Contro tutte le guerre. Al fianco di chi vive sotto le bombe, di chi combatte contro gli oppressori, di chi diserta le guerre degli Stati (Lecco, 21 dicembre 2024)

– La Nemesi
https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/12/16/contro-tutte-le-guerre-al-fianco-di-chi-vive-sotto-le-bombe-di-chi-combatte-contro-gli-oppressori-di-chi-diserta-le-guerre-degli-stati-lecco-21-dicembre-2024/

Informazioni sulla preparazione del processo contro i compagni Aldo e Lucas Hernández (Cile, dicembre 2024)

– La Nemesi
https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/12/16/informazioni-sulla-preparazione-del-processo-contro-i-compagni-aldo-e-lucas-hernandez-cile-dicembre-2024/

La miccia è ancora accesa

– La Nemesi
https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/12/17/la-miccia-e-ancora-accesa/

MANIFESTAZIONE NAZIONALE
ROMA 5 OTTOBRE
PIRAMIDE ORE 14:00

LE NOSTRE RIVENDICAZIONI:

Pretendiamo che lo Stato italiano si ritiri dall'aggressione genocida in Palestina.

Per ritiro si intende:

1) Fermare la vendita e l’invio di armi verso l’entità coloniale sionista, ovvero Israele;
2)  Cessare  ogni accordo militare con l’entità coloniale sionista;
3) Cessare ogni accordo accademico con l’entità coloniale sionista;
4) Richiamare i cittadini italiani che in Palestina combattono tra le fila dell’esercito di occupazione sionista e impedire questa pratica;
5) Riconoscere il diritto al ritorno e alla resistenza del popolo palestinese;
6) Sospendere la propaganda di guerra messa in atto in ogni canale d’informazione e nei luoghi della formazione;
7) Ritirare ogni provvedimento repressivo e di censura che colpisce o chi si schiera al fianco del popolo palestinese.

Scendiamo in piazza per ribadire che:

1) chiediamo la fine immediata del genocidio in Palestina;
2) supportiamo la legittima pretesa di liberazione di tutta la Palestina storica, "dal fiume al mare";
3) supportiamo l’obiettivo dello smantellamento dell’entità sionista in quanto progetto coloniale di insediamento basato sulla pulizia etnica e sul genocidio sistematico del popolo palestinese, così come è stato riconosciuto dalla Corte Internazionale di Giustizia (24 maggio 2024);
4) In questa fase critica rimarchiamo la necessità dell'unità nazionale palestinese sulla base della resistenza contro l'occupante;
5) chiediamo la liberazione di tutti gli ostaggi palestinesi detenuti nelle carceri israeliane;
6) chiediamo al movimento per la Palestina di andare oltre la semplice “solidarietà” e mettere in pratica azioni di boicottaggio dirette a danneggiare gli interessi israeliani e quelli dell’imperialismo europeo e statunitense in Italia, in particolare nel settore militare, dell’industria bellica e della ricerca;
7) supportiamo incondizionatamente la resistenza palestinese in Palestina.

GPI – Giovani Palestinesi d’Italia
API – Associazione dei Palestinesi in Italia
UDAP – Unione Democratica Arabo Palestinese
Comunità Palestinese d’Italia

CHIAMATA DI DISCUSSIONE E MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO I MILLE VOLTI DEL RAZZISMO DI STATO.

TORINO / 1, 2 e 3 Novembre 2024

Se primavera ed estate 2024 sono state scandite dal calore di proteste, scioperi, rivolte ed evasioni – soprattutto dentro le galere di in ogni parte del paese – non si può dire che la controparte non stia, di pari passo, affilando la sua lama, puntandola spietatamente contro poverx, […]

→Continua la lettura qui.

Rivendicazione dell’attacco incendiario contro la fibra ottica (Pisa, 2 giugno 2024) – La Nemesi
https://lanemesi.noblogs.org/post/2024/06/27/rivendicazione-dellattacco-incendiario-contro-la-fibra-ottica-pisa-2-giugno-2024/

UPDATE ON TOBY SHONE’S SITUATION
20TH of June, 2024
Yesterday Toby was issued with an administrative sanction as a direct result of his “bad attitude” and conveying open letters and audio interventions outside of the prison. This comes after several anarchist comrades were removed from his permitted contact list with the reason being the “threat to national security”. This sanction will reduce the number of visits he can receive as well as reducing the amount of money he can spend on phone calls and groceries. Toby was able to receive a few letters and postcards recently, but he is still facing an enhanced censorship on his correspondence and post. Toby wishes to express that he is well and sends an embrace of fire to all the other imprisoned comrades and to the action groups.