…i tre pezzi risuonati completamente a distanza di quasi 30 anni. Le potenzialità di quei brani erano parse subito evidenti già ai tempi dell’esordio ma sentirle risuonate e ricantate (con la tecnica e la maturità acquisita in tutti questi anni) è un piacere per le nostre orecchie. Si prosegue con “Il paese dei balocchi”: una fucilata direbbe qualcuno per approdare all’altro vinile mitologico “Decennium”. Pezzi cantati e ricantati sotto il palco ma che, ad ascoltarli così in macchina su Cd, fa un effetto davvero pazzesco. Quello che colpisce è l’ omogeneità dei suoni, a fronte di un abile lavoro di mastering, che fa diventare tutto molto scorrevole senza salti di livello e di qualità. Si passa così alle ballad tra “10 anni” e la toccante “Figlio di un’altra stella”per approdare alla canzone forse più cantata e sicuramente più ballata della band “nera come noi”. Altro brano iconico, altro pezzo di storia che a sentirlo (finalmente!!!) su una raccolta come questa ti costringe a cantarla anche quando non ci si accorge di essere fermi al semaforo con finestrino abbassato. Si arriva così fino alle più recenti produzioni come nel caso dei brani (stupendi) de “Lo spirito del ‘94”. Perle meravigliose che meritavano di poter essere ascoltate da una platea più ampia rispetto ai collezionisti di vinili (come me). Si chiude il cerchio con la bellissima “Bir el Gobi” seguita dalla freccia arroventata di “Autarchia” ed un ultimo brano che ai più risulterà quasi inedito perché pubblicato solo su una compilation ungherese e che risulta una sopresa piacevole in linea perfetta con le nuove sonorità che la band sta esplorando senza mai dimenticare la cosa che da sempre distingue gli Hobbit da molti altri gruppi: la ricerca della melodia che è il vero comune denominatore di questo Cd che si inserisce di diritto tra i più bei prodotti mai pubblicati dalla romana Rupe Tarpea Produzioni.
Voto 10.
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É uscita da pochi giorni questa raccolta intitolata “Adunanza” , ultimo lavoro degli storici Hobbit 1994. Già dal primo ascolto si capisce che si tratta molto di più di una semplice raccolta antologica. Ben 18 brani messi in fila con sequenza cronologica, pubblicati dalla band su vinili o compilation varie ma mai su album completi. Alcuni di essi sono delle vere e proprie rarità, come annunciato nel sottotitolo del Cd. Iniziamo con il lavoro grafico: la copertina è semplice ma davvero bella e si inserisce di diritto fra le più belle del genere. Il libretto all’interno è molto curato (cosa che fa sempre molto piacere a chi acquista un prodotto musicale soprattutto quando si tratta di un supporto come il CD). Belle foto ma soprattutto bella l’idea di spiegare la genesi dei pezzi cosa che alla fine appare come una cronistoria della band). Si inizia con i pezzi del primo , ormai leggendario (ed ormai introvabile) vinile “INCIPIUM”. E si inizia col botto perché gli Hobbit ci sorprendono con….

Alcuni dettagli sulla festa del trentennale

Le porte si apriranno alle ore 19 del venerdì 18 ottobre

Alle 20.00 saluto da parte degli organizzatori

Ore 20.30 cena tipica umbra solo per chi si è prenotato

Ore 21.45

Perusna: band identitaria al suo esordio

La vecchia sezione: storica band che ci riproporrà in chiave moderna i classici della nostra musica alternativa con inserimenti di medley divertenti

Gruppo Carogna: gruppo formato da noti elementi del circuito alternativo che eseguiranno cover della musica italiana e grandi classici 70/80/90 tutti da ballare

Sabato 19.30

Per cui vuole pranzare in loco , il locale fornisce ristorazione sia espressa che street food

Ore 18.30

Conferenza sul passato presente e soprattuto futuro della nostra musica. Si discuterà con i presenti anche su futuri supporti musicali e della situazione in Europa.

Ore 20.45 inizio serata

RDD giovane band veronese che ha già all’attivo due riuscitissimi album

GESTA BELLICA sempre dalle terre scaligere una storica Oi! Band tricolore

ADL122: la leggendaria band milanese torna in Umbria dopo 28 anni. Stesso spirito, stessa tempra.

infine gli Hobbit eseguiranno i pezzi che hanno contraddistinto questi 30 anni di carriera partendo dai primi brani di Inciupium fino alle più recenti “Non si fanno passi indietro” e “Bir el Gobi”.

Durante le due serate saranno disponibili banchetti di cultura non conforme e di musica indentitaria e non commerciale.
Inoltra sarà allestita una mostra permanente con materiale storico della band.

In occasione del trentennale presenteremo un CD SINGLE COLLECTION che conterrà tutti i brani presenti su compilazioni e vinili oltre alle prime tre canzoni del primo Ep INCIPIUM completamente risuonate .

Per info e prenotazioni :

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