Benefit Don Bosco
Venerdì sera all'occupazione abitativa in via del Leone a Firenze

18.30
racconti di lotta, proiezioni e dibattito sulla resistenza al Don Bosco
21.00
cenino benefit, birrette e
musichette dalle 21.30 alle 24

Assemblea di Salute e Cura Ribelli

Siamo un gruppo di persone che hanno sentito la necessità di creare uno spazio di discussione e formazione condivisa sui temi di salute e cura. Alcune di noi lavorano nell'ambito della salute, mentre altre no: i temi che vorremmo affrontare non si limitano alla conoscenza specialistica, provando insieme a pensare che genere di salute desideriamo. 
Cerchiamo una nostra definizione di salute, che sentiamo essere diversa da quella proposta e riprodotta dal sistema biomedico paternalista, attraverso l'istituzione sanitaria e le logiche di performatività. Il paradigma della medicina occidentale ignora ed esclude strutturalmente tutta una serie di persone, la cui salute diventa di serie b. Crediamo quindi sia imprescindibile per parlare di salute, parlare di classe, antirazzismo, di ambiente e territori, discriminazioni abiliste, di genere e orientamento sessuale.
Per noi salute vuol dire avere gli strumenti per scegliere e autodeterminarsi avendo la possibilità di informarsi. Per noi salute vuol dire anche contrastare le richieste di  un sistema che ci vuole sempre più performantx, incurante delle necessità del nostro sentire e dei nostri bisogni. 
Una salute che individualizza il disagio collettivo, sistemico e strutturale, causa l'isolamento delle persone non considerate abili, psichiatrizza forzatamente e ipermedicalizza determinate condizioni, non è per noi una salute all'altezza dei nostri desideri.
Proprio per questo, vorremmo che questo spazio rappresentasse un movimento di condivisione collettiva in senso orizzontale, verso una riapproriazione e autogestione di ciò che è salute, in una direzione comunitaria. 
In un momento come questo,  ancora sull'onda lunga post Covid, in cui quasi metà delle persone che vivono in Italia non hanno la disponibilità economica per curarsi, ci chiediamo come ricostruire comunità che mancano sempre di più, comunità che possano essere di condivisione e non "comunità terribili", ma di mutuo supporto e cura collettiva. 

Vorremmo incontrarci ogni 2 settimane per confrontarci e discutere insieme incominciando da cosa significa per noi salute. 
Ogni mese/due vorremmo organizzare  laboratori di formazione collettiva,  produzione di materiali..
https://t.me/+eQkepZoP_4k2MGI8

Oggi lunedì 21 alle 19 prima assemblea pubblica

SIAMO SABBIA NEGLI INGRANAGGI CONTRO GUERRE E IMPERIALISMI
🚩 CAMPEGGIO DI LOTTA NO MUOS
INSIEME A CAPODANNO!
📌 NISCEMI - SICILIA
dal 29 dicembre al 3 gennaio
Presto ulteriori dettagli su www.nomuos.info

Autoformazione e discussione: ddl 1660 conoscerlo per combatterlo

DOMENICA 20 OTTOBRE’024 alle 16

Iniziativa a cura dell’Associazione di Mutuo Soccorso per il diritto di espressione

La morsa repressiva del governo si fa sempre più stringente, lo vediamo soprattutto con l’ultimo disegno di legge 1660 (particolarmente punitivo) di prossima discussione al Senato.

Per non farci cogliere impreparatə vi invitiamo a Vag61, questa domenica, per autoformarci e confrontarci con i legali di riferimento dell’associazione di Mutuo Soccorso Antonio Mancino e Riccardo Ronchi.

Porta i tuoi dubbi, le tue domande e le tue proposte.

https://vag61.noblogs.org/post/2024/10/14/autoformazione-e-discussione-ddl-1660-conoscerlo-per-combatterlo/

🐿 CENA BENEFIT SPESE LEGALI DON BOSCO 🐿

Dalle 19.30 ci saranno saranno aggiornamenti sulla repressione che sta colpendo la lotta del don bosco, a seguire cena vegan benefit e tante bibite.

