuta circa tre anni fa. Mio marito aveva un calcolo biliare molto grande. Lo ha infastidito a intermittenza per anni, poi è peggiorato così tanto che non riusciva a dormire la notte e aveva difficoltà a mangiare.

Ho chiamato Raymon e gli ho chiesto aiuto. Ha detto: "Beh, diamo un'occhiata e vediamo cosa possiamo fare". Hoseguito le sue indicazioni, ho messo una mano sulla spalla di Trav e Raymon ha iniziato a lavorare. Ero in mezzo, una mano sul telefono e una sulla spalla di Trav. L'energia che mi ha attraversato è stata travolgente. Da allora Trav non ha più avuto alcun dolore o fastidio. Racconta sempre a tutti che incontra come il" cugino" Raymon ha curato i suoi calcoli biliari. Questa guarigione è avvenuta a una distanza di circa 3.000 miglia.*

La distanza non è un fattore nel trasferimento dell'energia di guarigione. Ho semplicemente usato il corpo della donna come canale per far fluire il mio intento verso suo marito.

continua..

Tratto da "The Future Is Yours, Do Something About It" di Raymon Grace

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• Ti svegli sentendoti benissimo, esci per fare commissioni e ti accorgi di sentirti esausto e sopraffatto dopo solo un breve periodo trascorso al centro commerciale o in un negozio affollato? Oppure ti accorgi che sei stato fuori da qualche parte e ora ti ritrovi ansioso, preoccupato o depresso, ma quando ti fermi a chiederti perché, non riesci a trovare la fonte o il motivo?

• Gli empatici non sono sempre sensitivi, ma hanno tutti un certo livello di capacità intuitiva. Sei molto in sintonia con i déjà vu e fai sogni molto dettagliati ed emotivi? Gli empatici possono percepire a volte che qualcosa di brutto sta per accadere a una persona, ma non sempre hanno la precognizione di ciò che realmente accadrà.

• Sai cosa provano veramente le persone, anche quando cercano di nasconderlo? Riesci a sentire le loro emozioni e la verità di cosa dicono, anche quando mentono direttamente a te o ad altri? La maggior parte degli empatici deve fare i conti con la conoscenza della vera intenzione ed energia che gli altri stanno emettendo, anche se può essere nascosta sotto una facciata.

• Sei stato descritto in qualche modo come un guaritore? Alcuni empatici sono naturalmente attratti dalla guarigione fisica, mentre altri fanno ciò che viene descritto come guarigione dell’anima. Gli empatici hanno la capacità di eliminare il dolore in una forma o nell’altra. Gli empatici addestrati sanno come farlo senza causare danni a se stessi. Gli empatici inesperti spesso si fanno carico del dolore, provocandosi stress e traumi eccessivi.
• Sei sensibile al tuo ambiente, che sia affollato o meno? Ad esempio, posso captare l’energia della coscienza locale alle 17:00 di venerdì, quando l’eccitazione viene rilasciata mentre le persone si rallegrano quando lasciano il lavoro per il fine settimana. Avere una routine al lavoro ti sembra imprigionante? La maggior parte degli empatici tende ad essere attratta da linee di lavoro più creative in cui possono creare i propri orari e programmi. Gli empatici devono sentirsi liberi e non si comportano bene in ambienti ristretti o in una routine rigorosa. È difficile per loro lavorare tutto il giorno in un cubicolo o in un ambiente restrittivo. Imparano meglio assorbendo e sentendo l'esperienza piuttosto che memorizzandola meccanicamente. Sono la vera definizione di spirito libero.

• Trovi che alcuni luoghi abbiano un'energia negativa, mentre altri siano caldi e accoglienti? Ti senti a disagio a stare in un posto che non ti sembra giusto, quando gli altri non sono affatto infastiditi dall’energia di uno spazio?

• Sei sensibile ai mobili usati, agli oggetti d'antiquariato e ai gioielli immobiliari? La maggior parte degli empatici può percepire l'energia in oggetti tangibili come questo che contengono molta energia assorbita da anni trascorsi in una casa o indossati dal proprietario. Gli spazi disordinati ti danno fastidio e ti rendono difficile concentrarti e lavorare? La maggior parte degli empatici ha bisogno di un ambiente calmo e sereno per ricaricare la propria energia.

