Nei mesi scorsi vi abbiamo chiesto cosa avreste voluto da un percorso formativo. Beh, abbiamo messo tutto insieme, e sta per uscire ❤️‍🔥 Se volete saperne di più, qui trovate la waiting list per i prossimi aggiornamenti 👀✨

Forse non tutti lo sanno, ma Factanza esiste dal 2019, quando Instagram era un posto molto diverso e TikTok neanche esisteva.

In tutti questi anni, abbiamo visto i social cambiare: ne sono nati molti, scomparsi altri, sono cambiate le logiche, le audience, le dimensioni e il loro impatto sul mondo.

E in tutti questi anni di contenuti, di interazioni con la community, di cambiamenti dell’algoritmo abbiamo sempre pensato che in questo settore mancasse qualcosa.

E quindi l’abbiamo creato.

Stiamo per fare un annuncio molto importante 👀🤫🔥

*🚨 La Camera ha respinto la mozione di sfiducia contro la ministra del Turismo Daniela Santanchè con 213 no, 121 sì e 3 astenuti.
Era stata presentata dal M5s e sottoscritta da tutte le opposizioni (tranne Italia Viva) in seguito alle inchieste giudiziarie sulle attività imprenditoriali della ministra con le società Visibilia, Bioera e Ki Group.
Santanchè, che al momento risulta indagata in due inchieste, una per truffa ai danni dell’Inps e una per falso in bilancio, non era presente in aula durante il voto della mozione.
Sempre alla Camera, ieri è stata respinta anche la mozione di sfiducia contro il vicepresidente e ministro dei Trasporti Matteo Salvini per i rapporti della Lega con Russia Unita.
Ma, come riportato da diverse testate, era improbabile che le mozioni contro i due ministri venissero approvate.
Di solito, infatti, sono i partiti di opposizione a presentare le mozioni di sfiducia contro i ministri, ma, essendo in minoranza in Parlamento, è molto difficile per loro riuscire a ottenere i numeri* per far approvare la sfiducia.

I partiti di maggioranza tendono a “proteggere” l’esponente del proprio governo votando contro la richiesta di dimissioni.

🚨 La Corte d’appello di Milano ha stabilito che Gabriele Marchesi, coindagato insieme a Ilaria Salis, non sarà consegnato all’Ungheria e potrà tornare in libertà.La Corte d’Appello milanese ha respinto la richiesta di estradizione del 23enne avanzata dalle autorità ungheresi: insieme a Ilaria Salis, Marchesi è stato accusato di aver aggredito alcuni militanti di estrema destra a febbraio 2023.
Il giovane era stato così arrestato nel capoluogo lombardo sulla base di un mandato di arresto europeo e si trovava ai domiciliari da fine novembre.
Nella sentenza, però, i giudici hanno sottolineato che esiste il "rischio reale di un trattamento inumano e degradante" nelle carceri ungheresi e "c'è fondatezza di timori di reali rischi di violazione dei diritti fondamentali".
Inoltre, i magistrati hanno spiegato che la “carcerazione” preventiva in Ungheria sarebbe potuta durare, in base alla legge locale, “sino a tre anni”, comportando “seri pregiudizi alla vita” del giovane.

La decisione della magistratura italiana è giunta dopo quella del Tribunale di Budapest che ha, invece, respinto la richiesta dei domiciliari per Ilaria Salis, in prigione in Ungheria da 13 mesi: ieri è comparsa in aula ancora una volta con le manette ai polsi e le catene ai piedi.

I legali dell’insegnante hanno fatto sapere che dopo Pasqua presenteranno ricorso contro l'ordinanza alla Corte d'appello che “ha già emesso una sentenza a nostro favore, riguardo la traduzione di tutti gli atti del processo in italiano”.

🎧 Oggi tutti sappiamo dove si trova lo Stato di Israele, ma sapevate che inizialmente si valutò di crearlo in un’altra parte del mondo?

Nel 1897 si riunì per la prima volta il Congresso sionista che aveva l’obiettivo di creare uno Stato d’Israele per porre fine all’antisemitismo dilagante in Europa: gli ebrei da secoli erano discriminati e perseguitati.

Per decidere l’ubicazione dello Stato, si valutarono varie opzioni, dal Sud America all’Oceania. Alla fine rimasero tre proposte: Uganda, Argentina e Palestina. La scelta finale fu, come sappiamo, la “terra promessa”, la Palestina.

Abbiamo raccontato tutto ciò che ha portato alla nascita dello Stato di Israele e alle guerre in Palestina nella nuova puntata della seconda stagione del nostro podcast REWIND - Fatti di storia. La trovate qui: https://open.spotify.com/episode/5CRBinlqkPiuxzYKz8aEmp?si=7N1ictQKQ0-NJJ27d53eKA

🚨Sgarbi ha dichiarato di essersi dimesso “con effetto immediato da sottosegretario del governo” a margine dell'evento "La Ripartenza", organizzato da Nicola Porro a Milano.

📌 La nuova sperimentazione sull'uomo, però, ha sollevato preoccupazioni ricorrenti quando si parla di sviluppi scientifici e tecnologici.

Se per alcuni questo tipo di tecnologie può spaventare, perché può avere anche risultati distruttivi per l’uomo, per altri è normale progresso scientifico, che può essere necessario per migliorare le condizioni di vita delle persone.

Ma, secondo voi, è giusto fare ricerca su questo tipo di tecnologie o è troppo alto il rischio per l’uomo di perdere il controllo? 👇

📌 Neuralink ha ricevuto il via libera dalla Food and Drug Administration lo scorso maggio per iniziare il reclutamento per il primo trial clinico su esseri umani destinato ai pazienti affetti da paralisi.

Finora, infatti, la società aveva condotto solo test su animali, attirandosi però le critiche di molti attivisti.

La società di Musk è stata accusata di aver abusato dei diritti degli animali violando l'Animal Welfare Act, la legge che regola come i ricercatori possono trattare ed effettuare esperimenti su alcune specie animali.

Il Dipartimento dell'Agricoltura statunitense, però, ha dichiarato lo scorso luglio, dopo aver condotto un’ispezione, di non aver riscontrato da parte di Neuralink alcuna violazione delle norme sulla ricerca animale, se non in un episodio del 2019 che l'azienda stessa aveva già denunciato.