📣 MATTEO E L'ANNUNCIO DEL TONY BLAIR INSTITUTE FOR GLOBAL CHANGE.

➡️ “L’ex Primo Ministro italiano, Matteo Renzi, si unisce a un gruppo di leader politici presso il Tony Blair Institute for Global Change in qualità di Consigliere strategico. Siamo lieti che supporterà i leader politici del nostro portafoglio di paesi per guidare il cambiamento attraverso la tecnologia”, annuncia l’istituto.

Tony Blair ha espresso il suo entusiasmo: “Matteo sarà una preziosa aggiunta al nostro team di leader che forniscono consulenza e approfondimenti strategici di alto livello”. ⚠️La situazione è chiara: un senatore della repubblica lavora retribuito come consulente per governi stranieri, potenzialmente nostri competitor.

Il Tony Blair Institute è una società privata di consulenza che lavora con gli esecutivi in tutto il mondo. Ha progetti attivi nel Regno Unito e diverse iniziative di sanità digitale, come la partnership con Ruanda e Senegal per creare una Smart Health Card, uno strumento digitale per verificare il profilo vaccinale dei cittadini.

‼️ È quindi compatibile un incarico pubblico come quello di senatore, mentre si svolgono consulenze retribuite per Paesi esteri e si collabora con un istituto privato che promuove determinate agende politiche?

L’abitudine di Renzi a sovrapporre incarichi pubblici e privati non è nuova. L’ex sindaco di Firenze è membro del Board della Future Investment Initiative, il forum annuale a Ryadh che raduna l’élite dell’economia e della finanza mondiale, una sorta di World Economic Forum in versione saudita.

Secondo documenti della Procura di Firenze, per questa collaborazione Renzi avrebbe ricevuto almeno 43mila euro dal Ministero del Tesoro dell’Arabia Saudita. Durante il Governo Renzi, tra il 2014 e il 2016, l’Italia esportò verso l’Arabia Saudita la maggior quantità di bombe aeree, ben 19.675, probabilmente utilizzate dal regime di Ryadh per colpire i civili in Yemen. Mentre si attendono risposte sulla compatibilità di questi incarichi, l’ultimo giudizio degli elettori su Renzi è stato netto, con l’esclusione dal Parlamento europeo.

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‼️RUSSI ABBATTON DRONE GLOBAL HAWK STATUNITENSE. SIGONELLA NEL MIRINO DELLA GUERRA?

Due canali Telegram russi, “Military Informant” e “Fighterbomber”, ripresi dal quotidiano italiano La Stampa, hanno dato notizia dell’abbattimento di un drone USA. La Stampa ha riconosciuto che "Military Informant" è uno dei canali russi più informati sulle operazioni aeree russe. Il canale ha riportato: “Un caccia russo MiG-31 ha abbattuto un drone da ricognizione dell’aeronautica americana sul Mar Nero. Presumibilmente si tratta di un drone da ricognizione ad alta quota RQ-4B Global Hawk». Poco dopo, il canale ha aggiornato: «Sì, l’incidente è stato ora confermato».

Poco prima, anche il canale Telegram “Fighterbomber”, vicino al comando dell’aeronautica russa, aveva riportato la notizia, congratulandosi con i soggetti coinvolti e aspettando la reazione degli Stati Uniti: “Congratulazioni a tutti i soggetti coinvolti. Bravi ragazzi! Stiamo aspettando ora l’ok degli Stati Uniti circa le “azioni non professionali. Ora c’è una maggiore turbolenza nel Mar Nero. Vediamo se è una cosa continuativa o se si è trattato di un evento irripetibile”.

Secondo La Stampa, questi due canali raramente riportano informazioni poco attendibili. Tuttavia, non c’è stata nessuna conferma ufficiale dagli Stati Uniti sull’abbattimento. Idris Ali di Reuters, che segue il Pentagono, citando un anonimo del Dipartimento della Difesa USA, ha scritto su X che “non si sono verificati incidenti sul Mar Nero», ma il link è stato successivamente rimosso.

La questione è seria per almeno due motivi. Primo, domenica scorsa, schegge di un missile Atacms fornito dagli USA, lanciato dagli ucraini sulla Crimea e intercettato dai russi, sono finite sulla spiaggia di Sebastopoli, uccidendo quattro bagnanti e ferendone circa 150. Le coordinate di tiro dei missili sono spesso fornite dai droni in volo. Mosca ha accusato gli Stati Uniti per l’attacco e ha convocato l’ambasciatore statunitense, avvertendo che l’evento non sarebbe rimasto senza conseguenze. Secondo un comunicato ufficiale russo, sono stati usati missili americani Atacms, armati con bombe a grappolo, e un drone da ricognizione americano Global Hawk era in volo nei cieli vicino alla Crimea.

L’abbattimento diretto del drone, se confermato, rappresenta un’escalation, poiché in precedenza l’aviazione russa si era limitata ad accecare un drone USA con il lancio di carburante, facendolo precipitare nel Mar Nero per impedirne la cattura.