• È importante per te il tempo che trascorri da solo? Senti il bisogno di allontanarti e di isolarti per un po' per ricaricare le batterie e sentirti rigenerato? Gli empatici trovano grande conforto in qualche tipo di natura, che si tratti della spiaggia, delle montagne o della foresta. Potrebbero anche aver bisogno di tempo da soli svolgendo una delle loro attività preferite per riprendersi dopo essere stati in mezzo a grandi folle.

ABILITA' EXTRASENSORIALI - CHIAROVEGGENZA - EMPATIA (Parte Prima)

Tutte le abilità della chiaroveggenza possono essere insegnate e migliorate attraverso l'addestramento. La capacità empatica, tuttavia, non può. Sembra che si nasca empatici oppure no, anche se certamente tutti sono capaci di provare empatia e simpatia per le persone a seconda della loro situazione. Provare empatia, però, non è la stessa cosa che essere empatico.

Gli empatici sono immersi nei campi emotivi degli altri. A volte possono sentirsi come se nuotassero in un oceano di sentimenti in una stanza affollata. Quando gli empatici entrano in una stanza, sono circondati e galleggiano in un campo di energia di tutti i presenti. È come nuotare attraverso l’energia, e più persone sono nella stanza più la sensazione è densa, soprattutto se qualcuno è turbato ed emotivo. La differenza nell’intensità emotiva può variare dalla sensazione di trovarsi in acque pure e cristalline all’annegare nei mari in tempesta o all’affondare nelle sabbie mobili.

Gli empatici sperimentano veramente gli alti e i bassi della vita, anche se molte volte le emozioni non sono le loro ma la marea crescente di energia espressa da coloro che li circondano. È estremamente utile per gli empatici capire quali sono le capacità psichiche empatiche e come funzionano. Altrimenti, continueranno a raccogliere e assorbire questa energia, che può influenzarli in modo negativo e causare loro uno stress eccessivo.

Molti empatici non sanno di esserlo. Si sentono semplicemente sopraffatti dalla presenza di altre persone e alcuni cercano di sfuggire alle emozioni travolgenti usando alcol, droghe e farmaci da prescrizione per curare l'ansia. Ci vuole tempo perché la maggior parte degli empatici si renda conto che questo non è qualcosa che tutti gli altri sperimentano.

Sei un empatico?
Gli empatici hanno capacità intuitive con la caratteristica aggiuntiva di essere molto sensibili alle emozioni degli altri o anche all’energia emotiva che è rimasta intrappolata in una stanza o in un edificio.

Le seguenti domande sono indicatori di capacità empatica. Se rispondi sì a qualcuno o a tutti, potresti essere un empatico.

• Le persone si aprono con te ovunque tu vada e considerano sicuro lo spazio intorno a te? Gli animali e i bambini sono naturalmente attratti da te e si rilassano in tua compagnia? Ovunque tu vada, le persone si sentono a loro agio intorno a te, come se ti conoscessero, anche quando è la prima volta che ti incontrano? Dopo un incontro con un empatico, la maggior parte delle persone se ne va sorpresa di essersi ritrovata ad aprirsi e a condividere i propri pensieri, paure e segreti più profondi con questo sconosciuto e si sentono meglio per averlo fatto.

• Hai reazioni emotive più intense agli spettacoli televisivi e ai film rispetto ad altri che guardano gli stessi spettacoli? Guardare o leggere le notizie a volte ti deprime o ti sopraffà? È molto difficile per un empatico vedere qualcuno o qualcosa ferito, e non deve necessariamente avvenire di persona. Vedere una foto di crudeltà o vederla ritratta nei film o in televisione è molto doloroso per qualcuno con capacità empatiche.

• Tendi ad avere una grande varietà di amici di ogni ceto sociale, riuscendo a vedere il buono in ognuno di loro, anche quando il loro stile di vita non corrisponde al tuo?

• Tendi a descrivere le esperienze in base a come ti senti? Come un lunedì triste o una comoda domenica mattina? "Senti" l'arrivo dell'autunno o percepisci la "magia" nell'aria?

• Soffri di mal di stomaco o altre malattie simil-influenzali che si manifestano rapidamente ma non hanno i tradizionali sintomi di accompagnamento, come la febbre alta? Sei stato vicino a qualcuno che è malato e hai iniziato a sopportare i suoi dolori o la sua malattia per "simpatia"? Gli empatici possono sviluppare manifestazioni fisiche delle malattie degli altri se non stanno attenti a ciò che assorbono. Possono anche ammalarsi spesso se non sono in grado di rilasciare l'energia tossica degli altri che stanno assorbendo.

