Il dottor Taleb Al Abdulmohnsen – il terrorista di Magdeburgo – lo conoscevano tutti, dai vicini di casa nel borgo di Bernberg dove viveva ai colleghi delle due cliniche in cui prestava servizio come psicologo e psichiatra. Tutti meno la polizia nonostante la frenetica attività di «difensore delle donne oppresse dall’Islam» e le minacce duffuse via 'X', il social di Elon Musk
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Grandi proteste contro il governo in Serbia. Decine di migliaia a chiedere le dimissioni del presidente Vučić dopo il crollo alla stazione di Novi Sad diventato un caso politico. Molto altro sotto e attorno, col Kosovo albanese sempre più anti serbo che non smettere di ribollire per i mille problemi irrisolti e la sua classe politica rissosa. E il resto dei Balcani, terra di transito migranti ora anche di sfruttamento disumano.
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Amletico olandese Rutte: «Non siamo in guerra, ma non siamo neanche in pace». Per i riottosi baltici che vorrebbero la guerra con Mosca: «Non c’è una minaccia militare imminente perché la NATO si è trasformata per tenerci al sicuro». «La spesa per la difesa è aumentata. Abbiamo più forze a maggiore prontezza». «Ma è tempo di passare a una mentalità da tempo di guerra». Parole lineari e rassicuranti. Applausi
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Prima il voto di fiducia che Olaf Scholz voleva perdere. I partiti tedeschi si erano già accordati per andare a elezioni anticipate il 23 febbraio, e il voto parlamentare di sfiducia era il passaggio costituzionale necessario. La conclusione della crisi di governo aperta a inizio novembre. Da allora Scholz non ha più la maggioranza e partiti sono già in campagna elettorale
https://www.remocontro.it/2024/12/16/germania-crisi-di-governo-ed-elezioni-anticipate/

Stramiliardari filantropi? La fondazione di beneficenza di Elon Musk ai primi posti della filantropia mondiale con 237 milioni di dollari ‘donati’, ma destinati ad altre ‘entità’ di suo interesse per Bloomberg News. Versione più severa su Swssinfo.ch secondo cui Musk avrebbe donato sotto i limiti di legge, dedotto molto e finanziato progetti che lo riguardavano direttamente.
https://www.remocontro.it/2024/12/16/supermiliardari-filantropi-e-le-donazioni-col-trucco/

«Le Forze israeliane hanno oltrepassato la linea rossa in Siria e rischiano di provocare un’escalation ingiustificata delle tensioni nella regione», dichiarato al Julani, nuova Damasco. Quasi da composto diplomatico, mentre Israele, approfittando del vuoto di potere, sta bombardando da giorni i siti militari della Siria, cancellandone flotta ed aviazione. Ma bombardano anche Turchia e Stati Uniti, ognuno la sua guerra
https://www.remocontro.it/2024/12/16/la-nuova-siria-avverte-israele-e-chi-la-colpisce-oggi/

RUSSIA NASCOSTA
In una figurativa classifica dei simboli della Russia, i magazzini Gum sul podio assieme a Cremlino e piazza Rossa. I Gum, in russo ‘Glavnyj universalnyj magazin’, sono tutto: luogo magico, romantico, lussuoso, preferito dalle donne per farsi immortale nell’uno o l’altro servizio fotografico sull’uno o l’altro ponticello. Per la cronaca, la prima sfilata di moda all’interno dei magazzini risale al 1959.
https://www.remocontro.it/2024/12/15/la-magia-dei-magazzini-gum-in-versione-novy-god/

C'ERA UNA VOLTA
L’attuale Siria il primo percorso dalla romana giudea verso nord dei seguaci di quel Jesus finito in croce a Gerusalemme, e dove iniziarono a chiamare 'cristiani' i seguaci di quel predicatore che veneravano come figlio di Dio, ‘Cristo’, l’unto, il Messia. E non era un appellativo d’amore o di apprezzamento. Accadeva ad Antiochia, capitale della Siria romana, la terza città dell’Impero dopo Roma e Alessandria.
https://www.remocontro.it/2024/12/15/siria-lacerata-e-il-natale-della-parola-cristiani/

TERZA PAGINA
Ogni nostra piccola scelta ha valenza culturale e politica. Prendere un libro su Amazon, in un supermercato, o in una piccola libreria di paese o di quartiere fa la differenza. Acquistare nei negozietti di prossimità aiuta i paesi a rispettare la loro vocazione culturale. Ciò che ancora si sottrae dall’omologazione dominante che è scintillante ma rende grigie e tutte uguali le vite delle persone. Sembra poco. Ma è rivoluzionario.
https://www.remocontro.it/2024/12/15/appello-al-dono-consapevole/

Motosega Milei fatto italiano batte Bolsonaro d'Anguillara. "Originale" e contestato presidente argentino con nonni calabresi emigrati in Argentina all’inizio Novecento. Fratelli e sorella d’Italia: la cittadinanza italiana data anche alla sorella minore di Milei, Karina, segretaria generale della presidenza argentina. Dicono sia politica diplomatica contro i prossimi dazi di Trump.
https://www.remocontro.it/2024/12/14/largentino-milei-fatto-italiano-batte-bolsonaro-danguillara/