Messaggio, pubblicato su X, dal giornalista Ender İmrek che era stato preso in detenzione provvisoria, il 18 di febbraio, nell'ambito della max inchiesta HDK:

"Siamo stati trattenuti illegalmente e il primo giorno non ci è stato permesso di comunicare con nessuno o di incontrare i nostri avvocati.

Durante l'irruzione in casa ci sono stati confiscati computer e telefoni. Naturalmente non ci piegheremo a questi atti illeciti, continueremo a scrivere e a parlare.

Il nostro periodo di detenzione è stato prolungato e siamo stati trattenuti presso il Dipartimento di Polizia per 4 giorni. "C'è un ordine di riservatezza sul fascicolo", hanno detto, e né ai nostri avvocati né a noi è stato permesso di ottenere informazioni sul fascicolo.

Innanzitutto vorremmo ringraziare tutti i nostri amici; difensori della giustizia, della democrazia e della libertà, i nostri amici in lotta, che ci hanno dimostrato solidarietà fin dall'inizio, che hanno reagito, che hanno fornito supporto legale, che hanno diffuso la notizia, che hanno inviato saluti e che sono stati presso la procura e i tribunali per tutta la giornata, aspettando dentro e fuori al freddo.

Queste incursioni e detenzioni, come tutte le altre, sono tentativi del tutto illegali. È noto che esistono sentenze della Corte Costituzionale e norme di legge che stabiliscono che le intercettazioni telefoniche del 17-25 dicembre (2014) sono "nulle e non valide".

Tuttavia, ciò che è "nullo e non valido" per il governo viene inserito nei dossier come "prova" per l'opposizione (noi). Una totale impotenza.

I nastri intercettati all'epoca erano nulli e non validi e sarebbero dovuti essere distrutti. Invece di fare ciò, hanno fatto ricorso ai nastri ottenuti dall'organizzazione che (oggi) chiamano "FETO" e hanno cercato di rivalutarli (usarli contro di noi).

Ci troviamo di fronte al meccanismo della nuova epoca e pensa che i procuratori, i giudici e gli ufficiali di polizia possano commettere crimini contro di noi con i documenti ottenuti illegalmente.

Sebbene il contenuto dei nastri non contenga elementi criminali, si tratta di intercettazioni illegali. Volevano creare l'impressione di aver trovato "elementi di un reato" compilando un fascicolo con le nostre conversazioni telefoniche intercettate illegalmente per 3 anni in continuazione.

Se fossimo stati convocati, saremmo andati all'ufficio del procuratore e avremmo rilasciato dichiarazioni. Alle 6:00 del mattino hanno fatto irruzione nelle case e hanno fatto ricorso alla repressione e alla violenza. L'illegalità è diventata un modo di governare. L'intolleranza verso l'opposizione aumenta di giorno in giorno.

Giornalisti, intellettuali, scrittori, curdi, turchi e politici di tutte le provenienze e di tutte le fedi sono stati presi di mira. Coloro che parlano di una nuova Turchia democratica e vogliono una soluzione pacifica alla questione curda, oggi, vengono presi di mira.

Le prigioni sono piene di dissidenti. I nostri amici sono stati arrestati illegalmente. Gli arresti domiciliari sono una misura illegale, proprio come l'arresto. Ma nessuno si inchinerà.

Vogliono reprimere e intimidire l'opposizione dichiarando che le lotte comuni, le piattaforme democratiche, il consenso urbano, le lotte delle alleanze, l'HDK e tutte le altre iniziative globali per i diritti e la libertà sono criminali.

Ma questi calcoli sono infondati e saranno distorti. Questa illegalità può essere abolita impegnandosi di più e combattendo per una lotta unita...

Con amore e rispetto..."

Elezioni #Germania, nel parlamento federale 19 deputati nati in Germania dai genitori di cittadinanza turca (1 in più rispetto alla legislatura precedente); con #SPD, #DieLinke, #CDU, #CSU e #Grune.

Dopo #Zelensky oggi si reca a #Ankara anche il Ministro degli Esteri russo, #Lavrov per incontrare il Presidente della Repubblica di #Turchia; "relazioni bilaterali, la guerra in #Ucraina e il futuro della #Siria".

In Siria sono in corso le trattative e l'assestamento dei poteri. E' sempre più ufficiale la grande mano della Turchia nel cambiamento di regime a Damasco.

Il mio intervento per la Radio Onda d'Urto:

https://www.radiondadurto.org/2024/12/13/siria-conflitti-interni-e-appetiti-internazionali-intervista-al-giornalista-murat-cinar/?utm_source=substack&utm_medium=email

#AntonyBlinken, il Ministro degli Esteri degli #USA oggi in #Turchia incontra il suo collega #HakanFidan: "Abbiamo parlato della #Siria e di #Gaza. E' importante che il futuro della Siria sia stabile e non ci sia spazio al terrorismo, #ISIS e #PKK".

Comunicazione ufficiale, su X, dell'Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell'Est:

"In occasione della vittoria della volontà dei siriani e del rovesciamento del regime oppressivo, il Consiglio Democratico del Popolo ha deciso di issare la bandiera dell'indipendenza su tutte le istituzioni dell'Amministrazione Democratica Autonoma nella regione settentrionale e orientale della #Siria, affermando Unità e identità nazionale".

#Israele, Ministro della Difesa Nazionale, #Katz ordina alle forze armate di assumere il controllo completo della zona cuscinetto tra #Israele e #Siria e di distruggere “le armi strategiche".

#GideonSaar, Ministro degli Esteri, #Israele: "C'è bisogno di assicurare la sicurezza ai curdi in #Siria che hanno lottato coraggiosamente contro l'#Isis".

#Biden: "Saremo d'aiuto per mantenere la stabilità nell'est della #Siria".

#MazlumAbdi, comandante generale delle Forze Democratiche Siriane, #SDF: "Le nostre forze armate hanno difeso il nostro popolo coraggiosamente. Siamo in contatto con diverse parti in #Siria per trasferire in sicurezza la nostra popolazione verso il nordest".