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DIGITOPRESSIONE - 12 MIGLIORI PUNTI DI MTC PER RICARICARE LA TUA ENERGIA IN 5 MINUTI

Questi sono 12 punti di agopuntura indicati dalla medicina tradizionale cinese (MTC) che possono essere stimolati anche tramite digitopressione*.

Sono considerarti punti essenziali della pratica della MTC e pochi minuti di stimolazione possono sbloccare i muscoli, liberare emozioni e dare chiarezza mentale in particolare se trattati insieme.

Prima di iniziare,
è utile posizionare la punta della lingua contro il palato. Fare questo collega gli importanti meridiani verticali del corpo (Vaso concezione e Vaso Governatore) e permette una migliore circolazione dell'energia vitale.

Per stimolare questi punti,
puoi esercitare una pressione delicata ma comunque decisa su ciascun punto per circa 1 minuto mentre respiri profondamente.*

Nei precedenti post abbiamo visto:
1° - RENE 1
2°- VESCICA1
3°- MILZA 21
4°- MILZA 6
5° - INTESTINO CRASSO 4
6° - POLMONE 1
7° - CUORE 1
8° - VESCICA BILIARE 20
9° - INTESTINO TENUE 4
10° - STOMACO 36
11° - FEGATO 3
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12° Punto: MINISTRO DEL CUORE 6 (Neiguan - Barriera Interna)
Punto che aiuta a gestire la mancanza di decisione e la timidezza.
Posizione:Sulla faccia anteriore dell'avambraccio, 2 distanze (cun) sopra la piega del polso (foto). Indicazioni della MTC:
- Amnesia
- Insonnia
- Isteria.
- Epilessia
- Cefalea
- Congestione del capo, degli occhi e delle orecchie
- Acufeni.
- Vomito
- Gengivite
- Gastralgia
- Oppressione toracica
- Palpitazioni
- Angina pectoris
- Dolori toracici e intercostali
- Singhiozzo
- Amenorrea
- Frigidità
- Impotenza
- Vomito
- Emorroidi
- Diarrea
- Stipsi.
- Tutte le affezioni allergiche della cute e delle mucose.
- Punto con azione sulle ghiandole paratiroidi.

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DIGITOPRESSIONE - 12 MIGLIORI PUNTI DI MTC PER RICARICARE LA TUA ENERGIA IN 5 MINUTI Questi sono 12 punti di agopuntura indicati dalla medicina tradizionale cinese (MTC) che possono essere stimolati anche tramite digitopressione. Sono considerarti punti…

RAYOMN GRACE - INTERVISTA (quinta parte)

Raymon Grace è il famoso radiestesista americano.
Un tipo rustico ed eccentrico allo stesso tempo ?, utilizza un pendolo creato da un proiettile legato ad una cordicella. Grace è il primo che probabilmente ha immaginato la radiestesia non solo come metodo di indagine ma anche come pratica per modificare e migliorare la realtà che ci circonda, perchè come dice lui stesso in questa intervista: tutto è energia e su questa energia si può intervenire. Raymon Grace ci insegna a credere ed aprirci alle potenzialità inesplorate della mente umana.

- prima parte
- seconda parte
- terza parte
- quarta parte
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Raymon:
Voglio dire una cosa, è importante, io sono preoccupato per i bambini che crescono adesso, sono totalmente diversi da quando sono cresciuto io e non potrei dire che sono migliori..

..ho scritto un libro su come ho cresciuto mia figlia e su come ho ripulito la sua scuola.

In realtà, mia figlia ha cominciato ad andare a scuola quando ha 14 anni, perché sapevo della frequenza cerebrale e sapevo che i bambini con bassa frequenza cerebrale sono più suscettibili alle suggestioni esterne quindi ho aspettato fino a quando ha fatto 14 anni e la sua frequenza cerebrale si è accelerata per iscriverla a scuola. Volevo evitare che le facessero il lavaggio del cervello e ha funzionato abbastanza bene, lo rifarei subito.

Quello che ho fatto dopo è stato ripulire la scuola.
Siamo andati a scuola per fare conoscenza (con il preside), ho detto: mia figlia vorrebbe iniziare la scuola dalla seconda media, fino ad ora ha studiato in casa con me, non credo che avrà molti problemi a mettersi in pari..ecc. ecc. Tralascerò la maggior parte dei dettagli qui, ma quando me ne sono andato, ho detto: ora pulirò la tua scuola, non potete farci niente. Spero di fare cosa gradita.

