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Comunicato Stampa
VOLANTINAGGIO NEI PAESI:
"LA RUSSIA NON È MIA NEMICA
LA NATO NON È MIA AMICA"
11 AGOSTO INIZIATIVA
PRESSO COMANDO CARABINIERI

Villa Santa Maria (Chieti) Abruzzo

Il 10 Agosto, San Lorenzo, partono da Villa Santa Maria, il paese dei cuochi in provincia di Chieti, i volantinaggio estivi degli obiettori di coscienza alla guerra.

Davide Tutino e Roberta Spaventa si sono presentati presso la locale stazione dei carabinieri, depositando un impegno all'obiezione di coscienza nei confronti delle guerre in cui è coinvolta l'Italia.

Attraverso i carabinieri essi richiedono per iscritto a tutte le forze armate di disobbedire agli ordini di guerra, denunciando tra l'altro la totale illegittimità di queste guerre.

"Auspico che questa comunicazione si unisca alle precedenti autodenunce che ho depositato presso i carabinieri" dice il prof. Tutino, "dopo aver violato pubblicamente le sanzioni nei confronti della Russia, il che costituisce reato perseguibile con pene da 2 a 6 anni di carcere."

Nel corso della festa del paese i due obiettori distribuiscono volantini intitolati "LA RUSSIA NON È MIA NEMICA, LA NATO NON È MIA AMICA."

Il volantino, firmato dal gruppo Resistenza Radicale, riassume le guerre cui l'Italia ha preso parte negli ultimi decenni, e in cui è attualmente impegnata, chiedendo alle forze armate di disobbedire nel nome dell'articolo 11 della Costituzione: "l'Italia ripudia la guerra."

Per la giornata odierna, 11 agosto , Tutino annuncia una nuova iniziativa di fronte al comando dei Carabinieri, per chiedere alle forze armate di disobbedire a tutte le operazioni e agli ordini che, direttamente o indirettamente, coinvolgono l'Italia nella guerra.

Documentazione in rete:

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Recapito telefonico
Davide Tutino 3492949378

Nell'era del capitalismo della sorveglianza e del riduzionismo meccanistico/tecnologico l'essere umano è sempre più ridotto ad un bene dal funzionamento prevedibile ad obsolescenza programmata che ha bisogno di continui interventi farmacologici da parte di esperti che detengono le risorse, le informazioni, le tecnologie e i rimedi necessari.
Peccato che questi esperti sono gli stessi che avevano determinato quello stato di bisogno che sono chiamati a risolvere.
Ma per fortuna esseri sempre meno residuali, anche se perseguitati ed emarginati, tengono accesa la fiammella del discernimento e della consapevolezza e fanno da faro nel buio della notte dell'umanità ferita, in attesa del suo risveglio.

Art. 1 L'Italia è una Repubblica democratica ... La sovranità appartiene al popolo ...

Sono 120 le basi Nato in Italia, di diversa natura e gestione, a cui si aggiungono 20 basi segrete degli Stati Uniti, la cui posizione non è nota per ragioni di sicurezza.

Gli Stati Uniti hanno nel 2020 hanno trasferito il Biolaboratorio medico-scientifico della Marina dall'Egitto alla Sicilia, a Sigonella.

Gli Stati Uniti da qualche anno hanno costruito in Sicilia, a Niscemi, la stazione MUOS che integra forze navali, aeree e terrestri in movimento in qualsiasi parte del mondo.

Autorizzata a febbraio 2024 anche per l’anno 2024 la fornitura di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore dell’Ucraina da parte dell'Italia.

L'italia è diventata, dall'1 luglio 2024, il quartier generale della nuova forza di reazione della Nato, ovvero l'Arf, Allied Reaction Force, con il suo Comando Nato a Reazione Rapida (Nrdc-Ita) e multinazionale con sede operativa a Solbiate Olona (Varese).

Il 24 giugno 2024, un drone americano, partendo dalla base Usa di Sigonella, ha effettuato una missione di ricognizione sul Mar Nero, al largo della costa della Crimea, dove c'è stato un attacco ucraino sulla popolazione civile.
Il bilancio delle vittime nell’attacco in Crimea è di 5 di cui 3 bambini e i feriti hanno superato i 150. La Russia ha accusato Kiev di terrorismo e gli Usa di complicità per aver fornito i sistemi d’arma Atacms utilizzati per il raid e per aver concesso l’autorizzazione a colpire in territorio russo.

Il 2 luglio l'Italia cede ad un fondo americano uno degli asset strategici più importanti per qualsiasi nazione: la infrastruttura della rete di telecomunicazione.
Il fondo amerivano è KKR Global Institute e il suo presidente è il generale David H. Petraeus, ex comandante in capo delle forze armate degli Stati Uniti d’America in Iraq e della coalizione ISAF in Afghanistan nonché ex direttore della CIA.

Aggiungiamo che la compagnia di bandiera è stata ceduta ai tedeschi.

Siamo sicuri che questa sia la volontà del popolo italiano?

Chiediamoci perché i capi di stato e i leader dell'U.E. sconfessano Orban e il suo tentativo di pace?
Questi sono interessati a riportare la pace in Europa o vogliono il conflitto mondiale?
Vogliono ascoltare la volontà dei popoli o hanno una delega in bianco per l'autodistruzione?

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