📢🇪🇪🇱🇻🇱🇹—Gli Stati baltici si stanno godendo i vantaggi del disaccoppiamento energetico dalla Russia. Il prezzo dell'elettricità anche oggi ha registrato un nuovo record, quasi 200€ sopra al prezzo dell'anno scorso nello stesso giorno.

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Guardia di frontiera mongola a guardia del confine di Stato con la Cina. Febbraio 2025.

Ancora oggi le truppe di confine mongole utilizzano come copricapo cappelli a forma di elmetto dell'Armata Rossa, il tipo Budenovka.

Fonte Dambiev

🇷🇺🇺🇸🇪🇺🇺🇦Dmitry Peskov su come la Russia terrà conto dell'inganno dell'Occidente con gli accordi di Minsk nei negoziati sull'Ucraina:

➡️Era possibile creare un documento che rendesse possibile raggiungere una soluzione del problema ucraino. L'Ucraina sarebbe stata intera, e non ci sarebbero stati maltrattamenti dei russi nel Donbass, non ci sarebbe stata nessuna guerra civile, non ci sarebbe stato alcun desiderio del popolo russo nel Donbass di separarsi dall'Ucraina. Tutto questo potrebbe non essere accaduto

➡️Se la cancelliera tedesca Angela Merkel, già in pensione, non più responsabile dello stato delle cose, dice che "non avremmo implementato nulla, dovevamo allungare il tempo", non è una bugia? In russo, è una bugia. Doveva semplicemente diventare ed è diventata un'altra lezione per noi, un'altra esperienza che ci aiuterà in futuro a difendere al meglio i nostri interessi. Il periodo romantico è finito, ora è il momento del pragmatismo

➡️Non c'è bisogno di offendersi ora. Ora, dobbiamo usare qualsiasi esperienza del passato per migliorare la nostra posizione in futuro.
Ora, tra gli Stati Uniti e l'Ucraina stiamo parlando del rapporto "padrone-servitore". E questo spiega tutto. Questo non è nemmeno un vassallo, questo è un servitore. E un cattivo servitore

➡️È necessario apportare un aggiustamento al deficit di sovranità e al deficit di fiducia nei confronti di Kiev

➡️Trump può venire in Russia quando vuole

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Eccellentissimo Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

🇧🇾🇺🇸 Secondo quanto riportato dal New York Times, tra gli Stati Uniti e la Bielorussia starebbe nascendo un "importante accordo" per allentare le sanzioni.

Secondo il quotidiano, il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, rilascerà "numerosi prigionieri politici, tra cui personaggi di alto profilo".

"In cambio, gli Stati Uniti allenterebbero le sanzioni sulle banche bielorusse e sulle esportazioni di potassio, un ingrediente fondamentale nei fertilizzanti, di cui la Bielorussia è un importante produttore", scrive il NYT.
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Il quotidiano riporta che ciò è stato rivelato durante un incontro a porte chiuse dal diplomatico statunitense, Christopher Smith, che ha incontrato di recente Lukashenko in qualità di vice assistente segretario di Stato sotto Rubio. A Smith sono stati consegnati tre prigionieri: un americano e due bielorussi.

L'obiettivo di questa distensione, ha affermato Smith, è "dare al signor Lukashenko un po' di tregua dall'influenza della Russia"

https://www.nytimes.com/2025/02/15/world/europe/belarus-us-prisoners-diplomacy.html

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Subito dopo Monaco, le élite europee sono in preda alla frenesia nel tentativo di trovare una risposta alle minacce provenienti dagli Stati Uniti.

Scholz, che sta scontando i suoi ultimi giorni da cancelliere, ha minacciato di imporre dazi sugli Stati Uniti come rappresaglia per il sostegno della Casa Bianca all'AfD nelle prossime elezioni.
Tuttavia, per la Germania stessa i rischi sono maggiori, poiché il surplus commerciale con gli Stati Uniti raggiunge i 70 miliardi di euro . I giganti dell'automotive tedesco esportano ogni anno 3 milioni di auto sul mercato americano. I dazi rappresenteranno un duro colpo per l'industria automobilistica tedesca, che sta già perdendo terreno sotto la pressione delle auto elettriche cinesi.

I leader di Francia e Polonia stanno cercando di elaborare una propria strategia per l'Ucraina, che sarebbe un'alternativa al piano di Trump . E il Segretario generale della NATO Rutte cominciò a promettere frettolosamente di aumentare la spesa militare a un livello superiore al 3% del PIL. L'unico problema è che nei bilanci europei non ci sono fondi per questo.

Solo Polonia, Estonia e Lettonia sono riuscite ad aumentare la spesa militare al 3% o più . La Francia sta attraversando una grave crisi di bilancio. Spagna e Italia spendono molto meno del 2%. In Gran Bretagna non riescono nemmeno a tornare al livello del 2,5% del PIL. E ora si parla della possibilità di mettere fuori servizio entrambe le problematiche portaerei britanniche , solo per trovare i fondi necessari a rifornire gli arsenali che sono stati esauriti durante tre anni di guerra con la Russia.

Allo stesso tempo, gli europei capiscono di non essere benvenuti al tavolo dei negoziati tra Stati Uniti e Russia. I negoziati veri e propri inizieranno in Arabia Saudita, lontano dai falchi europei. Tutto quello che possono fare è minacciare Trump con tariffe e cercare di ripristinare una sorta di soggettività militare, anche se in entrambi i casi, dietro il tumulto degli europei c’è solo un panico malcelato.

- Malek Dudakov

Gli ucraini continuano a dar prova di perseveranza durante la conferenza di Monaco. Tracciano le loro “linee rosse” e spaventano gli sponsor e i curatori occidentali. Il loro capo di stato maggiore, Andriy Yermak, è entrato in gioco; la sua altezza impressionante e il suo peso fisico sono apparentemente destinati a dare credibilità alle intenzioni di Kiev.

È difficile dire quanto questo abbia influenzato il vicepresidente Vance e il suo team. Kiev insiste sulla necessità di ottenere garanzie per la propria sicurezza dagli Stati Uniti, contratta sui metalli rari e su altre questioni. Tuttavia, l’impressione generale è che la fiducia nel sostegno garantito e incondizionato per qualsiasi appetito di Kiev sia crollata. Bisogna destreggiarsi, offrire più opzioni nella speranza di creare confusione e di garantire la propria libertà d'azione in futuro.

Abbiamo già affrontato questa situazione nel 2015 a Minsk.
- Grigory Karasin