ADDIO ITALIA!!!

Da oggi “Made in Italy” non esiste più. L’ultima botta è stata fatta il 1° luglio quando la rete nazionale TIM è stata ceduta agli americani. È ufficiale!

Il primo luglio Tim vende alla finanziaria americana Kkr l’intera rete delle linee telefoniche e dei cavi in fibra ottica per la trasmissione dati dell’Italia. Non solo! La sua intelligence sarà guidata dagli ex capi dei servizi segreti?! L’Italia e’ nelle mani della CIA. Ora capite perché subito dopo, la Nato ha messo la sua sede operativa generale in provincia di Varese? Ora capite perché “ITA” (ex-Allitalia”) e’ stata “fusa” con Lufthansa e diventerà “ALLITALIEN?”

Distruggendo l’Italia, c’è il disegno a monte di distruggere tutto ciò che è stata la Civiltà Occidentale che si regge su un solo paese, sull’Italia! Se crolla l’Italia, crolla anche l’Occidente.

Addio, cara Italia.
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Bank of England, Marzo 2023

La truffa dell’ oro, del gold standard e del gold exchange standard:

1815 Sterlina d’oro 7,32 gr di oro puro; l’afflusso di altro oro (nuove miniere ⛏ 1849-1851) causa inflazione.

1914 Poco prima della prima guerra mondiale, venne abbandonata la convertibilità del denaro ? in oro.

1924-1925 In questi anni viene ristabilita la convertibilità.

1931 il 21 settembre il Regno Unito?? lascia il gold standard.

1933 Franklin Roosevelt proibisce il possesso di oro in ogni sua forma. (Monete, lingotti, certificati aurei)

1971 il 15 agosto, Nixon pone fine al gold standard, (accordi di Bretton-Wood)
1 oncia d’ oro =35$
nella realtà erano stati stampati dollari 8 volte superiori a quel rapporto, cioè senza copertura.

Chi è che valuta, svaluta e rivaluta L’ oro?

Ogni mattina questo metallo viene manipolato alla Borsa di Londra, nelle banche centrali private o a Basilea sede della BIS.

Il popolo italiano ha il dovere di capire questi meccanismi criminali che opprimono i cittadini
ام

Pensavo....

È vero che certe prese di consapevolezza possono portare dolore e sofferenza ma, se si osserva la dinamica il dolore e la sofferenza non sono date dalla presa di consapevolezza in sé ma da ciò che noi crediamo, cioè dal nostro vissuto.

E poi...

Quando ci imbattiamo in qualcosa... è necessario usare occhi propri...senza indossare occhiali che ci diano una prospettiva preconfezionata formata dalle nozioni che abbiamo appreso! Altrimenti perdiamo di vista quel che risuona dentro di noi... cioè le sensazioni che proviamo non le ascoltiamo attentamente perché abbiamo come fretta di rispondere...

Usiamo parole come conoscenza, consapevolezza, coscienza, ignoranza...spesso non avendo ben chiaro il loro significato!
Si può essere completamente ignoranti e possedere una consapevolezza grandissima...e anche aver acquisito una vasta conoscenza senza che questo ci renda consapevoli...?

Possiamo credere di essere colti o esserlo effettivamente ma... è necessario stare attenti a non usare la conoscenza delle cose come difesa, come una gabbia che ci impedisce di ascoltare quel che proviamo, le nostre sensazioni...

Una grande conoscenza può essere la chiusura mentale più sottile e invisibile.

Dante

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A noi mamme…

*Per tutte le volte che non ci sentiamo abbastanza,
Per tutte le volte non ci sentiamo all’altezza,
Per tutte le volte ci sfugge tutto di mano,
Per tutte le volte siamo stanche che stanca non rende l’idea e nessuno può capire,
Per tutte le volte non abbiamo gratificazioni,
Per tutte le volte ci sembra di portare il mondo sulle spalle,
Per tutte le volte che se non ci fossimo noi,
Per tutte le volte in cui avremmo bisogno di ricevere,

Per tutte le volte che poi basta un loro sorriso e siamo gli esseri umani più felici al mondo*…

***A noi mamme…

Siamo brave,

Facciamo ciò che possiamo,

Oggi sorridiamo alla meraviglia della vita che ci ha reso madri e prendiamoci tutto l’amore che meritiamo…
Soprattutto da noi stesse…

Oggi amati mamma*✈️* *Canale Telegram:https://t.me/SaRcoachingecomunicazione

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A volte , se non funziona, può diventare un tabù..

