(... continua)
che sta compiendo nella striscia di G4za, negando persino i fatti accaduti.
Il supporto del nostro Paese all'occupante s1onista è una vergogna che non potrà essere dimenticata.

(...continua)
Una vera e propria vergogna. E' assolutamente necessario che si investa molto di più nella prevenzione e nella sicurezza sul lavoro, con pene pesanti per chi trasgredisce.

(...continua)
si è ripercosso anche sull'inflazione che ha fatto uno scatto mensile dello 0,5% facendo calare ulteriormente il potere d'acquisto dei cittadini.

Un vero e proprio capolavoro da parte di un governo che dimostra ogni giorno il proprio disprezzo verso il proprio popolo e la volontà di far arricchire i soliti noti mettendo loro in mano tutto il settore energetico e permettendo che impongano i prezzi che più faranno fare loro profitti, il tutto a scapito della qualità del servizio

(...continua)
di influenzare e dirigere l'opinione pubblica con sondaggi falsi e al momento della sconfitta hanno iniziato a dirigere le proteste chiedendo il riconteggio dei voti. Intanto il governo Statunitense, vista la sconfitta del proprio candidato, non ha riconosciuto la vittoria di Maduro e a seguito si sono accodati tutti i loro fedeli scagnozzi come il folle Javier Milei dell'argentina (che ha proposto di inviare forze armate), il presidente finto progressista cileno, Panama, Uruguay e Repubblica Dominicana.
Questo ha portato il governo Venezuelano a emettere un comunicato nel quale critica aspramente i tentativi di ingerenza di “un gruppo di governi di destra subordinati a Washington” e interrompe le relazione diplomatiche con gli Stati che non hanno riconosciuto il loro governo.

Wikileaks ancora una volta svela i piani imperialisti e terroristi degli USA, fornendo un servizio prezioso di informazione ad ogni cittadino del Mondo nella ricerca della verità.

(... continua)
Da parte nostra non possiamo che esprimere la solidarietà alla Resistenza Palestinese e l'auspicio di una sconfitta delle forze colonialiste e imperialiste, unica garanzia per una pace vera.

MADURO PRESIDENTE: FUORI FASCISTI E IMPERIALISTI DAL VENEZUELA!
PRESIDIO PRESSO IL CONSOLATO USA A MILANO

Giovedì 1° agosto ore 18:00, Largo Donegani
Al termine delle elezioni in Venezuela e la rielezione del Presidente Maduro stiamo assistendo ai tentativi dell’opposizione di destabilizzare il paese tra denunce di brogli elettorali – prontamente smentite anche dagli osservatori internazionali sul campo – diffusione di notizie false e violenza nelle strade: l’ennesima operazione guidata e finanziata dai governi occidentali primi fra tutti gli Stati Uniti e l’Unione Europea.
Il popolo Venezuelano però ha scelto il proprio Presidente: ha scelto sulle orme del processo avviato ormai 25 anni fa da Hugo Chávez e in queste ore lo ha dimostrato, prima nelle urne e ora nelle piazze, la sua determinazione nella difesa del processo rivoluzionario bolivariano.
Nel pieno rispetto e affermazione del diritto all’autodeterminazione del popolo venezuelano, chiediamo la fine delle ingerenze degli Stati Uniti, della UE, dei governi filo-atlantisti occidentali e dei governi vassalli dell’area.
VENEZUELA ESTÁ CON MADURO PRESIDENTE!
FUORI FASCISTI E IMPERIALISTI DAL VENEZUELA!

(...continua)
il gruppo cercherà di plagiare l’opinione pubblica verso la propria causa, illustrando i contenuti del proprio programma culturale e ideologico.

Visto il calo di consensi tra il popolo, l'occidente e la NATO tentano di cambiare volto al battaglione Azov facendolo passare da gruppo neo-n4zista terrorista a vere e proprie star, visto anche che il gruppo Azov fondato dal “Führ3r Bianco” Biletsky sembrano voler porsi come alternativa a Zelensky per poter proseguire la guerra, soprattutto dopo che il dittatore ucraino ha per la prima volta aperto alla possibilità che la Russia partecipi al prossimo vertice di pace. Inoltre, nel giugno scorso, l’amministrazione statunitense guidata dal Presidente Joe Biden ha deciso di rimuovere il battaglione Azov dalla lista di gruppi a cui è vietata la vendita e la cessione di armamenti in base alla Legge Leahy, che vieta agli Stati Uniti di fornire aiuti alle unità militari straniere anche solo sospettate di violazioni dei diritti umani.

(... continua)
la seconda riguarda l’intenzione di revocare ad UNRWA le immunità ed i privilegi delle Nazioni Unite ratificate nel 1947, le quali conferiscono immunità dalla giurisdizione legale in tutti i paesi membri e l’inviolabilità degli edifici dell’organizzazione (i quali non devono rispondere alle autorità locali previo consenso dell’ONU) oltre che altri privilegi ai funzionari; l'ultima è quella di dichiarare l’UNRWA un’organizzazione terroristica e che quindi Israele interrompa qualsiasi relazione con l’agenzia, sia direttamente che indirettamente. Lo sponsor del disegno di legge ha commentato così la proposta: “L’UNRWA è un’organizzazione terroristica, e non solo a Gerusalemme. È una quinta colonna all’interno dello Stato di Israele.”
Il tutto sarebbe basato sulle accuse, avanzate già da mesi, riguardanti il coinvolgimento dell’agenzia con Hamas o con la Jihad islamica. Accuse che, secondo quanto riportato da indagini indipendenti commissionate dall’ONU, risulterebbero completamente infondate in quanto Israele non ha mai fornito prove a riguardo.

Tutto questo rasenta l'assurdo , sopratutto il fatto che l'occidente e la maggior parte degli stati europei supportino ancora il feroce g3nocida s1onista e che non dicano niente sul suo operato. I fatti avvenuti prima e durante la seconda guerra mondiale non hanno insegnato niente agli occidentali che, come allora, inizialmente supportarono il regime n4zista e tutte le sue nefandezze.

(... continua)
L’ultimo bilancio di sostenibilità di Google riporta un consumo d’acqua superiore a 21milioni di metri cubi d’acqua: una quantità capace di soddisfare il fabbisogno annuale di acqua di 24 milioni di persone, praticamente le popolazioni di Somalia, Eritrea e Tunisia, per citare tre Stati legati storicamente al nostro Paese. La “voracità energetica” delle 6 Big Tech è cresciuta del 48% negli ultimi 3 anni a un ritmo 5 volte superiore alla crescita del consumo mondiale.

La colpa dell'inquinamento però rimane dei cittadini, con i nostri politici che varano continuamente leggi assurde “finto green” con l'unico obiettivo di farci spendere sempre più soldi e chi, come Zuck3mberg, inquina realmente il Mondo predica la morale dall'alto del suo yacht che consuma ben 9000 LITRI DI DIESEL AL GIORNO.

(...continua)
appoggiano e sostengono l'occupante s1onista in tutto e pertutto nonostante i mass4cri e le str4gi che sta compiendo sia in P4lestina che in tutto il Medio Oriente.