Il secondo motivo riguarda il coinvolgimento dell’Italia. È noto che questi droni decollano spesso dalla base italiana di Sigonella. Secondo i dati di Flightradar, negli ultimi due giorni, solo un drone americano Global Hawk ha sorvolato il Mar Nero. Domenica 23 giugno, il drone è apparso sul radar nell’area dell’aeroporto militare di Sigonella, rientrando alla base la mattina di lunedì 24 giugno. Newsweek riporta che osservatori della guerra in Ucraina, tra cui l’analista Oliver Alexander, hanno confermato su X che i dati del radar di volo mostrano che l’ultimo volo visibile del drone si è concluso con un atterraggio sicuro a Sigonella.

Il ruolo della base di Sigonella nell’uso dei droni statunitensi nel conflitto in Ucraina espone quel territorio italiano alle possibili ritorsioni della Russia. Tuttavia, gli USA continuano a utilizzare le loro basi in Italia senza particolari restrizioni. L'Italia dovrebbe affrontare seriamente il problema, ma con l'attuale governo, servile a Washington, è difficile prevedere proteste o misure di protezione del territorio che possano disturbare l’operatività delle forze aeree statunitensi.

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📣 JULIAN ASSANGE È LIBERO

🟥 Ha lasciato il carcere di Belmarsh ieri mattina, dopo avervi trascorso 1901 giorni. Gli è stata concessa la libertà su cauzione dall'Alta Corte di Londra ed è stato rilasciato nel pomeriggio all'aeroporto di Stansted, dove si è imbarcato su un aereo ed è partito dal Regno Unito. Sta tornando in Australia.

▶️ L'annuncio della liberazione di Assange arriva poco dopo la notizia che si sarebbe dichiarato colpevole questa settimana di aver violato la legge statunitense sullo spionaggio, in base a un accordo che gli avrebbe permesso di tornare nella sua nativa Australia. La Bbc fa riferimento a documenti processuali secondo cui Assange dovrebbe comparire mercoledì mattina alle 9 ora locale in un'aula di tribunale delle Northern Mariana Islands, nell'Oceano Pacifico, sotto la giurisdizione degli Stati Uniti, per formalizzare l'accordo che, con l'approvazione di un giudice, chiuderà il caso. Assange avrebbe accettato, nell'ambito dell'intesa, di dichiararsi colpevole dell'unico reato di aver cospirato per ottenere e divulgare documenti riservati della difesa nazionale degli Stati Uniti.

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📣 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗘𝗫𝗜𝗧 marca il cartellino e si presenta all'elezioni Eurpoee. Come una signora che si fa desiderare, Italexit per l'italia si è fatta attendere fino all'ultimo, ma l'attesa è valsa la pena: si presenta sulla scena delle elezioni europee con il suo dirompente messaggio: 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗘𝗫𝗜𝗧 𝗣𝗘𝗥 𝗟’𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔.

Qui il COMUNICATO STAMPA di Italexit per l'Italia ‼️

#ITALEXIT #italexitperlitalia #elezionieuropee #noalleimitazioni

📣 HA STATO SEMPRE PUTIN? ..durante un briefing speciale, Joe Biden ha definito la morte di Alexei Navalny un "crimine di guerra", puntando il dito contro Putin e minacciando severe ripercussioni.

Si osserva con interesse come il termine "crimini di guerra" non sia stato applicato a Israele, nonostante le accuse di aver causato la morte di oltre 30.000 civili e di perpetrare azioni considerate da alcuni come genocidio, con un bilancio di oltre 13.000 bambini deceduti.

È notevole anche l'assenza di accuse dirette o minacce di gravi conseguenze nei confronti di Netanyahu in relazione a queste azioni, descritte da alcuni come pulizia etnica.

Infine, risulta peculiare l'approccio selettivo nella richiesta di prove: in alcune circostanze, si attendono conferme e si predilige una posizione di cautela, mentre in altre si procede ad accusare rapidamente, alimentando la narrativa senza il supporto di evidenze concrete, dimostrando un uso strumentale delle informazioni a fini di propaganda.

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📣 IL SINDACO DI NEW YORK CONTRO I SOCIAL CHE CATTURANO I MINORI E GLI FA CAUSA

La notizia arriva nella notte dagli USA e sembra non trovare, per il momento, spazio sulla carta stampata nostrana.

‼️L'amministrazione comunale di New York ed altri enti educativi e sanitari fanno causa alle società che gestiscono TikTok, Facebook, YouTube e Snapchat.

Creano dipendenza e di arrecano danni alla salute mentale degli adolescenti. Chiesta maggior attenzione, controlli stringenti e risarcimenti.

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Israele, Edith Bruck: “Bibi uccide lo Stato nato sulle ceneri di Auschwitz”

Edith Bruck, pseudonimo di Edith Steinschreiber, è una scrittrice, poetessa, traduttrice, regista e testimone della Shoah ungherese naturalizzata italiana, critica così il governo sionista: "Le scelte del governo provocano uno tsunami di antisemitismo. Solo il dialogo può salvarci".

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