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✈️@sararussotto**?*[email protected]**?Contattami su WhatsApp*?****https://instagram.com/sara__russotto

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Vorrei riprendere da questa frase che io stesso avevo male interpretato...fra parentesi alcune puntualizzazioni?
"I depositi bancari (già presenti nel bilancio delle banche) sono semplicemente una registrazione di quanto la banca stessa deve ai suoi clienti (cioè i soldi da noi depositati, sono patrimonio della banca ma figurano al passivo, ovvero la banca è tenuta a restituirceli). Sono quindi una passività della banca, non un'attività che può essere prestata.( quindi a ribadire che i prestiti non provengono da denaro già esistente ma da denaro che viene creato dalla banca nel momento in cui concede il prestito)."

Quindi le banche non prestano MAI alle famiglie e alle aziende i loro assets, né i depositi già esistenti!
Il denaro che le banche prestano non è denaro presente nell'attivo di bilancio...è denaro NUOVO che viene scritto al passivo...cioè denaro che la banca deve dare a chi ha chiesto il prestito.

Ora io mi chiedo e vi chiedo...è normale che una azienda (una banca privata è una azienda!!) crei un quantitativo di denaro che non figura nel bilancio come "attivo" cioè come NUOVO patrimonio disponibile per la banca...ma figura soltanto al passivo!?....in poche parole...non registrano la creazione!!!

E quando il denaro però viene restituito alla banca...cosa avviene??...lo distruggono??????...perchè è questo che scrivono questi analisti....che un prestito ripagato "distrugge il denaro"!
Ora io non lo so quante parole si debba spendere per spiegare quanto questo sia una barzelletta ma, a fare due conti...ci prendono letteralmente per il culo!

I soldi che la banca crea con un prestito, richiesto ad esempio per pagare un mutuo per la casa, finiscono sul conto corrente di chi vende...e chi ha comprato dovrà restituire tutti i soldi, più gli interessi, alla banca che ha concesso il prestito....e vi pare che si possa dire che una volta sparito dal bilancio il debito perchè ripagato, quei soldi non esistano più???

Ciò è semplicemente assurdo!

Le banche in pratica non registrano la creazione di denaro nell'attivo di bilancio ma ne registrano l'uscita...infatti i nuovi depositi, come si legge nell'articolo che ho tradotto in parte, fanno parte delle passività di una banca!...registrano l'uscita del denaro, dalla banca al cliente a cui hanno concesso il prestito, e quando i soldi rientrano non si sa dove vanno a finire...dicono che la moneta viene "distrutta".

...con questo mi prendo un po' di tempo per riflettere ancor meglio io stesso e vi invito a fare altrettanto.

Dante

P.S: ah...non me ne vogliate se nel proseguire la condivisione di questo mio interesse, farò a meno di completare la traduzione del documento "LA CREAZIONE DI MONETA NELL'ECONOMIA MODERNA" se non in altre piccole parti.
...il mio scopo era condividere con voi il mio interesse, che è riemerso, come ogni tanto fa ormai da anni e...credo cmq di esserci riuscito!

Ho visto tante visualizzazioni, in gran parte grazie ad amici e conoscenti che hanno ripubblicato i miei ultimi post e quindi ringraziandoli e ringraziandoVI, si dico già adesso che continuerò a condividere con voi le mie riflessioni e a condividere informazioni interessanti...d'altronde il documento reperibile sul sito della banca d'Inghilterra che ho preso in esame era solo un pretesto per parlare di come viene creato il denaro dalle banche private, ma soprattutto quanto questo sia determinante nella vita di tutti giorni e quanto sia importante rendersi consapevoli che...siamo noi che dobbiamo capire, siamo noi che dobbiamo cambiare le cose....non unendoci in modo separato! ...ma camminando individualmente, tutti insieme verso un obbiettivo comune....essere finalmente artefici consapevoli della nostra vita e plasmare la società come veramente vogliamo che sia.
...non lo so se è possibile o impossibile....ma sinceramente..."m'importa una sega!!"...io vado avanti nel mio piccolo!

Grazie ancora!❤️??