Non chiedo il permesso per fare cose che aiutano qualcuno a cui tengo. Ci è stato insegnato a chiedere il permesso per tutto, non ci credo, credo nel fare e basta.

Quindi, quattro anni dopo, quando si è diplomata, stavo parlando con l'insegnante, le ho chiesto: è cambiato qualcosa a scuola in questi anni? Lei ha detto: beh, non direi neanche che sia più la stessa scuola. Ho detto: da quando è successo? E lei ha risposto: da circa quattro anni, pensandoci bene è stato allora che April è venuta a scuola.

Questa storia è avvenuta diversi anni fa ormai, la stavo raccontando in occasione di un evento e una signora tra il pubblico si è alzata e ha detto di essersi spiegata solo in quel momento cosa era successo al figlio.

Il ragazzo aveva frequentato almeno una dozzina di scuole durante gli anni perché la famiglia si era trasferita spesso, non era mai andato bene da nessuna parte, tranne che in una: la stessa scuola in cui è andata mia figlia, si era comportato davvero bene ed era stato bravo fino al diploma.

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RAYOMN GRACE - INTERVISTA (prima parte) Raymon Grace è il famoso radiestesista americano, un tipo rustico ed eccentrico allo stesso tempo ***😊***, utilizza un pendolo creato da un proiettile legato ad una cordicella. Grace è il primo che probabilmente ha immaginato…

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SESTO CHAKRA. Nel sesto chakra ci espandiamo nella nostra identità archetipica, trasformando l’Io individuale in qualcosa di transpersonale. La nostra storia personale viene ora vista come un evento entro una storia più ampia. Se abbiamo sofferto per una figura materna negativa, perché nostra madre non è stata aiutata, siamo portatori di un aspetto della storia archetipica della degradazione della Dea Madre: la perdita della Madre archetipica. Coloro che hanno sofferto per la lontananza del padre sono portatori di una parte della più grande storia della rivoluzione industriale, della privazione del potere degli uomini allontanati dalle loro famiglie, e del lontano archetipo Padre-Dio.

Ampliamo la nostra comprensione del Sé quando scopriamo i temi della nostra vita riflessi nelle fiabe, nella mitologia, nei film e nelle storie riportate dai giornali. Facciamo esperienza della autoriflessione nel sistema più vasto.

SETTIMO CHAKRA. Nel chakra della corona giungiamo all’identità finale e più ampia: la nostra identità universale. Più si espande la nostra coscienza, più ampia diviene la nostra identità. Quando ci rendiamo conto del grandioso scopo del cosmo, ci viene data l’opportunità di trascendere il nostro mondo più piccolo e più limitato e identificarci con l’universo intero.

Questo è un tema comune nelle esperienze mistiche, dove l’identificazione con gli stati dell’ego minore apre la via al riconoscimento di un’identità unitaria con tutti gli aspetti della vita, e anzi di tutto il creato. Nella filosofia orientale è questa la base della vera autoconoscenza: la conoscenza del divino che vi abita.

Conclusione
Ogni livello dei chakra muove da identità esclusivamente individuali – uniche e singolari come il nostro corpo – verso una comunanza universale. All’estremo del chakra della corona l’individualità è trascesa e assorbita nel più vasto campo del divino, espresso dalla massima buddhista “Tu sei Quello”.

Lo scopo del chakra della corona, della meditazione e, in verità, di tutte le discipline spirituali, è spezzare i legami con le identità minori e giungere alla realizzazione dell’identità universale. Il che non nega la realtà delle identità minori, ma significa solamente che ci è possibile vederle come parte di un’unità integrata e unificata.

Come la “piramide dei bisogni” di Maslow, dobbiamo consolidare le nostre identità dei livelli più bassi prima di poter sopportare le identità più vaste, anche se di tanto in tanto e disordinatamente riusciamo a scorgerne delle scintille. Man mano che sperimentiamo le identità superiori, più inclusive, le nostre identità inferiori rientrano nella giusta prospettiva, prendendo il loro posto come parti che sostengono un’unità più potente e più ampia.