Giovedì 17 ottobre al Tribolo, via Donato Creti 69/2

Un saluto alla cinofila che accompagna la testa del corteo

💫 CAMBIO ORARIO 💫

Domenica 13 alle 15 è stata lanciata una manifestazione contro il genocidio a Gaza. Per permettere a tuttx coloro che vogliono di parteciparvi in solidarietà alla resistenza palestinese, abbiamo deciso di anticipare l'orario del presidio al carcere.

Il presidio alla Dozza sarà domenica 13 alle 14.00!

Cs sgombero Funtanazza liberata
Alcamo, 9 ottobre 2024.

Stamattina all’alba le Forze dell’Ordine si sono presentate con numerose camionette alla Funtanazza, spazio liberato nella riserva dello Zingaro, allo scopo di sgomberare i locali. Nonostante le interlocuzioni continue con le istituzioni, e l’appoggio al progetto da parte della popolazione, le Forze dell’Ordine stanno procedendo a sgomberare i locali.

Il gruppo muschio ribelle in questi mesi ha instaurato un proficuo rapporto con la popolazione alcamese, facendosi promotore di assemblee cittadine settimanali. Dalle Assemblee è emersa la volontà di costruire un percorso che potesse portare a un uso civico del bene.
L’uso civico è una forma di gestione collettiva dei beni pubblici già sperimentata in diversi luoghi di Italia, è presente anche nello statuto del Comune di Palermo: l’assemblea pubblica auspicava che anche il Comune di Alcamo potesse intraprendere questa direzione, e ci sono state interlocuzioni positive in tal senso.
L’intervento di sgombero tuttavia fa seguito alla denuncia della Commissaria del Libero Consorzio Intercomunale di Trapani, interrompendo un percorso che aveva avuto un riscontro positivo nella popolazione.
Le persone che erano presenti dentro l’edificio verso le 9 sono uscite spontaneamente.
Molte persone di Alcamo si stanno radunando in questi minuti intorno all’ex ostello “Cielo d’Alcamo”, nella Riserva Naturale di Monte Bonifato, per mostrare solidarietà nei confronti di un progetto di cui si sono sentite parte attiva in questi mesi. I locali dell’ex ostello, che erano stati abbandonati da 6 anni e stavano subendo il degrado legato all’abbandono, erano stati ripuliti dalle persone, ed erano stati arredati con mobili regalati dalla comunità alcamese. In questi mesi le stanze dell’ex ostello  sono state animate da presentazioni pubbliche di libri, cineforum, letture di testi di Danilo Dolci e non solo, un festival di due giorni ad agosto… ma soprattutto le stanze dell’ostello sono stati la base di appoggio per circa 30 persone che sono state impegnate nella guardianìa antincendio: una azione di contrasto agli incendi dolosi nata nell’ambito delle assemblee popolari, che ha contribuito a far sì che, dopo anni, nessun incendio ha devastato la riserva del Monte Bonifato.

⚠️⚠️⚠️EMERGENZA
STANNO SGOMBERANDO LA FUNTANAZZA

CHI PUÒ CI RAGGIUNGA PRESTO!!!!

BOLOGNA: PRESIDIO AL CARCERE DELLA DOZZA [13 OTTOBRE]

I mesi estivi sono stati scanditi da continue rivolte, proteste, scioperi e tentativi di evasione all'interno delle carceri e dei centri di espulsione. Atti di ribellione contro la violenza quotidiana dello stato e delle condizioni carcerarie sempre più insopportabii, tra sovraffollamento, pestaggi e un tribunale di sorveglianza che non concede misure alternative. Questa violenza sistematica verrà intensificata e legittimata ancora di più dal ddl 1660, che sarà verosimilmente approvato al senato nei prossimi giorni, un decreto che aumenta e affina la repressione contro le lotte sociali, contro chi si oppone alla costruzione di grandi opere pubbliche, contro chi mette in pratica la solidarietà supportando chi cerca di opporsi allo stato di cose presenti. Ora chi osa ribellarsi all'interno delle mura delle carceri e dei cpr rischierebbe fino a 20 anni. Per questi motivi torniamo sotto il carcere della Dozza, davanti alla sezione femminile, con il desiderio di far sentire il nostro sostegno e la nostra vicinanza a tutte le persone recluse che vivono una costante violenza da parte dello Stato.

Facciamo sentire il nostro supporto e la nostra solidarità, libertà per tuttx, fuoco alle galere e cpr.