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DENARO CIRCOLANTE - CREAZIONE E "DISTRUZIONE" DEL DENARO - PASSIVITÀ BANCARIE

Ok...stiamo approfondendo l'argomento e abbiamo sempre più informazioni.
Prima di proporvi la lettura della seconda parte della traduzione del documento che stiamo spulciando mi sento di fare un piccolo riepilogo...

la prima parte del documento "La creazione di moneta nell'economia moderna" ha dissipato alcune credenze sul ruolo delle banche commerciali private (non sono semplici intermediari) e su come viene creato il denaro dalle stesse banche private (ogni volta che concedono prestiti creano nuova moneta).

Con il post "LA MONETA: cos'è e a chi appartiene", abbiamo messo il luce le peculiarità della Moneta (strumento di scambio, strumento di misura del valore e riserva di valore), evidenziando il fatto incontestabile che il suo valore deriva dalla comunità...eee a scanso di equivoci...no! non parlo delle comunità fittizie come la "comunità europea"...mi riferisco a comunità di persone reali...un popolo che forma uno stato sovrano!
"Il valore della moneta proviene da NOI, ovvero da chi ne fa uso e ne riconosce, cioè gli attribuisce, un valore concreto"...per questo la proprietà della moneta DEVE spettare al popolo, senza il quale la moneta non avrebbe ragione di esistere.

Adesso....qui sotto vi ho messo il link alla seconda parte dell'articolo, in cui leggerete cose interessanti riguardo al denaro circolante, le passività delle banche e la creazione e "distruzione" del denaro.

Buona lettura!!??
LA CREAZIONE DI MONETA NELLA REALTÀ - parte 2 della traduzione dell'articolo "La creazione di moneta nell'economia moderna"

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LA MONETA: cos'è e a chi appartiene

In seguito alle informazioni portate alla luce nel post precedente, in cui ho riepilogato i punti salienti del documento "LA CREAZIONE DI MONETA NELL'ECONOMIA MODERNA", vorrei evidenziare quel che sta alla base, ovvero:

- cos'è la moneta
- cos'è il valore
- a chi spetta la proprietà della moneta

Voglio essere semplice....penso che se non si riesce a spiegare qualcosa semplicemente, significa che non lo si è compreso a fondo.

COS'È LA MONETA
La moneta, il denaro, è uno "STRUMENTO DI SCAMBIO DI BENI E SERVIZI".

È anche uno "STRUMENTO DI MISURA DEL VALORE", ovvero tramite una scala di valori numerici (stabilita per convenzione) otteniamo un "METRO DI MISURA" con cui misuriamo il valore di qualsiasi cosa.
Quindi, come spiegava G. Auriti, la moneta è strumento di misura del valore, ma rappresenta anche il "valore della misura", cioè acquisisce il valore dell'oggetto misurato...è qui che può nascere lo scambio.
In altre parole la moneta diviene lo specchio del valore dei beni reali.

La moneta mantiene nel tempo la sua duplice funzione (agevola e permette gli scambi di beni e servizi, e misura il valore delle cose) divenendo quindi una "RISERVA DI VALORE"... cioè, grazie al fatto che la accettiamo, riconosciamo e utilizziamo, essa mantiene nel tempo il suo valore, al contrario per esempio di beni deperibili come il cibo. Quindi la moneta può essere conservata per essere utilizzata al momento opportuno.

COS'È IL VALORE
Il valore è un attributo che NOI confermiamo a qualcosa.
Noi decidiamo ad esempio che la terra ha valore perché ci da cibo per vivere, il ferro ha valore perché ci si possono realizzare strumenti utili...etc etc...
Ogni cosa che noi utilizziamo acquista valore e più aumenta la nostra consapevolezza e conoscenza di qualcosa, più il suo valore diviene concreto.
Per fare un esempio, se io non so che il litio può essere utile per creare batterie, non gli do valore!....ma nel momento in cui scopro il suo utilizzo il suo valore inizia a prendere forma.

In sostanza, il valore nasce dal nostro rapporto con ciò che ci circonda.
Ne deriva che il valore della moneta proviene da NOI, cioè da chi ne fa uso e ne riconosce, cioè gli attribuisce, un valore concreto...al di là della qualità della moneta...che sia coniata, stampata, scritturale o contabilizzata digitalmente.

A CHI SPETTA LA PROPRIETÀ DELLA MONETA?
Ovviamente, essendo la moneta un mezzo di scambio che acquisisce il suo valore per convenzione grazie alla comunità che la utilizza, la moneta DEVE essere DI PROPRIETÀ DEL POPOLO SOVRANO e, inoltre, DI PROPRIETÀ DEL PORTATORE, quindi creata e gestita dallo stato per conto del popolo.

Semplice no? ??

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