Tratto da "Il Libro dei Chakra" di Judith Anodea

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ANIME GEMELLE E RELAZIONI AMOROSE (terza parte)- prima parte- seconda parte Perdere l'allineamento vibrazionale con il tuo partner
Quando la tua vibrazione cambia, è fondamentale onorarla, segnalando la disponibilità per qualcosa di nuovo. Percepirai una disconnessione e un contrasto con il tuo attuale partner. Mentre alcuni cercano di riparare la spaccatura e ripristinare l'armonia vibrazionale, è naturale che le persone si allontanino, soprattutto di fronte a importanti differenze di stile di vita.

Non mi riferisco a disaccordi minori. Sto parlando di cambiamenti significativi come opinioni diverse sui bambini, sui viaggi o sugli obiettivi finanziari. Aggrapparsi all'idea che il tuo partner sia la tua anima gemella può portare a resistere al flusso naturale.

Il disagio nella tua relazione segnala un bisogno di cambiamento, non un difetto o una rottura. È un'indicazione per trovare un nuovo partner.
Mentre alcuni trovano un’armonia vibrazionale permanente con una persona, la maggior parte delle persone ha bisogno di diversi partner per una vita felice e appagante.

Stare con qualcuno che con cui non "vibri" più potrebbe ostacolare la tua felicità. Se una relazione ostacola la felicità e compromette i propri sogni, lasciarsi andare può essere la scelta migliore.

Perché non dovresti chiedere al tuo partner di cambiare
Molte persone cercano di “lavorare sulla propria relazione” incoraggiando i propri partner a cambiare. È pericoloso chiedere al proprio partner di cambiare.

Quando chiedi a qualcuno di cambiare chi è, gli stai dicendo che non è abbastanza per te così come è, che c'è qualche carenza dentro di lui che lo rende meno desiderabile e che non può stare con te a meno che non diventi qualcun altro.

Se riesci a convincerli ad accettare di cambiare per farti piacere, dovranno abbandonare il loro vecchio modo di fare le cose e diventare qualcosa che non avrebbero mai voluto essere. Ciò può portare a un profondo risentimento. Se una persona vuole cambiare, lo farà.

Se devi costringerli a cambiare, ci sono buone probabilità che la cosa non funzioni, il che potrebbe portare ad attriti, risentimento e ad un'eventuale rottura.

Quando sei in una partnership, ama il tuo partner per quello che è. Se non ti piacciono le sue abitudini, la sua personalità, allora lascialo andare e trova qualcuno di più adatto a te.

Come una rottura può alla fine essere un'opportunità
Una rottura è semplicemente una correzione di rotta per te e per il tuo partner. La rottura offre a entrambi l'opportunità di trovare la felicità nella vostra vita prima che sia troppo tardi. Fare uno sforzo concertato per salvare la relazione è un'ottima idea, ma se scopri di non riuscire a riportare il pendolo della relazione verso la gioia non aver paura di rompere.

Le tue guide muoveranno il cielo e la terra per connetterti con qualcuno che è all’altezza (vibrazionale) di quello che sei oggi. E se vuoi semplicemente stare da solo, loro sosterranno assolutamente anche quel percorso.

Sii coraggioso, rimani fedele al tuo cuore e rilascia ciò che non ti serve più. Lasciare andare ciò che non funziona è il percorso per accogliere qualcosa che funzionerà.

Essere da solo
Qualcuno preferirebbe stare in una brutta relazione piuttosto che restare solo. Preferirebbe continuare a subire abusi, essere ignorati o costretti a fare cose che non vogliono fare perché hanno troppa paura di restare da soli per una serie di ragioni.

Imparare a sentirsi a proprio agio da soli è una parte importante della vita. Se ti senti a tuo agio a vivere da solo, non dovrai mai subire o tollerare abusi da parte di un partner. Non devi mai preoccuparti di mantenerti perché lo starai già facendo.

Essere soli non significa che devi essere in solitudine. Significa darsi lo spazio per valutare nuove relazioni e accettare solo quelle sane e gioiose.

Chiediti: "Ho così tanta paura di restare solo da essere disposto a essere triste, turbato, spaventato o arrabbiato tutto il tempo?"

Tratto da un post di Erin Pavlina

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ANIME GEMELLE E RELAZIONI AMOROSE (prima parte) San Valentino è passato, ma parliamo ancora di amore, relazioni e coppie. Questo post è tratto da un articolo che ho letto su internet recentemente, lo riporto qui (sperando di fare una cosa utile per tutti)…